Buongiorno, ho bisogno di un suggerimento.
Sono in trattativa per l'acquisto di un immobile, con agenzia; per una serie di motivazioni soprattutto logistiche, non posso rinunciare a quest'occasione. Immobile cointestato tra marito e moglie.
La rogna è che il marito vuole tassativamente che una (piccola) parte dell'importo gli sia versata "non ufficialmente", direttamente e solo a lui dopo il rogito (anche a rate mensili!!). A detta dell'agente, questo servirebbe al marito per avere una somma da non dividere con la moglie, di cui non abbiamo mai sentito la voce: anche durante le due visite all'immobile, il marito tentava di sovrastare l'agente, lei stava in disparte. Va da sè che anche la provvigione all'agenzia andrà di pari passo, una parte ufficiale... e una meno. Su questa clausola, il marito non transige. O così o niente. Ho le mani legate. Non posso farmi scappare questo immobile, ma temo il peggio... cosa potrebbe succedere se accettassi questa soluzione? Grazie a chi vorrà darmi consiglio in merito.
Sono in trattativa per l'acquisto di un immobile, con agenzia; per una serie di motivazioni soprattutto logistiche, non posso rinunciare a quest'occasione. Immobile cointestato tra marito e moglie.
La rogna è che il marito vuole tassativamente che una (piccola) parte dell'importo gli sia versata "non ufficialmente", direttamente e solo a lui dopo il rogito (anche a rate mensili!!). A detta dell'agente, questo servirebbe al marito per avere una somma da non dividere con la moglie, di cui non abbiamo mai sentito la voce: anche durante le due visite all'immobile, il marito tentava di sovrastare l'agente, lei stava in disparte. Va da sè che anche la provvigione all'agenzia andrà di pari passo, una parte ufficiale... e una meno. Su questa clausola, il marito non transige. O così o niente. Ho le mani legate. Non posso farmi scappare questo immobile, ma temo il peggio... cosa potrebbe succedere se accettassi questa soluzione? Grazie a chi vorrà darmi consiglio in merito.