Problema invio mail ai clienti

[il Custode]

Il problema - credo - non è che l'invio viene fatto dal gestionale in se, ma dal sender provider (nella fattispecie Alice e oggi GMail).

Questo parametro rappresenta il 90% della soluzione. Per quello mi sono permesso di sconsigliare Tiscali qualche post più su. E' meglio di Alice, ma peggio di GMail. Parliamo di roba gratis amatoriale e quindi non vedo perché non scegliere il migliore.

Certamente curare alcuni parametri come i 7 citatati in precedenza, aiuta a raffinare ancora di più questo 90%. Resta il fatto che il delivery resta un compito complesso, direi inaffrontabile per un utente non professionale (informaticamente parlando) e forse non ha nemmeno poi così senso spingersi così tanto in la.

Nel caso, comunque, basta rivolgersi a qualche azienda specializzata in questo genere di cose (magari driblando i soliti ciarlatani immobiliari che bazzicano tra la legittima ignoranza informatica dei lavoratori del settore).

Ma qui si entra nella logica del ROI che ti lascio valutare.

 

[il Custode]

Il problema - credo - non è che l'invio viene fatto dal gestionale in se, ma dal sender provider (nella fattispecie Alice e oggi GMail)

Vorrei specificare che questo potrebbe non essere vero se - ad esempio - il gestionale in questione inviasse a mezzanotte decine di migliaia di e-mail. In questo caso, essendo nell'80% dei casi mailboxes GMail e HotMail, si rischierebbe di venire blacklistati per colpa del gestionale.

C'è anche da aggiungere che ormai i sender professionali (e mi auguro che gli sviluppatori del gestionale che usi non usino il semplice sendmail() di php) trattano le e-mail da spedire in modo da organizzarle in liste e orari che rispettino i filtri di SpamAssassin che è un po' il riferimento del settore in tema di SPAM e-mail.

Ma davvero non è tutto qui. Siamo a pagina di uno di un libro di 500 pagine.
Per questo esistono aziende specializzate

 

[enzo6]

Il problema - credo - non è che l'invio viene fatto dal gestionale in se, ma dal sender provider (nella fattispecie Alice e oggi GMail).

Questo parametro rappresenta il 90% della soluzione. Per quello mi sono permesso di sconsigliare Tiscali qualche post più su. E' meglio di Alice, ma peggio di GMail. Parliamo di roba gratis amatoriale e quindi non vedo perché non scegliere il migliore.

Certamente curare alcuni parametri come i 7 citatati in precedenza, aiuta a raffinare ancora di più questo 90%. Resta il fatto che il delivery resta un compito complesso, direi inaffrontabile per un utente non professionale (informaticamente parlando) e forse non ha nemmeno poi così senso spingersi così tanto in la.

Nel caso, comunque, basta rivolgersi a qualche azienda specializzata in questo genere di cose (magari driblando i soliti ciarlatani immobiliari che bazzicano tra la legittima ignoranza informatica dei lavoratori del settore).

Ma qui si entra nella logica del ROI che ti lascio valutare.

Ti ringrazio molto, la mia iniziale ritrosia a cambiare email era data dal fatto che devo anche andare a cambiare indirizzo mail su circa siti che la usano.

 

[il Custode]

devo anche andare a cambiare indirizzo mail su circa siti che la usano

Puoi mantenerle entrambe per un periodo di switch di qualche mese o addirittura per un paio d'anni

 

[enzo6]

Puoi mantenerle entrambe per un periodo di switch di qualche mese o addirittura per un paio d'anni

grazie

 

[GestimIT]

Vorrei specificare che questo potrebbe non essere vero se - ad esempio - il gestionale in questione inviasse a mezzanotte decine di migliaia di e-mail. In questo caso, essendo nell'80% dei casi mailboxes GMail e HotMail, si rischierebbe di venire blacklistati per colpa del gestionale.

C'è anche da aggiungere che ormai i sender professionali (e mi auguro che gli sviluppatori del gestionale che usi non usino il semplice sendmail() di php) trattano le e-mail da spedire in modo da organizzarle in liste e orari che rispettino i filtri di SpamAssassin che è un po' il riferimento del settore in tema di SPAM e-mail.

Ma davvero non è tutto qui. Siamo a pagina di uno di un libro di 500 pagine.
Per questo esistono aziende specializzate

Se anche il gestionale utilizzasse dei sender professionali (noi per esempio usiamo MailUp), ciò non toglie che comunque ci possa essere una percentuale di email che finiscano in spam, soprattutto se i destinatari hanno marcato come spam i messaggi ricevuti in passato (o messaggi molto simili).

A quel punto comunque il destinatario dovrebbe trovarsi il messaggio nella posta indesiderata.


Ad ogni modo l'argomento spam, come già detto dal Custode & Co., è veramente vastissimo e non c'è modo per essere sicuri al 100% del recapito....

 

[enzo6]

Puoi mantenerle entrambe per un periodo di switch di qualche mese o addirittura per un paio d'anni

Il gestionale mi ha chiesto SMTP di alice, dopo dice di aver sistemato spam su mie mail a clienti.
Mi sembra strano

 

[il Custode]

Ah, ma è un gestionale in locale, non on line... quindi sei tu a inviare.
Come SMTP immagino tu gli possa dare anche quello di GMail che se la memoria non m'inganna ha un limite di 500 e-mail al giorno in invio.

Male che vada puoi chiedere al supporto del gestionale.

 

[enzo6]

Ah, ma è un gestionale in locale, non on line... quindi sei tu a inviare.
Come SMTP immagino tu gli possa dare anche quello di GMail che se la memoria non m'inganna ha un limite di 500 e-mail al giorno in invio.

Male che vada puoi chiedere al supporto del gestionale.

E' un gestionale via web e le mail vengono inviate in automatico dal sistema (in media due al giorno).
Naturalmente posso anche inviarle io manualmente.
L'unico tipo di spam potrebbe derivare da cio anche se non credo che inviare 700 mail all'anno sia un dato rilevante.

 

[il Custode]

E' un gestionale via web e le mail vengono inviate in automatico dal sistema (in media due al giorno).

Mmmm... una webapp che usa il tuo SMTP? Strano... Comunque questo non cambia il fatto che puoi sostituire l'SMTP Alice con quello di BigG e dimezzare il problema se non addirittura eliminarlo quasi del tutto