brina82

Membro Storico
Professionista
E non dategliela. Così non contesta nulla.

Ma aspetta. non c'è una terza persona e dei soldi in ballo?
Fondamentalmente, da ciò che intuisco, cè (esempio):

- somma di denaro per 100k;
- casa dal valore di 100k.

Secondo me, dato che non vuole dare la casa al figlio, gli darà questi 100k.

Al figlio, che in quella casa non ci ha mai abitato, gli converrebbe tenersi i soldi e non fare storie...
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Fondamentalmente, da ciò che intuisco, cè (esempio):

- somma di denaro per 100k;
- casa dal valore di 100k.

Secondo me, dato che non vuole dare la casa al figlio, gli darà questi 100k.

Al figlio, che in quella casa non ci ha mai abitato, gli converrebbe tenersi i soldi e non fare storie...
Io ho capito: casa da 120 a figlio (valore più alto per tenerlo buono e non impugnare), casa da 100 a terza persona, un immobile (forse da demolire) ad entrambi al 50% cad. da frazionare, e dei soldi ad un'altra persona ancora
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Potrebbe il Notaio chiedere una perizia giurata sul valore dei beni? (che potrebbe sempre essere contestata dagli eredi, per carità, però qualcosa potrebbe valere...)
Mah... a che titolo? Non penso che al Notaio interesserebbe... Probabilmente nel caso in cui si facesse il testamento pubblico (per essere "certi" che non si elude la legittima). Ma la potete sempre fare, ad oggi, ed allegarla al testamento. Il dubbio che mi sorge però è il seguente: il testamento viene fatto domani, con valore immobile ad oggi, ma il signore viene a mancare nel 2024, tale perizia sarà ancora valida o dovrà essere eseguita una ex novo perchè magari il valore dell'immobile ha avuto una variazione?
Poi, ove fosse scritto nel testamento "lascio il 50% del mio patrimonio a mio figlio, e 50% alla badante" questi non si possono "scegliere in autonomia" chi e cosa prende?
 

GEO_DGE_1

Membro Attivo
Professionista
Perdonami per l’ignoranza, ma a questo punto il notaio a cosa serve? 😅
a far ingrassare il notaio
Mah... a che titolo? Non penso che al Notaio interesserebbe... Probabilmente nel caso in cui si facesse il testamento pubblico (per essere "certi" che non si elude la legittima). Ma la potete sempre fare, ad oggi, ed allegarla al testamento. Il dubbio che mi sorge però è il seguente: il testamento viene fatto domani, con valore immobile ad oggi, ma il signore viene a mancare nel 2024, tale perizia sarà ancora valida o dovrà essere eseguita una ex novo perchè magari il valore dell'immobile ha avuto una variazione?
infatti io non allegherei nessuna perizia il valore si vede alla data di morte
Poi, ove fosse scritto nel testamento "lascio il 50% del mio patrimonio a mio figlio, e 50% alla badante" questi non si possono "scegliere in autonomia" chi e cosa prende?
se non si mettono daccordo, uno inizia causa e il tribunale (se non è divisibile, anche con conguagli) vende tutto e prendono il 50% ognuno dal venduto meno le spese
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
a far ingrassare il notaio

infatti io non allegherei nessuna perizia il valore si vede alla data di morte

se non si mettono daccordo, uno inizia causa e il tribunale (se non è divisibile, anche con conguagli) vende tutto e prendono il 50% ognuno dal venduto meno le spese
Ma che cinema... e pensare che è figlio unico... mettine un paio + eredi vari...
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
per evitare contestazioni ognuno eredita la metà, altrimenti ci saranno di sicuro sui valori da attribuire ai lotti
No, avere tutto in comproprietà sarebbe deleterio, secondo me.
Per evitare contestazioni, magari può lasciare un immobile a testa (dei due più di valore), e qualcosa in più al figlio, così la sua metà è sicuramente garantita.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Mah... a che titolo? Non penso che al Notaio interesserebbe...
Se prevenire è meglio che curare, il Notaio in fase di testamento non penso che non indichi che gli spetta almeno il 50% di legittima... e come si farebbe a stabilire un prezzo?

Non dico esigere una perizia, ma almeno suggerirla...
Poi, ove fosse scritto nel testamento "lascio il 50% del mio patrimonio a mio figlio, e 50% alla badante" questi non si possono "scegliere in autonomia" chi e cosa prende?
Si dovrebbero accordare su chi prende cosa, poi si va dal Notaio per un atto di divisione, con eventuale conguaglio economico (avendo in successione indicato le quote come da testamento, qualora indicasse nel testamento "lascio a mio figlio 50%, a Tizio 25% e a Caio 25%").
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Si dovrebbero accordare su chi prende cosa, poi si va dal Notaio per un atto di divisione, con eventuale conguaglio economico (avendo in successione indicato le quote).
Secondo me sarebbe "utile" una cosa del genere. Poi per carità... Perchè se l'immobile di per se valessè solo 1 € di meno della quota legittima (tenendo in considerazione anche se di basso valore, i terreni), si elude la legittima e qualcuno magari si arrabbia. Buon lavoro, mi raccomando i conti ;). Ciao
 
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