Che hanno fatto un casino , a Roma si fa la richiesta del certificato il comune non risponde e vale il silenzio assenso , invece qui hanno tirato fuori un diniego , senza aspettare che il comune eventualmente avesse risposto col diniego, pertanto l immobile eè "piombato". La mancanza del certificato puo avere successive implicazioni , e si è in possesso di un immobile comunque irregolare.
Poi , ma non mi sembra questo il caso , qualora vi sia stato un condono, a Roma l uffcio condoni chiede il certificate ex ante per poterlo rilasciare ex post , ma dato che l immobile è anti normative antisismiche , occorre il collaudo per l ottemperanza di quelle stesse norme e pertanto il certificato non viene rilasciato ma diniegato.
Perciò si ricorre al silenzio assenso. Purtroppo oggi si procede spesso da parte degli Agenti con estrema leggerezza., in questo caso , sempre se la cosa non sia stata volutamente sottaciuta ( in merito all esistenza di un diniego) l agente avrebbe dovuto avvisare prima e di conseguenza il notaio col tecnico geometra avrebbe potuto optare per il silenzio assenso . Mentre ben ha proceduto l acquirente a condizionare la proposta e a farsi assistere .
Dal punto di vista legale La proposta condizionata alla conformità edilizia puo essere fatta valere in assenza di detto certificato .
In merito a quanto dici che si commercializzino immobili in assenza di certificati , credo che non sia esattamente cosi, gia per la concessione di un mutuo non può esimersi, quindi restringiamo a chi abbia contanti, in tal caso o si ricorre al silenzio assenso altrimenti l immobile non lo vendi , fatto salvo una invogliante riduzione di prezzo ; ma gia le proposte si vedono come piguini nel deserto , e quelle poche che girano tirano giu significativamente e chi vende sta li a dibattersi se darlo o non darlo , magari rifiutando in attesa del famoso amatore che ahimè esiste solo su marte forse ....
Poi esistono anche acquirenti abbastanza kamikaze che acquistano immobili abusivi , in giro c 'è certa mondezza..., firmano di tutto , ( e poi vanno a piangere dagli avvocati ...che devono fare anche da psicologi , e che tutti gli Avvocati si chiedono quale sia il mistero della natura per il quale qualcuno firma senza sapere esattamente cosa sta firmando , invece di farsi aiutare per comprendere .....) ma sicuramente la presenza dei kamikaze non puo farti dire che si vendano tutti sti immobili irregolari .
Poi , ma non mi sembra questo il caso , qualora vi sia stato un condono, a Roma l uffcio condoni chiede il certificate ex ante per poterlo rilasciare ex post , ma dato che l immobile è anti normative antisismiche , occorre il collaudo per l ottemperanza di quelle stesse norme e pertanto il certificato non viene rilasciato ma diniegato.
Perciò si ricorre al silenzio assenso. Purtroppo oggi si procede spesso da parte degli Agenti con estrema leggerezza., in questo caso , sempre se la cosa non sia stata volutamente sottaciuta ( in merito all esistenza di un diniego) l agente avrebbe dovuto avvisare prima e di conseguenza il notaio col tecnico geometra avrebbe potuto optare per il silenzio assenso . Mentre ben ha proceduto l acquirente a condizionare la proposta e a farsi assistere .
Dal punto di vista legale La proposta condizionata alla conformità edilizia puo essere fatta valere in assenza di detto certificato .
L Agenzia non puo pretendere alcuna provvigione in quanto la proposta era condizionata alla regolarita edilizia pertanto la proposta decade ipso jure . Ci proveranno ma sicuramente non la citeranno in giudizio per pretendere provvigioni, gli AI dovrebbero sapere ed infatti non la gradiscono molto una proposta condizionata.Tutto questo è possibile anche in un immobile senza abitabilità.
E un immobile privo di abitabilità è commerciabile.
Non so risponderti sul parere dell'agenzia sulla rescissione consensuale.
Probabilmente vorrà la provvigione.
In merito a quanto dici che si commercializzino immobili in assenza di certificati , credo che non sia esattamente cosi, gia per la concessione di un mutuo non può esimersi, quindi restringiamo a chi abbia contanti, in tal caso o si ricorre al silenzio assenso altrimenti l immobile non lo vendi , fatto salvo una invogliante riduzione di prezzo ; ma gia le proposte si vedono come piguini nel deserto , e quelle poche che girano tirano giu significativamente e chi vende sta li a dibattersi se darlo o non darlo , magari rifiutando in attesa del famoso amatore che ahimè esiste solo su marte forse ....
Poi esistono anche acquirenti abbastanza kamikaze che acquistano immobili abusivi , in giro c 'è certa mondezza..., firmano di tutto , ( e poi vanno a piangere dagli avvocati ...che devono fare anche da psicologi , e che tutti gli Avvocati si chiedono quale sia il mistero della natura per il quale qualcuno firma senza sapere esattamente cosa sta firmando , invece di farsi aiutare per comprendere .....) ma sicuramente la presenza dei kamikaze non puo farti dire che si vendano tutti sti immobili irregolari .
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