E

enzo6

Ospite
Scusami se esco fuori un pochino dall'argomento e se la moglie si è fatta fara un testamento olografo senza un certificato che attesti lo stato di salute di mio zio è valido come la procura???

Ma se il testamento è olografo significa che puo' scrivere e si suppone abbia la capacità di intendere e volere. Cosa c'entra la moglie ed il certificato?
Mica chi sottoscrive un testamento olografo deve presentare certificato.
 

rubens

Membro Attivo
Professionista
......sarebbe meglio avere un certificato dove si attesta che sei capace di intendere e volere per evitare che ti venga impugnato vista l'età.
 
E

enzo6

Ospite
......sarebbe meglio avere un certificato dove si attesta che sei capace di intendere e volere per evitare che ti venga impugnato vista l'età.

L'età non c'entra nulla con la capacità di intendere e volere.
Se fosse come scrivi sarebbero accettabili solo testamenti di 60 enni?
E' proprio a certe età che si fanno i testamenti olografi.
Un conto è impugnare il testamento altro e vincere la causa.
 

rubens

Membro Attivo
Professionista
art. 591 c.c. casi d’incapacità: possono disporre per testamento tutti coloro che non sono dichiarati incapaci dalla legge.
Sono incapaci di testare:
l) coloro che non hanno compiuto la maggiore età;
2) gli interdetti per infermità di mente (c.c.414);
3) quelli che, sebbene non interdetti, si provi essere stati, per qualsiasi causa, anche transitoria, incapaci di intendere e di volere nel momento in cui fecero testamento.
Nei casi d’incapacità preveduti dal presente articolo il testamento può essere impugnato da chiunque vi ha interesse.
L’azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie (c.c.590, 620, 621, 623).
 
E

enzo6

Ospite
art. 591 c.c.casi d’incapacità: possono disporre per testamento tutti coloro che non sono dichiarati incapaci dalla legge.
Sono incapaci di testare:
l) coloro che non hanno compiuto la maggiore età;
2) gli interdetti per infermità di mente (c.c.414);
3) quelli che, sebbene non interdetti, si provi essere stati, per qualsiasi causa, anche transitoria, incapaci di intendere e di volere nel momento in cui fecero testamento.
Nei casi d’incapacità preveduti dal presente articolo il testamento può essere impugnato da chiunque vi ha interesse.
L’azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie (c.c.590, 620, 621, 623).

Da quanto hai scritto il soggetto non è stato "interdetto" legalmente ne è stato provato lo fosse al momento dell'atto.
L'unica starda è agire legalmente con impugnazione ma provando che alla data atto fosse incapace di intendere e volere.
Il Notaio sottoscrivendo la procura ha inteso il contrario.
 

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