Formatore Agenti

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No, questo implicherebbe che l'acquirente abbia chiesto se la proprietà era un imprenditore e l'agente abbia omesso di rispondergli positivamente.
Non è questo il caso.
siamo passati dall'analizzare il caso in cui c'è un mediatore al caso di annullamento del contratto in assenza di mediatore... parlavamo di altro.
 

IL TRUCE

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Ragazzi.. io vorrei sapere COME CAVOLONE SI CHIAMA QUESTA SNC.
No perché..se si chiamasse “ Investimenti spaziali Kamikaze sulle miniere di Plutone” @Formatore Agenti ti ascolto pure volentieri…MA SE PER CASO SI CHIAMASSE “ da Tonino Frutta e Verdura” e la volta che TI CI MANDO 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
 

Formatore Agenti

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Ragazzi.. io vorrei sapere COME CAVOLONE SI CHIAMA QUESTA SNC.
No perché..se si chiamasse “ Investimenti spaziali Kamikaze sulle miniere di Plutone” @Formatore Agenti ti ascolto pure volentieri…MA SE PER CASO SI CHIAMASSE “ da Tonino Frutta e Verdura” e la volta che TI CI MANDO 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
:risata::risata::risata:
 

IL TRUCE

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Agente Immobiliare
Quindi, in mancanza di dolo, il non dire che uno è imprenditore non è un problema.
Ah bhe ma qui siamo ai test di ingresso..se non vi è pregoiudizio possibile NON può esserci dolo..e se fosse la casa del fruttivendolo sotto casa…tutto contento da 40 anni…acquistata 1 casa e a prezzo più o meno normale…DOVE SAREBBE il (possibile pregiudizio derivante da non enunciar lo ai 4 venti VORREI che me lo spiegassero..

E come se vedessi un uomo camminare mentre legge il giornale verso un tombino perfettamente chiuso.
GUARDI CHE STA CAMMIINANDO VERSO UN TOMBINO MA È CHIUSOOO
Dirlo o non dirlo cosa cambierebbe ?
@francesca63 per evitare cause di informo che il COVA e buonissimo 🤤
 
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Formatore Agenti

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Quindi, in mancanza di dolo, il non dire che uno è imprenditore non è un problema.

1) Qualora il mediatore dia informazioni su circostanze di cui non abbia consapevolezza e che non abbia controllato, le quali si rivelino poi inesatte e non veritiere, ovvero ometta di comunicare circostanze da lui non conosciute ma conoscibili con l'ordinaria diligenza professionale, è legittimamente configurabile una sua responsabilità per i danni sofferti, per l'effetto, dal cliente. Cass. civile n° 16623 del 16/07/2010, ord. 27482 del 28/10/2019, e cass.18140/2015.
2) L’azione revocatoria è lo strumento finalizzato a ricostituire il patrimonio del fallito, andando ad incidere, privandoli di effetto, sugli atti dallo stesso posti in essere nel periodo di 5 anni antecedente alla dichiarazione del fallimento. Non è soggetta all'azione revocatoria la vendita al "giusto prezzo" di un immobile destinato a abitazione principale.
3) Il mediatore deve comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso. (art 1759 c.c.).

Tutto ciò premesso io ritengo che il Mediatore doveva comunicare la professione del venditore poiché può influire sulla scelta dell'acquirente di fare o no la proposta e influisce anche sul valore dell'immobile ed il mediatore è responsabile per i danni sofferti dalla parte per tale omessa dichiarazione. Quantomeno era dovere del mediatore dichiarare di non aver chiesto la professione del venditore e quindi di non esserne a conoscenza (Cassazione Civile n. 24534/2022).
Inoltre il mediatore che tacita dolosamente dati e/o occulta vincoli, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli, vizi evidenti o comunque oggettivamente rilevabili, che siano essenziali alla decisione di acquisto/locazione e alla corretta trasferibilità del bene è una grave turbativa del mercato che prevede la sanzione disciplinare della RADIAZIONE.
Ora a prescindere dalle responsabilità del mediatore e dalle conseguenze (sanzioni disciplinare e risarcimento danni) che derivano dal suo cattivo operato mi sembra che il contratto preliminare sia perfezionato, ma rimane il diritto di richiedere che il contratto sia annullabile per vizi e bisogna capire se c'è stato dolo determinate o incidente da parte del venditore. Tutte cose che deciderà il giudice.
Rileggiti quello che ho scritto con attenzione. Vuoi criticare cose che non ho detto. Sta diventando sterile e poco costruttiva questa conversazione, speravo di aver scritto una cosa utile. Arrivederci a tutti.
 

francesca63

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Non è un vizio la professione del venditore, ma l'omessa dichiarazione.

Come già ho scritto nella prima replica: non è un vizio la professione del venditore, ma l'omessa dichiarazione.

Se io so che tu acquirente non compreresti un immobile proveniente da imprenditore e io venditore ometto (o nego) di dirtelo apposta, ho usato dei raggiri che hanno determinato la tua volontà a contrarre avendo ingenerato in te una rappresentazione alterata della realtà?
Rileggiti quello che ho scritto con attenzione. Vuoi criticare cose che non ho detto.
Come vedi, ho riletto e riportato le tue affermazioni: tu sostieni (o sostenevi) che l’omessa dichiarazione della qualifica di imprenditore sia un vizio, che può dare adito a annullamento del contratto, a prescindere dal dolo.
Io sostengo di no.
Ritengo che sia utile chiarire, e che siano utili tutti i punti di vista.
Buona serata.
 
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