Progetto per contrastare l'abusivismo: Il tesserino di riconoscimento

[Id0]

Re: Progetto per contrastare l'abusivismo: Il tesserino di ricon

@Luciano

IN apparenza sì, ma riflettendoci non sarebbe affatto inadeguato.

La figura di tutor dovrebbe NON essere automatica.

Primo dovrebbe avere un periodo minimo di possesso del patentino (3 - 5 anni)

Secondo dovrebbe fare un corso specifico all'introduzione della formazione altrui.

Terzo, dovrebbe avere un "rating" che ne specifichi, magari con un indice numerico che deriva dal punteggio che ottengono i suoi apprendisti all'esame, almeno.: onore al merito di chi sa insegnare meglio.

Il rating dovrbee anche includere dei parametri che tengano conto di quatno turn over fa, se è troppo breve il tempo di permanenza nella sua sede sicuramente il sospetto ch ecerchi di aggirare i limiti imposti per legge è lecito

Chiaro che sto parlano di una società molto più evoluta della nostra, dove anch egli esaminatori sono obiettivi.

@Olivati

A me gli esami della cciaa non piacciono e nemmeno i corsi, li trovo inadeguati e da migliorare...

Un altro aspetto derivante da ciò di cui parliamo, è la specifica precisa degli argomenti e delle materie (con i limiti ben fissati) d'esame: troppo spesso si fa i corsi su un testo e poi si chiede la finanziaria ultima agli esami senza averne dato i rudimenti agli esaminandi!

Giustissimo pretendere che i candidati siano preparati e aggiornati, ma che lo sia anche il corso ( e aggiungerei anche il docente!)

Ammetto però, che effettivamente è un MIO volo pindarico, prendetelo come chiacchere per distrarci...

 

[CasaUno]

bisogna fare l'esame camerale UNICO ai praticanti come a chi ha frequentato il corso. qs è l'unica soluzione x non avere serie A e serie B. il resto sono pannicelli caldi. vedremo alla prova la consulta, dato che ora son tutti d'accordo.

D'accordissimo:
Il praticantato eventualmente può sostituire solo il corso, non l'esame!!!!!!
Sai quante generazioni si passerebbero comodamente e gratuitamente il testimone altrimenti?

 

[giuliano olivati]

bisogna affermarlo e ribadirlo a gran voce, xk purtroppo sul praticantato e l'esame finale c'è molta confusione. qualcuno vorrebbe una "verifica finale" all'acqua di rose, noi invece chiediamo l'esame camerale UNICO.

penso che il clima di collaborazione tra le 3 associazioni sancito dalla convention di immobilio (alla quale purtroppo non ho potuto partecipare, ma mi sono rifatto con i video su youtube) porterà la ns "triplice" a perseguire senza ambiguità qs risultato.

sono sicuro che l'amico luciano passuti, che rappresenta fiaip nella consulta interassociativa, saprà illustrare e far prevalere il ns punto di vista su eventuali derive a favore di scorciatoie deleterie x la tutela della professionalità della categoria.

 

[coimm]

secondo mè si stà esagerando,sono daccordo che il titolare di un agenzia abbia il patentino,ma che anche gli impiegati o chi fà vedere un appartamento siano anche loro patentati,mi dispiace ma su questo io remerò contro...............

Domando ai carissimi Colleghi: In uno studio notarile sono tutti Notai?
Eppure i collaboratori, redigono l'atto, hanno contatti diretti coi clienti, danno informazioni ...etc.
Generalmente il Notaio si limita alla lettura dell'atto e alla autentificazione delle firme, tutto il resto lo dichiarano le parti sotto la propria “responsabilità”!
Non possiamo pretendere che gli addetti alle ns. segreteria siano AI.
Cordialmente saluto

 

[Id0]

C'è da dire che non si può paragonare un Notaio con un Agente immobiliare, su siamo seri.

Basti pensare il più scarso praticante come minimo è iscritto a giurisprudenza... un pochino sopra la media culturale dell'ai...

Inoltre, le modalità di accesso al "titolo" di agente immobiliare sono così facili che chiunque può accedervi con media diligenza.

Quindi direi che abolire gli accompagnatori in favore di un apprendistato che abbia come scopo il raggiungimento della qualfica di AI, attraverso esame e quant'altro, sarebbe preferibile alle agenzie con 20 preposti e un AI ch eè in vacanza con prestampati prefirmati.

Quindi domando, perchè in una agenzia non potrebbero esserci TUTTI AI?

Cosa lo impedisce?

UNa cosa è avere il patentino, un altra è essere imprenditori, ci sono AI ch epossono avere tendenza ad investire, altri ch evogliono lavorare con meno pensieri, i primi saranno i titolari, gli altri i preposti, ma almeno qualificati.

Se no si sta facendo TUTTI discorsi inutili.

L'unico casonel quale potrei ammettere dei preposti non "patentinati" sarebbe quello di persone pagate a STIPENDIO VERO, rapporto INDETERMINATO, secondo ilCCNL (4 livello) NO cococpro et simila, che ritnego più adatti all'apprendistato, dove almeno il candidato ha speranza di poter diventare indipendente.

Quindi: in caso di non patentino, STIPENDIO vero, al massimo che preveda dei premi legati alla produttività NESSUNA possbibilità di trattare con il cliente scritture, fare consulenze e quant'altro sia relegabile a uno che ha il titolo di farlo.

Vedreste quante poche agenzie avrebbero preposti!

 

[Loredana Paglialunga]

secondo mè si stà esagerando,sono daccordo che il titolare di un agenzia abbia il patentino,ma che anche gli impiegati o chi fà vedere un appartamento siano anche loro patentati,mi dispiace ma su questo io remerò contro...............

Domando ai carissimi Colleghi: In uno studio notarile sono tutti Notai?
Eppure i collaboratori, redigono l'atto, hanno contatti diretti coi clienti, danno informazioni ...etc.
Generalmente il Notaio si limita alla lettura dell'atto e alla autentificazione delle firme, tutto il resto lo dichiarano le parti sotto la propria “responsabilità”!
Non possiamo pretendere che gli addetti alle ns. segreteria siano AI.
Cordialmente saluto

Permettimi di dire una cosa:
Negli studi notarili, i collaboratori (Regolarmente assunti e stipendiati) non vanno a scampanellare nei condomini per portare nuovi clienti al notaio di turno, non percepiscono remunerazioni dal notaio in base ai clienti (Catturati), non si comportano come un notaio, facendo tante volte credere di esserlo, che poi nei nostri confronti ci sia una forma di ostracismo istituzionale non facendoci fare nessun altra mansione se non quella del mediatore, facendoci avere collaboratori che possono avere solo mansioni di segratariato ecc ecc, questa è un altra faccenda, purtroppo noi non abbiamo la forza che hanno i notai, in tutti i sensi, siamo una categoria lavorativa litigiosa e sospettosa (per colpa di alcuni e non di tutti), per ninente coesa nel combattere per gli interessi della categoria che poi sono anche gli interessi di ognuno di noi. Loredana.

 

[coimm]

Id0 io non parlavo dei praticanti, come hai potuto ben capire era una provocazione, gli impiegati , sia quelli delle AI e dei Notai non devono essere iscritti in Ruoli , Albi , Elenchi e Ordini!
Sarà pur vero che molti AI utilizzano a scopo di "mediazione" collaboratori , certamente questo non e' consentito neanche a titolo occasionale!
P.S. non ho citato volutamente ,in quanto il sottoscritto e tantissimi colleghi non utilizzano i cosiddetti notizieri, acquisitori " rompiscatole e rompitimpani".
Saluti

 

[Id0]

Bene, ho coapito.

Sorry for the misunderstanding

Però quando si parla di interventi generali sulla categoria si deve tener conto delle "deviazioni", vedi agenzie con moltissimi "Assistenti Immobiliari" vedi agenzie con "decine" di persone a lavorare, dall'acquisizione al rogito, senza titolo, solo perchè cocopro-dotati

L'agente immobiliare mediatore non è un lavoro industrializzabile, per farlo occorre per forza rinunciare a aspetti che fanno del mediatore quello che è, quindi alla fine il mediatore è un lavoro molto "personale", a i miei dico sempre "L'agenzia non è queste quettro mura, il marchio ecc., l'agenzia siete voi, ognuno di voi, singolarmente è l'agenzia".

Un mediatore che ha fatto un bel lavoro in una agenzia, quando esce e apre per conto suo si porta dietro la dote (se gli hai dato la possibilità di crescere, naturalmente).

Ecco perchè il lavoro del mediatore non è delegabile a terzi, sia in diritto che di fatto.

Quando lo fai lo snaturi, diventa altro...

 

[noelferra]

Non ho fatto corsi per esami.
Non ho avuto tutor.
Non ho avuto un contratto di lavoro ad inizio carriera.
Non sono stato messo in regola appena assunto, ma vorrei incontrarmi con i professori dei corsi o con tantissimi colleghi che parlano in maniera acutissima ripeto "parlano", per vedere come esercitrano la loro professione.
Credo che anche qui stiamo mostrando chi siamo, mi auguro ci siano un po' di utenti che seguino questo nostro bel parlare, per capire come e quanto stiamo pensando a loro.
Solo conquistando la fiducia del fruitore dei nostri servizi, possiamo avere un futuro.
Non esistono patentini, non esistono esami, non esiste nulla che possa sostituirsi a qualkosa che si ha dentro o non puoi acquisirlo con nulla, "Pensare prima all'utente poi a se stesso", di questo non ne sento mai parlare.
Solo con l'esperienza si imparano le cose e le professioni, basta avere due tre basi, per la nostra professione, non ci vuole una istruzione a livello universitario . Ricordate i sensali?
Io ne ho conosciuti un po'. vi assicuro che sapevano lavorare veramente bene .
Avevano la 5 elementare a volte, ma al paese o anche a Roma, chi li conosceva o voleva incontrarli , per qualkosa andava li fidandosi del loro operato, sapendo che avrebbero fatto di tutto, per soddisfare la richiesta ricevuta, mediavano veramente, in quanto conoscevano le esigenze del venditore, soprattutto conoscevano i giusti valori.
Vogliamo arrivare all'universita' per vendere una casa?
Fatelo pure, questo vi rendera' gratificati?
O non sara' il concludere un affare e vedere sia l'acquirente che il venditore soddisfatti per il vostro operato, felici dell'affare concluso a gratificarvi veramente?
O per voi l'importante e' poter dire sono laureato alla bocconi anche se del lavoro non sapete nulla'?
Parliamo lingue diverse anche questo e' bello, ma ora c'e' bisogno di vita di realta' di lealta', per poter andare veramente avanti, non c'e' da fare la lotta agli abusivi, ma mettere in guardia gli utenti dal fatto che potrebbero sbagliare a servfirsene.
C'e' da fare la lotta ancor di piu' a chi non lo e' e si comporta in maniera veramente da delinquente, o verso chi dovrebbhe tutelarci ed invece ci affossa per propri interessi.
Tutti coloro che non vivono una vita con sentimento ed amore verso se stessi e soprattutto verso il prossimo, questi sono da combattere anche se hanno dieci patentini o cento lauree.
Parlo a ruota libera come voi, anzi la mia resta veramente libera.
Cordialmente
sempre il piu' piccolo in mezzo a voi tutti.
Noel

 

[carmeloalba]

sono daccordissimo con te, adesso se non hai la laurea non lavori più da nessuna parte, teoria ma sopratutto pratica, adesso per fare l'operatore ecologico se non sei diplomato non puoi accedere ai concorsi, vi sembra giusto??? tenete presente che moltissime famiglie sono in gravi situazioni economiche e non possono mantenere i propri figli a scuola, basta guardare cosa costano i libri,
cosa nè facciamo di questi giovani? li emarginiamo perchè non hanno un diploma? è questa la realtà è facile parlare di corsi,di patentini ed altro,e un giovane che non ha soldi,per aprire un attività se non hai soldi nessuno te li anticipa,prima apri e poi molto poi forse ti daranno un finanziamento.......