Probabilmente hai capito male. Se il mutuo dopo 24 mesi fosse variabile sarebbe ancorato all'Euribor, se è ancorato all'IRS significa che il mutuo sarà a tasso fisso.
non sono un esperto di diritto bancario ma anche il mio avvocato mi ha confermato che il tasso e' variabile, dal momento che l'IRS e' variabile e non si sa di quanto variera' per i prossimi 23 anni.
Ma poi anche la forma... se si parla di tasso fisso, mi devi dare una rata fissa... non una rata di "circa" xxx eruo
altrimenti faccio il variabile.
Ti viene proposto IRS + 2,85% perchè l'istituto stabilirà la rata fissa presumibilmente solo il giorno della stipula del mutuo prendendo in considerazione l'IRS di quel giorno. Mentre, come già ti è stato detto, le prime 24 rate costituiranno un tasso d'ingresso agevolato... una sorta di benvenuto...
Peccato che questo non ci sia scritto nella richiesta di mutuo... non c'e' scritto che dal rogito in poi il tasso sara' fisso a tutti gli effetti, con un numero preciso. Ti riporto la frase dell'intermediario:
3) tasso fisso in promozione senza polizza multi rischi per un importo di
mutuo di E. xxxxx per le prime 24 rate tasso applicato del 2,25% (la
prima rata verrà pagata dall'istituto di credito) rata di E. xxxx; per le
successive 276 rate mensili il tasso applicato sarà del 2,85% + Irs di
periodo 25 anni, ad oggi pari al 4,10% rata mensile di circa E. xxxx
Traduzione: Il tasso fisso e' per i primi 2 anni (24 rate) poi diventa variabile
(2,85+irs)
Traduzione2: il tasso non e' fisso
preferisco fare a meno dello sconto per i primi 24 mesi ed avere un vero tasso fisso