Liberi i clienti di farlo...ma questo sotto era il mio post ed era riferito all'oggetto della discussione ( che poi io non prenda sospensiva e/o sconsigli di farlo ai miei clienti e' affar mio e loro...mai nessuno si e' lamentato e di solito ci prendo sui giudizi ) ...
"Parto dal presupposto che un AI di media diligenza , quando e' ( deve esserlo ) a
conoscenza in che banca il cliente va, l'importo del mutuo che richiede ( e lo scrive in proposta ) , ha visto la reddittualita' e fatto le info che la legge gli consente , a fronte di un picche , deve richiedere ( e io lo farei senza ombra di dubbio ) al cliente la motivazione del rifiuto della banca . E personalmente quando io le facevo ( caxxata immane ) le ho sempre pretese e sempre ricevute . Troppo comodo tenere inchiodata una casa per dei mesi e poi declinare per il sol motivo che la rata e' alta e non vuoi allungare il periodo ( razzo avevi fatto prima? nemmeno chiesto ) , CRIF sporca ( azzolina mi ero dimenticato di dirtelo ) , o semplicemente cambi idea ( come l'amico sopra ) e ti attacchi alla banca senza colpo ferire? eddai su.."
Ora se tu invece trovi sempre clienti puri d'animo e dalla totale sincerita' complimenti, io do loro la possibilità di proseguire senza colpo ferire ma da ambo le parti , ( in quanto quantifichi su incarico di 6 mesi un vuoto di due per una sospensiva non andata a buon fine? ) e non solo dal venditore.
La predelibera e il cliente qualificato sono standard che tutti dovremmo usare, si eviterebbero i turisti immobiliari e il fancaxxeggio del sabato pomeriggio... ma siamo in un paese libero e in libera " categoria ", dove in vendita e acquisizione ognuno usa quegli strumenti che ritiene piu' idonei e opportuni .
Da dati di un mediatore creditizio che conosco bene , 3 su 10 vengono respinte in fase di delibera, 2 su 10 per crif che nemmeno sanno di avere " sporca " .
Senza dubbio, un intervento quest'ultimo, che per prudenza e cautela, ti fa' assai piu' onore di quelli piu' sconsiderati, nei quali ti sei poi avventurato.
Per questa rinnovata scorta ti faccio le mie piu' sincere congratulazioni.
Fuori discussione pure, quella puntualizzazione dell'ovvio, che di clienti, che da te vanno o vengono per comperare oppure no, siano solo affari tuoi.
Non era certo questo, il punto della questione, in cui puoi nasconderti dietro ora.
Detto cio' e' agile ritenere, che non occorra una premonizione di Harry Potter, per stabilire se sia piu' frequente, reperire o ancora meglio saper individuare, clienti sinceri e di buona volonta'.
Piuttosto che di quelli auto prequalificati o addirittura, che non necessitano di intervento mutuante.
Oltre al fatto, che un cliente acquirente occorto ed oculato, potrebbe pure replicare, puntualizzando pure lui quella ovvieta', che siano affari suoi, di dove e di quanto, dover andare a farsi finanziare.
Alla faccia dello standard che tutti noi dovremmo usare.
Molto meglio, di prefissare con alambicchi e formule magiche, osservare ed utilizzare quelle poche e e semplici regole della compravendita classiche.
Che sono in uso da millenni.
Prima ancora che nascessero le banche.