Francesca63 ha perfettamente compreso la mia posizione e infatti se l'AI ritiene di poter ricevere altra offerta migliorativa nell'immediato farà bene a farmela restituire, con rifiuto del venditore, nel più breve tempo possibile, senza però proporre a terzi un rialzo sulla mia offerta, anche perchè, così facendo, potrebbe poi giocare ancora al rialzo con altri ancora... e così via, il tutto a mia totale insaputa, evitandomi peraltro di poter rientrare in gioco.
Si faccia allora una vera e propria gara, trasparente, per tutti, ma ciò non è possibile.
Quanto alla risposta di Sodis, beh, esprimo una certa perplessità, visto che, fra l'altro, è un professionista: esiste oggi sul mercato un immobile il cui valore richiesto in pubblicità si avvicini (diciamo + o - 5%) al valore reale di mercato? No, e lo posso dire con assoluta certezza avendo una evidenza di dati molto, molto, corposa. Ci sono decine di immobili fermi da tre (ripeto tre) anni, se non di più, di cui ho personale contezza. Perchè mai nessuno li ha comprati? Come mai si assiste, giornalmente, a riduzioni di prezzo di tantissimi immobili, dell'ordine del 7/10% rispetto al prezzo iniziale e ancora nessuno li compra? La risposta mi sembra ovvia: il mercato è ancora drogato dai successi di molti anni fa, nonostante le fortissime riduzioni intervenute. E' di oggi la notizia, apparsa su tuti i giornali (sarà colpa anche del Coronavirus), che il mercato ha avuto una ulteriore, sensibile, contrazione. Cosa aspettano gli AI a farlo capire ai venditori? Si pensa ancora che gli acquirenti siano così sprovveduti dal non verificare, con un tecnico, o motu proprio, i valori di mercato per immobili abbastanza simili, le effettive misure (sul calcolo della superficie commerciale potrei raccontarne delle belle..) o accettare una misera planimetria in scala 1:200 spesso non rappresentativa delle reale situazione, ribaltando ogni responsabilità sul venditore che, tanto, è lui che deve garantire etc etc? Ma tutti i soldi che un acquirente eroga all'AI (talvolta molte migliaia di euro) a cosa servono? Solo per la pubblicità e l'accompagnamento oppure si ha diritto di aspettarci qualcosa in più? In un meeting di una importante Banca cui sono stato invitato, presenti i rappresentanti delle più grandi Agenzie italiane, ho fatto un realistico intervento su questo tema. Nessuno ha ritenuto di zittirmi, ed anzi, una gentilissima AI, mi ha fatto, in separata sede, i complimenti.
Se tutti gli AI si rifiutassero di assumere incarichi per un prezzo di vendita di gran lunga superiore a quello di mercato (e che loro certamente conoscono con buona approssimazione), se ci fosse trasparenza su superfici (nette/commerciali e relative modalità di calcolo delle stesse), sulle differenze non regolarizzate tra situazione reale e planimetria di Concessione/Licenza etc (ma l'AI non si è accorto di nulla??), e potrei continuare, molte delle incomprensioni che creano diffidenza nei confronti della categoria probabilmente si dissolverebbero immediatamente.