Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Certo Antonello ma non è una condizione sospensiva nè si può ricavarle per definizione. Fabrizio
Sono d'accordo pero' il rischio che un giudice possa entrare nel merito e dedurre la condizione sospensiva tacita da un insieme di elementi della volontà delle parti ci potrebbe essere in caso di giudizio.In un contratto sottoposto a condizione la condizione stessa deve essere ben espressa , specificata e accettata dalle parti.
( c'è molta similitudine con le clausole vessatorie "vedi codice civile")
Indicare in un preliminare che il saldo verrà fatto con il ricavato di un mutuo e che la somma riferita all'erogato verrà messa a disposizione del venditore secondo le modalità dell'istituto mutuante, (consolidamento d'ipoteca, erogazione contestuale o alla trascrizione dell'atto) non equivale a dire che la proposta è subordinata all'erogazione (non esiste una clausola sospensiva espressa)
e se io acquirente avessi chiesto un mutuo di soli 10.000€ su 200.000?Sono d'accordo pero' il rischio che un giudice possa entrare nel merito e dedurre la condizione sospensiva tacita da un insieme di elementi della volontà delle parti ci potrebbe essere in caso di giudizio.
Sono d'accordo pero' il rischio che un giudice possa entrare nel merito e dedurre la condizione sospensiva tacita da un insieme di elementi della volontà delle parti ci potrebbe essere in caso di giudizio.
Saràcome da proposta e a titolo fiduciario, all'Agente Immobiliare.
In virtù di quanto sopra farà valere che esisteva una condizione sospensiva (recupero somme depositata) e non risolutiva (perdita somma depositata).
Gratis per sempre!