nel mandato siamo indicati come proprietari, ma ha firmato solo lei.
Distinguiamo; fermo restando che siete indicati entrambi come proprietari.
Se lei ha dato incarico di vendere un immobile di entrambi ( io sottoscritta sorella di x do incarico all'agenzia per la ricerca di un acquirente per l'immobile intestato a x e y), lei sarà responsabile verso l'agenzia per il pagamento della penale nel caso non accetti una proposta conforme all'incarico.
Se invece entrambi risultate come coloro che affidano incarico ( io sottoscritto sig x , e io sottoscritta sorella di X diamo incarico etc...), l'incarico firmato solo da lei è ....un non incarico, un foglio senza valore.
Puoi spiegarmi la faccenda dell'assegno intestato all'agenzia? possono trattenerlo? E' forse per questo che l'acquirente è vincolato?
Il proponente di solito lascia in deposito all'agenzia un assegno, destinato a essere consegnato al venditore, nel momento in cui accetta la proposta, e tale accettazione viene comunicata al proponente (che poi è il momento in cui si conclude il contratto preliminare).
Nel vostro caso, dato che c'è la condizione sospensiva, l'assegno sarebbe stato consegnato solo a condizione avverata, cioè quando il contratto, già valido, diventava anche efficace.
Mai si da un assegno intestato all'agenzia (a meno che sia un anticipo delle provvigioni, ma è una modalità errata e da squali, visto che prima deve perlomeno essere concluso il contratto, con l'accettazione della proposta).
Insomma, agenzia fa i suoi soli interessi, invece che curare (anche) quelli delle parti.
E cosi' anche nella proposta: è indirizzata ad entrambi, ma ha firmato solo lei.
Se è indirizzata ad entrambi, ma ha firmato solo lei, non ha alcun valore.
se l'accettazione delle proposta fosse indirizzata solo alla sorella, mi è chiaro che questo impegna lei; ma questo è fonte di qualche obbligo da parte del proprietario dell'altro 50%?
Se la proposta è indirizzata solo a uno dei proprietari, per la vendita dell'intero immobile, e questi accetta, significa che si è obbligato a procurare al proponente la proprietà dell'immobile; se non riesce, per qualsiasi motivo, sarà inadempiente.
L'atro comproprietario resta assolutamente libero da qualsiasi obbligo.