Purtroppo ho poco tempo. Per ora sintetizzo il conferimento incarico + successiva variante. Premetto che sapevo che la casa era stata messa in vendita, ma non sapevo che mia sorella avesse dato questo incarico, in questi termini:
Febbraio 2020
Io sottoscritta X conferisco all'Agenzia T l'incarico di promuovere e procurare la vendita del diritto di superficie dell'immobile A.
[NOTA: il modulo è prestampato, c'è scritto proprio "la vendita del diritto ...." e mia sorella ha aggiunto a mano "di superficie"; si tratta di edilizia convenziata, ma non capisco come possiamo noi vendere il diritto di superficie = diritto di edificare su suolo altrui...]
Poi:
La proprietà è intestata a X (mia sorella), Y (io) e Z (mia madre).
Prezzo richiesto: 162.000 euro; compenso per l'agenzia: 12.000 euro
Seguono clausole (tra cui quella sull'esclusività dell'incarico), delle quali mi limito a riportare quella sulla mancata accettazione di proposta conforme: la sottoscritta X si impegna a corrisponde il 70% del compenso se l'evento si verifica entro 2 mesi dal conferimento dall'incarico, l'80% se l'evento si verifica dopo 2 mesi.
Questa clausola, leggermente vessatoria a mio modesto parere, viene ripetuta con la formula che la sottoscritta "specificatamente approva la clausola per iscritto". (si', mi sono informato, ho capito che si tratta di un escamatoge per fare finta che la clausola scaturisca da una negoziazione).
Successivamente, mia sorella sottoscrive una variante al precedente incarico (datata 10 aprile 2021): il prezzo di vendita è abbassato a 125.000 euro, il compenso per l'agenzia a 10.000. (nb io sono all'oscuro di tutto e questi incarichi sono riuscito a vederli solo recentemente).
Il 24 aprile viene a mancare nostra madre. Un mese dopo mi contatta l'agenzia per farmi sapere che è stata presentata un'offerta per l'appartamento (125.000, guarda caso) e mi invia per email la proposta da firmare su modulo prestampato. La proposta è datata 22 aprile (nb non c'è firma di mia sorella) + mi chiedono di firmare un documento in carta semplice firmando il quale io e mia sorella confermiamo (!?) il nostro impegno a corrispondere 6.000 euro quale compenso all'agenzia [prima firma richiesta] e confermiamo l'importo provvigionale dovuto di 6.000 [richiesta seconda firma].
Devo essere sincero, inizialmente, mi sono impuntato su questa faccenda di impegnarmi con due firme a pagare una stessa somma, chiamata una volta 'compenso' e una volta 'importo provvigionale'. Magari è solo un dettaglio. Ma non ho firmato nulla.
Poi mi sono reso conto che neanche il testo della proposta d'acquisto poteva andare bene. Più tardi cerchero' di sintetizzarla.
Febbraio 2020
Io sottoscritta X conferisco all'Agenzia T l'incarico di promuovere e procurare la vendita del diritto di superficie dell'immobile A.
[NOTA: il modulo è prestampato, c'è scritto proprio "la vendita del diritto ...." e mia sorella ha aggiunto a mano "di superficie"; si tratta di edilizia convenziata, ma non capisco come possiamo noi vendere il diritto di superficie = diritto di edificare su suolo altrui...]
Poi:
La proprietà è intestata a X (mia sorella), Y (io) e Z (mia madre).
Prezzo richiesto: 162.000 euro; compenso per l'agenzia: 12.000 euro
Seguono clausole (tra cui quella sull'esclusività dell'incarico), delle quali mi limito a riportare quella sulla mancata accettazione di proposta conforme: la sottoscritta X si impegna a corrisponde il 70% del compenso se l'evento si verifica entro 2 mesi dal conferimento dall'incarico, l'80% se l'evento si verifica dopo 2 mesi.
Questa clausola, leggermente vessatoria a mio modesto parere, viene ripetuta con la formula che la sottoscritta "specificatamente approva la clausola per iscritto". (si', mi sono informato, ho capito che si tratta di un escamatoge per fare finta che la clausola scaturisca da una negoziazione).
Successivamente, mia sorella sottoscrive una variante al precedente incarico (datata 10 aprile 2021): il prezzo di vendita è abbassato a 125.000 euro, il compenso per l'agenzia a 10.000. (nb io sono all'oscuro di tutto e questi incarichi sono riuscito a vederli solo recentemente).
Il 24 aprile viene a mancare nostra madre. Un mese dopo mi contatta l'agenzia per farmi sapere che è stata presentata un'offerta per l'appartamento (125.000, guarda caso) e mi invia per email la proposta da firmare su modulo prestampato. La proposta è datata 22 aprile (nb non c'è firma di mia sorella) + mi chiedono di firmare un documento in carta semplice firmando il quale io e mia sorella confermiamo (!?) il nostro impegno a corrispondere 6.000 euro quale compenso all'agenzia [prima firma richiesta] e confermiamo l'importo provvigionale dovuto di 6.000 [richiesta seconda firma].
Devo essere sincero, inizialmente, mi sono impuntato su questa faccenda di impegnarmi con due firme a pagare una stessa somma, chiamata una volta 'compenso' e una volta 'importo provvigionale'. Magari è solo un dettaglio. Ma non ho firmato nulla.
Poi mi sono reso conto che neanche il testo della proposta d'acquisto poteva andare bene. Più tardi cerchero' di sintetizzarla.