eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
il prezzo di vendita accettato dal venditore in proposta è di 160mila [...]il venditore acquistò l'appartamento nel 2009 a 220mila.

qualcuno ha un paio di mutande pulite per gmp? :sorrisone:

ehm scusa.
non ho la sfera di cristallo, ma probabilmente è come pensavo.
120.000 è il debito residuo da piano di ammortamento, 170.000 quello reale a fronte di rate non pagate e more varie.

se è così è assai probabile che la proprietà non abbia i 10.000 euro necessari per estinguere.
io non mi farei problemi a chiedere la documentazione del mutuo e a fare domanda esplicita in tal senso.
Poi valuta tu se, eventualmente, la casa vale i 10.000 euro in più (penso sia chiaro che l'assegno che staccherai dovrà essere impiegato per estinguere IMMEDIATAMENTE il debito residuo e che al venditore non rimarrà in tasca un centesimo) o se ritirarti in buon ordine.

l'assegno della proposta è ancora a mani dell'intermediario?[DOUBLEPOST=1399544820,1399544687][/DOUBLEPOST]ps, già che sei... richiedi esplicitamente che le utenze, sia chiuse, prima di avere sorprese
 

Goia Smuurit

Membro Attivo
Agente Immobiliare
l'assegno della proposta è ancora a mani dell'intermediario?
ps, già che sei... richiedi esplicitamente che le utenze, sia chiuse, prima di avere sorprese

Controlla anche che il venditore sia in pari col pagamento delle rate condominiali.

[DOUBLEPOST=1399544820,1399544687][/DOUBLEPOST]


Si, a breve abbiamo appuntamento in agenzia con il venditore, ho richiesto la documentazione del mutuo e la dichiarazione dell'amministratore. L'assegno è ancoranelle mani del venditore ( è stato consegnato ad avvenuta conoscenza) ma non è stato bancato visto l'errore in proposta.
 

Rosa1968

Membro Storico
Posso richiedere l'annullamento della proposta e la restituzione della somma versata?
dovrete risedervi a tavolino e tu accettare questa controproposta. Solo in questo caso se non accetti la nuova condizione potrai chiedere indietro l'assegno.

Guarda stando così le cose, la proprietà ha accettato la proposta a 160, ha un residuo di mutuo che si è impegnato ad estinguere a sua cura e spese, nel momento in cui non è in grado di assolvere al debito e venderti l'immobile libero a quel punto si dovrà ritirare dalla vendita e quindi restituirti il doppio della caparra.

Oggi ricercare chi ha sbagliato diventa solo una perdita di tempo, bisogna cercare, se si può e si si ha la volontà di risolvere il problema. Domandina. A che prezzo era in vendita l'immobile?
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
ah, un'altra cosa.
se ho ben capito, di fatto la cifra che tu vai a pagare servirebbe totalmente ed esclusivamente ad estinguere il debito residuo (sembra anzi non bastare).

al di là dell'ovvio, ovvero che il notaio - che auspico sarà il TUO notaio e non scelto dal venditore - trascriva in atto l'impegno da parte sua alla cancellazione dell'ipoteca, io richiedei comunque alla banca creditrice i conteggi per determinare l'importo esatto necessario ad estinguere il debito alla data dell'atto.

sulla restituzione del doppio della caparra, io ci metterei sopra una pietra tombale.
anche nell'ipotesi improbabile di ottenerla, se la commissione di intermediazione a tuo carico è il classico 3%, non ti rimarrebbe in mano comunque nulla.
 

Goia Smuurit

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il prezzo in pubblicità era di 195mila.
Certo suona sinistro andare in porto con una proposta firmata dalle parti dove sono scritte cose errate "(Prezzo di acquisto offerto ............ comprendente il residuo capitale mutuo attuale di euro........, e scrittura integrativa di compravendita entro il......)
Una cosa è certa se non acquisterò l'appartamento l'agenzia non verrà pagata.
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il prezzo in pubblicità era di 195mila.
Certo suona sinistro andare in porto con una proposta firmata dalle parti dove sono scritte cose errate "(Prezzo di acquisto offerto ............ comprendente il residuo capitale mutuo attuale di euro........, e scrittura integrativa di compravendita entro il......)
Una cosa è certa se non acquisterò l'appartamento l'agenzia non verrà pagata.
C'e' un evidente errore nella proposta, ma il prezzo e' chiaro. Forse (faccio una ipotesi campata in aria) da estremi ingenui hanno sottratto quello pagato da quello erogato e non hanno considerato minimamente gli interessi... e il piano da ammortamento, non notando che gli sono rimasti "fuori" 50k pagati non in conto capitale ma in conto interessi.
In ogni caso non fare nessuna altra scrittura integrativa (potrebbero incastrarti con una clausola che mette un importo mutuo non definito) come ha detto il notaio e arriva al rogito. Se i proprietari non riescono ad avere i soldi per il saldo (e tu non intendi sganciare 10k in piu', tuo sacrosanto diritto) dovranno recedere e darti doppia caparra (a meno che tu non ti accontenti di stracciare tutto e salutarli).
Per l'agenzia, ahime', non potrai esimerti dal pagarla. Il contratto ha un errore, dovuto si' ad una errata dichiarazione della parte venditrice, ma di cui l'AI non puo'essere ritenuto responsabile vista l'impossibilita' oggettiva di verificarne la correttezza (come gia' detto). Qui dovete vedervela un po' voi. Se stracciate il tutto e rinunci alla caparra magari l'AI capisce e non vi chiede nulla (fatevi fare pero' una liberatoria scritta... non si sa mai...).
Se si impunta e va per vie legali l'unica vostra (sanguinosa...) possibilita' e' quella di rinunciare alla doppia caparra e citare il venditore per danni. Penso sconveniente per chiunque vista l'estrema esiguita' della caparra (come si fa a bloccare un immobile con 5k... neanche un'auto si ferma con cosi' poco...). O trovate un accordo con l'AI (magari una cifra minore). Ma lui in questa faccenda ha pieno diritto di essere pagato.
 

Goia Smuurit

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Tralasciando il fatto che l'agente immobiliare ha reperito l'atto di provenienza il giorno dopo che la proposta è stata accettata, il preliminare (perchè di questo si parla vista l'accettazione) è evidentemente viziato, quindi ho firmato qualcosa non attinente alla verità. L'agenzia doveva essere pagata alla sottoscrizione del contratto preliminare di compravendita ripeto VIZIATO.
 

Rosa1968

Membro Storico
loro non hanno molte alternative hanno accettato quella proposta che indica un prezzo. il debito residuo non é affar tuo anzi é affar loro. però oggi tu devi cercare di chiudere il cerchio. fare una valutazione se dare questi 10.000 in più rogitare e stop oppure cosa pensi di avere se non sono in grado di estinguere per quei 10.000. sii obbiettivo.
 

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