Buongiorno, vi racconto la mia storia.
Ieri, a Roma, sono il terzo visitatore di un immobile molto appetibile appena messo in vendita. I signori prima di me, uscendo dall'appartamento, erano molto raggianti.
Comunque, l'appartamento ci piace molto e facciamo una domanda all'agente: "possiamo passare in agenzia a fare un'offerta?"
Risposta: "guardi, domani alle 10, tanto se non ci sono io in ufficio non si fa niente."
Ieri in serata lo richiamo e le chiedo conferma per domani(dato che mi sarei preso un giorno di ferie) e lui molto nervosamente mi dice che mi richiama lui che era impegnato.
Probabilmente, dopo aver contattato qualcuno, mi chiama e mi dice che purtroppo i signori prima di me avrebbero fatto la stessa offerta e dato già un assegno perché conoscevano il proprietario dell'agenzia immobiliare(?????) e non avrebbero accettato altre offerte.
Ora dico: lui mi aveva detto che le proposte le avrebbe accettate lui il giorno dopo alle 10:00 e inoltre i signori che erano interessati, alla nostra uscita dalla casa, erano ancora lì fuori a guardare il condominio. Quindi, sicuramente, l'offerta l'avremmo fatta prima noi o perlomeno nello stesso momento.
Vi chiedo, posso fare qualcosa?
Non riesco a contattare la proprietaria, altrimenti avrei provato a raccontarle la magagna che mi hanno combinato.. perché di questo stiamo parlando.. conoscenze e favoritismi che non mi hanno consentito di effettuare la proposta.
Comunque sicuramente non c'è niente di scritto. Perchè ieri sera erano le 20 quando l'agente avrà frettolosamente richiamato chi interessato, quindi la proposta scritta la faranno sicuramente oggi.