Una domanda: tra le parti, tu chi sei?
Che domande! Il venditore!
Buonasera a tutti,
tre domande:
1) una proposta di acquisto con prezzo conforme a quanto pattuito, ma interamente subordinata all'ottenimento del mutuo è da ritenersi necessariamente da accettare per evitare la penale di rifiuto alla vendita con prezzo conforme?
2) una proposta di acquisto con prezzo conforme a quanto pattuito che include un testo del tipo: "la parte venditrice si impegna a incaricare un geometra prima dell'accettazione della proposta al fine di sanare l'abitazione per renderla coerente con lo stato di fatto dell'immobile" è da ritenersi necessariamente da accettare per evitare la penale di rifiuto alla vendita con prezzo conforme?
3) una proposta di acquisto con prezzo conforme a quanto pattuito che però includa complementi extra non concordati nel mandato è da ritenersi necessariamente da accettare per evitare la penale di rifiuto alla vendita con prezzo conforme?
Grazie
Ti rispondo alla 2.
Forse non ti è chiaro che l'immobile che andrai a vendere (tu o chi per te) DEVE essere regolare, sia dal punto di vista catastale che urbanistico anche a prescindere da cosa è scritto o non scritto, altrimenti:
1) un acquirente "dritto" o furbetto potrebbe approfittare per richiederti il doppio della caparra in sede di rogito, alzando i tacchi e andarsene;
2) un acquirente onesto, quando scopre le difformità, potrebbe farti causa, e l'entità delle somme in gioco dipendono dell'entità delle difformità.
Con riferimento ad eventuali "cartongessi" da smonare, tutto dipende dal vostro accordo: chi acquista potrebbe volere l'immobile nello stato in cui l'ha visto (e a quel punto dovrai sanare le difformità, sempre se possibile, perchè mica i tecnici hanno la bacchetta magica!), oppure potrebbe volere l'immobile senza il divisorio in cartongesso, e se toglierlo bastasse per riportare l'immobile nello stato legittimo, questo dovrai fare (sempre in accordo con l'acquirente).
In ultimo, in presenza di difformità potrebbe non passare il mutuo, ma questo ritengo sia il male minore.