Senny1991

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Privato Cittadino
In verità credo di sì, che sia un abusivo.
Ma io mi sono rivolta a un'agenzia immobiliare vera e propria, e alla fine ho incontrato lo stesso un abusivo (un collaboratore dell'agente, che però non poteva fare mediazione).
In teoria e in pratica io non ho pagato una provvigione ma una specie di servizio
 
Ultima modifica di un moderatore:

Dalila_1

Membro Junior
Privato Cittadino
Da quanto scritto, la proposta con doppia condizione era accettata, quindi accordo concluso, anche se condizionato.
Non è sfociato in acquisto perché le condizioni non si sono avverate, ma questo non esclude che l’agente abbia portato avanti la trattativa, che non sarebbe nemmeno nata, se lui non avesse proposto la casa.

Sei pregato di non scrivere in maiuscolo, come da istruzioni del forum.
“Ironico” era il mio riferimento al geometra.

Peraltro, quanto a disonestà, i clienti non scherzano , e se preferisci la risposta che ti da ragione, non hai che da comprare casa con la seconda agenzia.
Poi, quando la prima ti farà causa, speriamo che ce lo racconterai.

Se era una condizione sospensiva, e la condizione non si è avverata, il mediatore non ha diritto alla provvigione.
Art. 1757, comma 1, c.c.: "Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione". Niente condizione, niente provvigione.
 

Senny1991

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Da quanto scritto, la proposta con doppia condizione era accettata, quindi accordo concluso, anche se condizionato.
Non è sfociato in acquisto perché le condizioni non si sono avverate, ma questo non esclude che l’agente abbia portato avanti la trattativa, che non sarebbe nemmeno nata, se lui non avesse proposto la casa.

Sei pregato di non scrivere in maiuscolo, come da istruzioni del forum.
“Ironico” era il mio riferimento al geometra.

Peraltro, quanto a disonestà, i clienti non scherzano , e se preferisci la risposta che ti da ragione, non hai che da comprare casa con la seconda agenzia.
Poi, quando la prima ti farà causa, speriamo che ce lo racconterai.
Mi scuso per il maiuscolo, in ogni caso mi dispiace perchè io con il primo sono partita con le migliori intenzioni, si era instaurato un rapporto di fiducia (da parte mia) dopo più e più volte si è comportato in modo disonesto e purtroppo mi sono ricreduta, se posso farlo legalmente, gli restituisco pan per focaccia. Si vede che siete proprio di parte comunque, dovreste essere imparziali, difendete la categoria perchè siete agenti, evidentemente qualcuno avrà la coda di paglia.

In ogni caso io chiedo consigli sulla domanda posta e non sul mio personale, cioè cosa posso o non posso permettermi.
 

Dalila_1

Membro Junior
Privato Cittadino
IN TEORIA E IN PRATICA IO NON HO PAGATO UNA PROVVIGIONE MA UNA SPECIE DI SERVIZIO

Dipende cosa ha fatto questo geometra.
Se ha fatto una consulenza tecnica, va bene.
Se ha condotto le trattative, non va bene.
Ad ogni modo, anche io sono incappata in un abusivo, un collaboratore dell'agenzia ma senza patentino.

Guarda Senny, se c'era una condizione sospensiva e questa non si è avverata il mediatore non ha diritto alla provvigione.
Art. 1757, comma 1, c.c.: "Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione". Niente condizione, niente provvigione.
 

Senny1991

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Dipende cosa ha fatto questo geometra.
Se ha fatto una consulenza tecnica, va bene.
Se ha condotto le trattative, non va bene.
Ad ogni modo, anche io sono incappata in un abusivo, un collaboratore dell'agenzia ma senza patentino.

In realtà ha dato una valutazione alla casa e ha messo giù due righe firmate da acquirenti e venditori in cui si diceva che entrambe le parti sono d'accordo con la cifra di vendita, che l'assegno verrà incassato all'ottenimento del mutuo ecc. Non so se sia abusivo. Ormai tutti si mettono a fare tutto.

Guarda Senny, se c'era una condizione sospensiva e questa non si è avverata il mediatore non ha diritto alla provvigione.
Art. 1757, comma 1, c.c.: "Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione". Niente condizione, niente provvigione.
Ti ringrazio veramente per la tua risposta, mi Hai aiutata tantissimo. Finalmente una risposta come si deve imparziale! Grazie
 

Dalila_1

Membro Junior
Privato Cittadino
In realtà ha dato una valutazione alla casa e ha messo giù due righe firmate da acquirenti e venditori in cui si diceva che entrambe le parti sono d'accordo con la cifra di vendita, che l'assegno verrà incassato all'ottenimento del mutuo ecc. Non so se sia abusivo. Ormai tutti si mettono a fare tutto.
La valutazione va bene, il resto credo di no.
Ma se la prendono solo perché era un geometra, e non un collaboratore dell'agenzia non abilitato.
Tu guarda gli articoli 1755 e 1757 c.c., che spiegano quando il mediatore ha diritto alla provvigione e quando no.

Ti ringrazio veramente per la tua risposta, mi Hai aiutata tantissimo. Finalmente una risposta come si deve imparziale! Grazie
Perché io non sono un'agenzia :)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se era una condizione sospensiva, e la condizione non si è avverata, il mediatore non ha diritto alla provvigione.
Art. 1757, comma 1, c.c.: "Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione". Niente condizione, niente provvigione.
Questo è l’abc, lo sappiamo bene, è pane quotidiano per un agente.
Infatti non ho detto che ha diritto alla provvigione per un contratto sospeso, ma che il contratto precedente (sospeso) è indice che la casa è stata vista con la prima agenzia, e si vuole provare a fare una nuova proposta, va fatta sempre con la prima.
Altrimenti il rischio concreto è quello che chieda le provvigioni , perché scavalcata a favore della seconda.
E il contratto sospeso è una prova de i rapporti pregressi.
Ti ringrazio veramente per la tua risposta, mi Hai aiutata tantissimo. Finalmente una risposta come si deve imparziale! Grazie
Ognuno è libero di abbeverarsi alla fonte che preferisce.
In realtà ha dato una valutazione alla casa e ha messo giù due righe firmate da acquirenti e venditori in cui si diceva che entrambe le parti sono d'accordo con la cifra di vendita, che l'assegno verrà incassato all'ottenimento del mutuo ecc. Non so se sia abusivo. Ormai tutti si mettono a fare tutto.
La sostanza è che hai pagato un abusivo, e non vuoi pagare un agente regolare.
 

Dalila_1

Membro Junior
Privato Cittadino
Questo è l’abc, lo sappiamo bene, e pane quotidiano per un agente.
Infatti non ho detto che ha diritto alla provvigione per un contratto sospeso, ma che il contratto precedente (sospeso) è indice che la casa è stata vista con la prima agenzia, e si vuole provare a fare una nuova proposta, va fatta sempre con la prima.
Altrimenti il rischio concreto è quello che chieda le provvigioni , perché scavalcata a favore della seconda.
E il contratto sospeso è una prova de i rapporti pregressi.

Ognuno è libero di abbeverarsi alla fonte che preferisce.

La sostanza è che hai pagato un abusivo, e non vuoi pagare un agente regolare.

Come interpretazione mi sembra un po' una arrampicata sugli specchi.
Il mediatore non ha diritto alla provvigione solo perché fa vedere una casa, ma perché riesce a far accordare le parti.
Poi scrivere "accordo concluso, anche se condizionato", mi sembra fuorviante. L'accordo è concluso, va bene, ma non fa nascere il diritto alla provvigione.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
@dalila 1 tu che sei così attenta ai cavilli giuridici, dovresti sapere che il principio base della mediazione è "il nesso causale", cioè la messa in contatto tra venditore e potenziale acquirente.

Quindi, nel caso che stiamo discutendo, la prima agenzia, non solo ha messo in contatto le parti, ma ha creato la trattativa.
Se la trattativa non è andata in porto, è stato per l'inadempienza dell'acquirente.

Infatti non ho detto che ha diritto alla provvigione per un contratto sospeso, ma che il contratto precedente (sospeso) è indice che la casa è stata vista con la prima agenzia, e si vuole provare a fare una nuova proposta, va fatta sempre con la prima.
Altrimenti il rischio concreto è quello che chieda le provvigioni , perché scavalcata a favore della seconda.
E il contratto sospeso è una prova de i rapporti pregressi.

Confermo quanto affermato da @francesca63.

In realtà ha dato una valutazione alla casa e ha messo giù due righe firmate da acquirenti e venditori in cui si diceva che entrambe le parti sono d'accordo con la cifra di vendita, che l'assegno verrà incassato all'ottenimento del mutuo ecc. Non so se sia abusivo. Ormai tutti si mettono a fare tutto.

Esattamente quello che fa un abusivo.

Tu guarda gli articoli 1755 e 1757 c.c., che spiegano quando il mediatore ha diritto alla provvigione e quando no.

I giudici, quando si va in causa, non guardano solo il codice civile, ma anche il pregresso.
E qui il pregresso pesa.

In ogni caso io chiedo consigli sulla domanda posta e non sul mio personale, cioè cosa posso o non posso permettermi.

Ti ho già spiegato che un forum funziona così.

Quindi, mi dispiace, ma questo è quello che troverai, anche, qui.
 

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