Secondo me hai fatto bene a lasciar perdere e riprenderti subito quello che potevi.
Anna
Quello che materialmente "potevo" lo ho ripreso,ovviamente mi è stato restituito con la postilla scritta in cui accetto la recissione della proposta di acquisto... Ma ora non posso rivalermi sui danni che mi ha creato con l'agente?
Essendo essa inadempiente, l'agente ritiene che la recissione della proposta mi metta al pari della parte venditrice, ragion per cui io mi pongo a mia volta come inadempiente... ritengo sia un pretesto per venire meno alla loro promessa di accomodamento , e del resto me lo immaginavo.
L'unica cosa che ho appurato con certezza è che la parte venditrice è stata più volte "invogliata" alla firma del contratto anche da parte di suoi familiari!
Inoltre mi è stato presentato un foglio intestato in cui il venditore delegava la riscossione delle provvigioni spettanti direttamente all'agente,foglio che mi è stato messo sotto al naso già al momento dell'accettazione della proposta. Ovvio che non ho accettato la richiesta, miracolosamente questo foglio è sparito... e nessuno se ne ricorda.
Certo quando si parla di buona fede mi si increspano i nervi, ho la sensazione che l'agente sapesse della incertezza e volesse comunque portare a termine il mandato indipendentemente da tutto..Legittimamente è tutelato,ma quanto a etica si lascia parecchio a desiderare.
Immaginate se la stessa cosa se la facessero i concessionari d'auto che le mettono sul piazzale in conto vendita.
Mi risulta che non possano prendere soldi se non c'è documentazione firmata contestualmente di Alienazione del veicolo e voltura al pra.
L'agente immobiliare invece prende un bel po di quattrini ed è tutelato in quanto il suo è puro mandato, in sostanza non gli interessa se poi il venditore non vende.... D'accordo ma io pago! La mia tutela qual'è?
La legge e itempi della giustizia Italiana?
Scusate lo sfogo ma sono veramente inca@@@ato.
