V86g

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Buonasera. Nel marzo 2022 tramite agenzia immobiliare abbiamo visto una casa e fatto proposta di acquisto. Il venditore non ha accettato perché ha poi deciso di non vendere più l’immobile. Diverso tempo dopo trovo il contatto del venditore , e chiedo se interessato ancora alla vendita. Ora potremmo concludere, ma mi è stato riferito che la provvigione spetterebbe comunque all’agente anche se ormai il mandato è scaduto. Da una ricerca fatta, sembrerebbe proprio così. Il prezzo è diverso rispetto a quello pattuito a suo tempo in agenzia,e non eravamo comunque giunti ad alcun accordo vincolante, ma basta la mediazione dell’agente per far scattare il diritto. E’ possibile? C’è un termine di prescrizione? Come può venirne eventualmente a conoscenza l’agente? Grazie.
 

francesca63

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Da una ricerca fatta, sembrerebbe proprio così.
Esatto, anche se il tempo trascorso nel tuo caso è parecchio.
Ma non ci sono “scadenze”prefissate per legge, e in caso di contenzioso sarà un giudice a decidere.
Il prezzo è diverso rispetto a quello pattuito a suo tempo
Di quanto, in percentuale, rispetto alla proposta ?
Come può venirne eventualmente a conoscenza l’agente?
Facendo una semplice visura sull’immobile.

Onestamente fa strano che lui abbia ritirato la casa dal mercato, e tu abbia aspettato così tanto tempo senza cercare altro, e poi….magicamente…vi siete accordati.
 

V86g

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Privato Cittadino
Mi sembra assurdo, vuol dire che anche se passano 10 anni e le due parti si erano solo “conosciute” tramite le carte (mai di persona) e solo per nome e cognome , senza nemmeno accettazione proposta e quindi ufficialità, non possono concludere il contratto. Inoltre la mediazione dell’agente non ha portato alcun effetto, all’epoca, Un conto sarebbe solo qualche mese dopo la scadenza del mandato, non dopo due anni. Ho letto (cito fonte “la legge per tutti”) che “se il mediatore partecipa a una prima fase di trattative che non danno risultato positivo, ma le parti concludono comunque l'affare riavviando le trattative diversi anni dopo per effetto di iniziative nuove non ricollegabili all'originario intervento del mediatore,quest'ultimo non ha diritto alla provvigione.
Al contrario, la provvigione va pagata quando le parti hanno inizialmente concluso un affare (noi non abbiamo concluso nulla di scritto) che, successivamente, hanno modificato di comune accordo.
La proposta era stata fatta per 195k nel Marzo 22, ora si chiuderebbe per 190 k.
Esatto, anche se il tempo trascorso nel tuo caso è parecchio.
Ma non ci sono “scadenze”prefissate per legge, e in caso di contenzioso sarà un giudice a decidere
Di quanto, in percentuale, rispetto alla proposta ?

Facendo una semplice visura sull’immobile.

Onestamente fa strano che lui abbia ritirato la casa dal mercato, e tu abbia aspettato così tanto tempo senza cercare altro, e poi….magicamente…vi siete accordati.
 

V86g

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Esatto, anche se il tempo trascorso nel tuo caso è parecchio.
Ma non ci sono “scadenze”prefissate per legge, e in caso di contenzioso sarà un giudice a decidere.

Di quanto, in percentuale, rispetto alla proposta ?

Facendo una semplice visura sull’immobile.

Onestamente fa strano che lui abbia ritirato la casa dal mercato, e tu abbia aspettato così tanto tempo senza cercare altro, e poi….magicamente…vi siete accordati.
Ho cercato di altre case per tutto il tempo! L’incontro è avvenuto perché ho rivisto il venditore, che conoscevo comunque di vista anche prima della proposta del 2022, e ho provato a contattarlo tramite amica in comune.
 

Zagonara Emanuele

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Agente Immobiliare
Direi che ciò che scrive francesca63 non è assolutamente assurdo.

Per ragioni più che ovvie ed evidenti, la norma serve a tutelare i diritti di chi si adopera e lavora, e a far si che i "furbi di turno" insenino la solita sceneggiata napoletana per poi concludere per conto proprio alle spalle dell'agente immobiliare (si chiama imbrogliare, raggirare, frodare, truffare, ecc... che sono reati non solo penali e civilmente riprovevoli, ma anche comportamenti assai poco corretti onesti e civili).

Ora potrei certamente anche sbagliare, ma a lume di naso direi che rientri nella suddetta categoria, viste le tue rimostranze, le modalità di "incontro tra le parti", i tempi da te descritti.

Per non parlare poi del prezzo che più basso di soli € 5.000,00 è da considerarsi praticamente quasi inesistente.
Se poi si pensa che la somma (€ 5.000,00) con tutta probabilità è l'importo che il venditore dovrebbe pagare all'agenzia, ciò significa che non ha "calato un bel nulla" ma solamente i soldi degli altri!

Infine, che tu in pratica chieda su un forum di agenti immobiliari, "come eludere" la cosa, direi che già fa ridere così ..........

Se tutto questo non puzza di "presa per il cu.....", dimmi tu cos'è?
Se tutto questo ti pare "normale" e "corretto" direi che viviamo in mondi diversi.

In questi caso bisognerebbe correggere la norma e prevedere che non solo le parti (che si sono comportate in maniera disonesta) debbano comunque pagare l'agenzia, ma anche pesanti sanzioni amministrative e perchè no anche penali!

P.S. 1 non sarebbe tutto più semplice se le persone decidessero una buona volta di comportarsi onestamente?
Se non desiderano pagare un'agente immobiliare, non sarebbe meglio il "dai da te" (con tutte le implicazioni del caso) invece di fare i furbi (che poi tanto furbizia non c'è)?

P.S. 2 Suggerisco due possibilità. Prima possibilità; vai (anzi, andate) in agenzia, spiega la cosa e trovate un accordo. Seconda possibilità; lascia perdere quell'immobile e cerca altro, ........... in maniera cristallina e onesta (stessa cosa dicasi del venditore, altro "furbo" della situazione).
 
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V86g

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Privato Cittadino
Le assicuro che il frodare o raggirare l’agente non è il nostro caso. Il venditore nel 2022 ha deciso di non vendere più la casa per farci vivere la madre anziana, così ci era stato detto dal mediatore e così ci ha confermato il venditore in occasione dei contatti che abbiamo intrapreso ora nel 2024. Ovvio che la norma serve a tutelare i furbi, ma ogni caso è differente ed è per questo che ho presentato il mio in quanto ritengo possa rientrare nel lecito. E mi permetta di dire anche che trovo assurdo tutelare l’agente senza che ci sia prescrizione, in quanto conservare questo diritto alla riscossione per sempre e’ una follia. Grazie però alle vostre chiavi di lettura imparziali riesco a farmi un’idea più strutturata. Comunque nel nostro caso la provvigione agente era 2500 euro o poco più ed anche “poi vediamo come….”(vista l’integrità dell’agente) quella del venditore non la conosco. Ho scritto 195k ma il prezzo era 193 nella proposta , ma poco cambia. Grazie
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Le assicuro che il frodare o raggirare l’agente non è il nostro caso. Il venditore nel 2022 ha deciso di non vendere più la casa per farci vivere la madre anziana, così ci era stato detto dal mediatore e così ci ha confermato il venditore in occasione dei contatti che abbiamo intrapreso ora nel 2024. Ovvio che la norma serve a tutelare i furbi, ma ogni caso è differente ed è per questo che ho presentato il mio in quanto ritengo possa rientrare nel lecito. E mi permetta di dire anche che trovo assurdo tutelare l’agente senza che ci sia prescrizione, in quanto conservare questo diritto alla riscossione per sempre e’ una follia. Grazie però alle vostre chiavi di lettura imparziali riesco a farmi un’idea più strutturata. Comunque nel nostro caso la provvigione agente era 2500 euro o poco più ed anche “poi vediamo come….”(vista l’integrità dell’agente) quella del venditore non la conosco. Ho scritto 195k ma il prezzo era 193 nella proposta , ma poco cambia. Grazie


In realtà, una prescrizione al "diritto alla provvigione" da parte dell'agente esiste.
Si prescrive, per legge, entro 12 mesi a decorrere dal momento in cui l'agente ha la possibilità di venire a conoscenza del raggiro (ovvero da che l'affare concluso tra le parti è stato reso pubblico e/o si poteva conoscere - leggi rogito notarile -).
Perciò ancora una volta, nessuna assurdità.

Se entro questi 12 mesi l'agente viene a conoscenza del fatto d'essere stato raggirato (e lo può venire a sapere grazie a "voci di corridoio" e appurarlo ufficialmente tramite visura) può / vi chiederà (giustamente) il pagamento delle dovute provvigioni.

P.S. Ripeto il mio suggerimento poc'anzi scritto.
Poi fate un pò come vi pare!
 

V86g

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
In realtà, una prescrizione al "diritto alla provvigione" da parte dell'agente esiste.
Si prescrive, per legge, entro 12 mesi a decorrere dal momento in cui l'agente ha la possibilità di venire a conoscenza del raggiro (ovvero da che l'affare concluso tra le parti è stato reso pubblico e/o si poteva conoscere - leggi rogito notarile -).
Perciò ancora una volta, nessuna assurdità.

Se entro questi 12 mesi l'agente viene a conoscenza del fatto d'essere stato raggirato (e lo può venire a sapere grazie a "voci di corridoio" e appurarlo ufficialmente tramite visura) può / vi chiederà (giustamente) il pagamento delle dovute provvigioni.

P.S. Ripeto il mio suggerimento poc'anzi scritto.
Poi fate un pò come vi pare!
Grazie! Ne tengo debitamente conto assolutamente. Un saluto
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La proposta era stata fatta per 195k nel Marzo 22, ora si chiuderebbe per 190 k.
Senza voler più dare giudizi, la cifra è praticamente la stessa, il tempo passato è medio/ lungo.
Ma come detto sopra non ci sono certezze su esito di eventuale sentenza.
 
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