ab.qualcosa

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Agente Immobiliare
il venditore è conscio che l'agente chiede un compenso determinato per l'acquirente. Quindi non può sindacare sul suo operato
Perdonami ma questo non ha alcuna logica.
Io da venditore se il mio agente si tenesse su cifre normali me ne frega il giusto, ma se chiedesse cifre irragionevoli o inconsuete e per questo l'immobile non venisse venduto sindaco eccome.
 

Luther

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Privato Cittadino
Perdonami ma questo non ha alcuna logica.
Io da venditore se il mio agente si tenesse su cifre normali me ne frega il giusto, ma se chiedesse cifre irragionevoli o inconsuete e per questo l'immobile non venisse venduto sindaco eccome.
Qui volevo arrivare.
Per esempio se saltasse l'acquisto per una piccola differenza fra richiesta ed offerta, e con tutto il rispetto delle strategie di mediazione e dell'ammontare della percentuale che l'agente ha piena facoltà di stabilire e di variare in corso di mediazione, da acquirente terrei almeno ad avere certezza che il venditore ne fosse al corrente. E lui che ha un contratto con l'agente, ed è lui che ne valuterà la bontà professionale.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Perdonami ma questo non ha alcuna logica.
Io da venditore se il mio agente si tenesse su cifre normali me ne frega il giusto, ma se chiedesse cifre irragionevoli o inconsuete e per questo l'immobile non venisse venduto sindaco eccome.
E chi stabilisce se le cifre sono ragionevoli? La tabella degli usi (che non guarda nessuno), il buonsenso o il libero mercato? Se al venditore non sta bene pazienza, c'è poco da sindacare, alla prima scadenza toglierà l'incarico.
Qui volevo arrivare.
Per esempio se saltasse l'acquisto per una piccola differenza fra richiesta ed offerta, e con tutto il rispetto delle strategie di mediazione e dell'ammontare della percentuale che l'agente ha piena facoltà di stabilire e di variare in corso di mediazione, da acquirente terrei almeno ad avere certezza che il venditore ne fosse al corrente. E lui che ha un contratto con l'agente, ed è lui che ne valuterà la bontà professionale.
Idem come sopra. Se non vi stanno bene le provvigioni che pagate (vostre e degli altri) vendetevi e acquistatevi gli immobili da soli. Poi farete la fine di @Maria40, questi sono i risultati.
 

Maria40

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E chi stabilisce se le cifre sono ragionevoli? La tabella degli usi (che non guarda nessuno), il buonsenso o il libero mercato? Se al venditore non sta bene pazienza, c'è poco da sindacare, alla prima scadenza toglierà l'incarico.

Idem come sopra. Se non vi stanno bene le provvigioni che pagate (vostre e degli altri) vendetevi e acquistatevi gli immobili da soli. Poi farete la fine di @Maria40, questi sono i risultati.
Ma cosa dici? Che fine avrei fatto? Tutto bene? Stai mischiando capra e cavoli
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
E chi stabilisce se le cifre sono ragionevoli?
Vediamo...
La tabella degli usi (che non guarda nessuno),
...si, questa potrebbe essere una fonte (che la guardi o meno qualcuno che differenza vuoi che faccia?)...
il buonsenso o
...ossignur...
il libero mercato?
...in effetti il fatto che le provvigioni siano in qualche maniera distaccate dal libero mercato era uno dei punti di cui si discuteva.
Se al venditore non sta bene pazienza, c'è poco da sindacare, alla prima scadenza toglierà l'incarico.
Un'altra fonte possibile è il giudice (1755 c.c.)
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Un'altra fonte possibile è il giudice (1755 c.c.)
Appunto. Se l'acquirente accetta il compenso il patto c'è.
Inoltre se c'è una cosa fuori da ogni logica è proprio la pessima abitudine che avete a Roma di non far pagare la provvigione al venditore e di caricare tutto sull'acquirente, quindi di chi è la colpa se poi alcune vendite saltano?
 

Maria40

Membro Attivo
Privato Cittadino
Appunto. Se l'acquirente accetta il compenso il patto c'è.
Inoltre se c'è una cosa fuori da ogni logica è proprio la pessima abitudine che avete a Roma di non far pagare la provvigione al venditore e di caricare tutto sull'acquirente, quindi di chi è la colpa se poi alcune vendite saltano?
Qui proprio hai preso un grosso plauso da parte mia!
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Semplicissimo: se a noi arrivasse un'offerta del genere la sottoporremmo comunque al venditore, richiedendogli la differenza fino alla percentuale stabilita in caso di accettazione.
 

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