Ciao a tutti,
intanto grazie delle delucidazioni ed aiuti che ci state dando,
rispondendo ad Antonio-PT: è vero che abbiamo firmato ed è anche vero che abbiamo detto "ci lasci una copia della proposta?" e ci è stato risposto: "appena il venditore controfirma ve la lascio", tornati in un secondo momento per visionare (att.ne: VISIONARE non ricevere accettazione da parte del propietario in forma scritta) abbiamo richiesto nuovamente la ns copia ma stavolta la scusa era: "abbiamo la stampante che non funziona", qualche giorno dopo io li chiamo al telefono e in mezzo alle cose da dirsi richiedo nuovamente la ns copia della proposta e mi è stato detto : "quando ci incontriamo domani sera ve la lascio", l'indomani siamo andati all'appuntamento, abbiamo di nuovo chiesto la copia e ci è stato detto: "non potevo dirtelo per telefono, ma dato che volevamo farvi pagare in nero, questa copia non te la possiamo rilasciare perchè poi la devo stracciare, potete passare a leggerla anche tutti i giorni ma proprio non te la posso lasciare e come puoi vedere nel campo qui sottostante (indicandolo) non abbiamo inserito i dati inerenti alla nostra provvigione ma è rimasto un campo vuoto".
Allora io ho detto: non mi interessa andare in nero perchè la differenza sarebbe minima e comunque posso scalare 190 euro dal 730 quando vado a dichiarare i redditi
AI: non è vero, non si scarica nulla chi te l'ha detto? ma dai ti faccio molto + sconto, vedrai..
io: vabbè allora a questo punto facciamo una scrittura privata della quale mi rilasci una copia dove mettiamo nero su bianco che verrete pagati a rogito
e così è stata fatta la scrittura qualche giorno dopo che ci hanno fatto firmare quando siamo tornati in agenzia per ritirare le planimetrie nuove dei lavori eseguiti, ci è stato presentato un malloppone immenso di nostre copie di fretta al di fuori della porta perchè doveva subito uscire per un appuntamento con il cliente e mentre andava verso la sua macchina, inseguendo l'agente gli ho chiesto "c'è anche la copia della scrittura che abbiamo firmato?" risposta: si si c'è tutto, entrando in macchina e partendo.
Subito sfogliamo le documentazioni, erano solo planimetrie non c'era nemmeno quella copia, la settimana dopo è successo appunto il fatto che abbiamo firmato con il venditore l'annullamento del contratto.
Oggi siamo tornati in agenzia e guarda a caso proprio ora ci rilasciano le copie della proposta e della scrittura privata inerente al pagamento della provvigione e guarda un po', lo spazio che prima era vuoto nella proposta, quello che hanno lasciato in bianco riguardante la provvigione, è stato compilato, inserendo, il tasso del 2,8%, il totale da erogare: 3500 + IVA al 23% e sempre a penna è stato inserito che il pagamento era da effettuarsi dopo presa visione dell'accettazione di tale proposta.
Dopo le minacce subite e le discussioni durate ore, abbiamo pagato loro 2400, solo per levarceli da dosso, perchè hanno contraffatto il contratto (ho testimoni oculari del fatto che quel campo al momento della firma fosse vuoto e che ci fosse stato detto che veniva lasciato vuoto dall'AI) e a questo punto possono ottenere ragione anche se non ce l'hanno in più ho trovato un'altra casa interessante da un'altra agenzia DEL TUTTO MOLTO PIù ONESTA e davvero professionale e quindi non potevamo fare proposta d'acquisto a quest'ultima con questa questione ancora aperta.
Mi hanno rilasciato la fattura e la fotocopia dell'assegno del pagamento, devo avere altri incartamenti? mi consigliate di intimare loro di fare una scrittura che attesta la conclusione del tutto?
Lunedi comunque ho un "bonus" x una consulenza gratuita da un avvocato il quale mi saprà dire se mi conviene o no a questo punto difendermi... Voi che dite?