Sono queste purtroppo le storie che rendono la figura dell'agente immobiliare un "furfante" agli occhi dell'italiano medio.
Sinceramente, mi sembra che ci sia una controtendenza.
Negli ultimi 10 anni il compravenduto gestito dalle agenzie é aumentato.
E la percezione dell'agente immobiliare é in parte cambiata, grazie ad una migliore organizzazione delle agenzie.
Questo dato, anche se parliamo di un 5/10%, non è da sottovalutare se pensiamo che l'era digitale permetterebbe al privato di fare molto per proprio conto rispetto al passato.
Pensate alla pubblicità: 30 anni fa esisteva solo il costosissimo cartaceo. Oggi, gratis, un privato può pubblicare la propria casa sul portale più visitato con foto, video e planimetrie... niente di più facile che provare per proprio conto...
E provare permette al privato di comprendere quanto in realtà sia difficile riuscire...
È vero. Gli agenti immobiliari truffaldini e poco preparati esistono ancora e la capacità di indagine non é sempre all'altezza o viene sottovalutata da alcuni mediatori.
L'inadeguatezza deve essere stigmatizzata per permettere alla nostra categoria di fare un ulteriore salto di qualità, proprio dalla nostra stessa categoria e magari da queste pagine.
Ma non dimentichiamoci di ricordare a chi ci legge che gli abusi edilizi non li realizzano gli agenti immobiliari. Sono il frutto dell'indole dell'italiano medio quando non dei cattivi comportamenti dei tecnici, molto più responsabili dell'inadeguatezza del patrimonio immobiliare nazionale di quanto non lo siano gli agenti immobiliari.
Sono i tecnici, progettisti e direttori dei lavori, gli inventori dei sottotetti e delle tavernette abusive nelle nuove costruzioni. Delle cantine affiancate all'appartamento perchè vengano usate come cucine. Dello sviluppo di 50 mq di superficie utile in 100 di superficie commerciale.
Sono i tecnici che hanno completamente sottovalutato l'importanza del certificato di agibilità di cui la metà degli immobili sono sprovvisti, sono i tecnici che per la fretta piazzano le finestre sulla parete giusta fregandosene dei 20/30 centimetri di scostamento fuori tolleranza rispetto allo stato di fatto... o che non riprendono correttamente le misure e presentano varianti finali a dir poco approssimative. Che asseverano sottotetti nella realtà più alti del progetto sino a 50 cm...
In Emilia Romagna, con l'introduzione della Relazione di Conformità escono magagne su 9 appartamenti ogni 10 e nella metà dei casi i proprietari non c'entrano niente...