Però alla stessa maniera credo che non sia giusto non considerare il primo che si è messo le mani nel portafogli e si è esposto mettendo nero su bianco il proprio reale interesse
penso che questi abbia comunque eticamente parlando acquisito un implicito diritto di prelazione rispetto ad altro successivo concorrente che si sia presentato meglio ma in un momento successivo
credo sia giusto lasciare al primo la facoltà di migliorare il tiro o rinunciare
...Bè.. Tutti quanti letti gli argomenti esposti, dico che tutti vorremmo essere così.
Avevo già narrato in un post passato la vicenda a cui faccio riferimento.
..e cioè di quella volta che il fiorista si recò da me appena saputo che trattavo la vendita di una porzione di casa di suo interesse, sapendo pure che un personaggio a lui inviso si era già fatto avanti nell'acquisto.
C'erano le lire, e convenimmo trentamilioni di provvigione.
Il fiorista voleva proprio fargli un dispetto a questo.
Che dovevo fare..?? sposarmi la federazione o fuggire con la biondina..?
Posso immaginare la delusione del primo proponente.
Tuttavia l'interesse non è cattiveria.