Ma si può sempre rimediare agli sbagli.
Sicuramente a tutto c'è rimedio ma tutto ha un costo e porta conseguenze ... per imposte non pagate c'è il ravvedimento operoso che laddove il contribuente adotti questa soluzione si evita gran parte delle sanzioni pagando ovviamente la differenza dell'imposta non versata ... tutto questo se avviene prima di un eventuale accertamento ...
Ma qui non si parla di imposte non versate ma bensì di un altro tipo di reato l'utilizzo del contante in violazione alla normativa antiriciclaggio. Se il corrispettivo, o la parte di esso non dichiarata nell'atto di vendita, viene corrisposto in contanti, sono applicabili sanzioni amministrative fino al 40 per cento delle somme pagate in violazione alla normativa antiriciclaggio .... (non saprei in caso di autodenuncia a quanto possa ammontare la sanzione minima applicabile .... forse non lo sà nemmeno l'amministrazione finanziaria inquanto forse saresti il primo caso in assoluto .. il primo dei pentiti autodenunciati)
una cosa è certa ..... innescheresti tutta una serie di situazioni che immancabilmente e
giustamente coinvolgeranno il tuo acquirente il quale dovrà dimostrare la provenienza di quei soldi liquidi utilizzati per l'acquisto e occultati dal prezzo ...
situazione pesante e difficile da gestire .... verranno messi ai raggi tutti i conticorrenti suoi e delle persone a lui vicine e che inevitabilmente coinvolgerà anche te
(magari è un santo o magari un bandito ... chi può dirlo)
di certo verrete sottoposti ai raggi X ....
difficile suggerirti la giusta strada ....... molto difficile davvero
Fossi in te eviterei (tu sei stato ingenuo ma non hai rubato nulla)
Pulisci la tua coscenza facendo volontariato
Chiedi ad un fiscalista se ci sono stati precedenti e quali sono state le conseguenze per gli attori e poi decidi ... anzi se trovi strade e risposte ti prego di postarle e di non abbandonare questo 3D ...