Andrealupati

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Privato Cittadino
Sicuramente a tutto c'è rimedio ma tutto ha un costo e porta conseguenze ... per imposte non pagate c'è il ravvedimento operoso che laddove il contribuente adotti questa soluzione si evita gran parte delle sanzioni pagando ovviamente la differenza dell'imposta non versata ... tutto questo se avviene prima di un eventuale accertamento ...

Ma qui non si parla di imposte non versate ma bensì di un altro tipo di reato l'utilizzo del contante in violazione alla normativa antiriciclaggio. Se il corrispettivo, o la parte di esso non dichiarata nell'atto di vendita, viene corrisposto in contanti, sono applicabili sanzioni amministrative fino al 40 per cento delle somme pagate in violazione alla normativa antiriciclaggio .... (non saprei in caso di autodenuncia a quanto possa ammontare la sanzione minima applicabile .... forse non lo sà nemmeno l'amministrazione finanziaria inquanto forse saresti il primo caso in assoluto .. il primo dei pentiti autodenunciati)

una cosa è certa ..... innescheresti tutta una serie di situazioni che immancabilmente e giustamente coinvolgeranno il tuo acquirente il quale dovrà dimostrare la provenienza di quei soldi liquidi utilizzati per l'acquisto e occultati dal prezzo ... :occhi_al_cielo:
situazione pesante e difficile da gestire .... verranno messi ai raggi tutti i conticorrenti suoi e delle persone a lui vicine e che inevitabilmente coinvolgerà anche te
(magari è un santo o magari un bandito ... chi può dirlo)

di certo verrete sottoposti ai raggi X ....
difficile suggerirti la giusta strada ....... molto difficile davvero
Fossi in te eviterei (tu sei stato ingenuo ma non hai rubato nulla)
Pulisci la tua coscenza facendo volontariato :confuso:

Chiedi ad un fiscalista se ci sono stati precedenti e quali sono state le conseguenze per gli attori e poi decidi ... anzi se trovi strade e risposte ti prego di postarle e di non abbandonare questo 3D ... ;)
Buongiorno, la tua idea di chiedere ad un fiscalista le reali conseguenze mie e della controparte è ottima e la seguirò, anche perché ho letto tanto in proposito, ho riletto tutti gli interventi in questo post ma ancora non ho capito bene la mia situazione.
A me penso lo avrete capito non interessa cosa succederà alla controparte perché quello che mi fa star male non è la mia stupidità ed ingenuità nella transazione, io non ci ho guadagnato niente, avevo a quel tempo 20 persone interessate a questa casa,dopo questo tempo ho riflettuto perché questi signori lo hanno fatto con altri miei conoscenti.
Voglio rimediare al mio errore e se fosse il primo caso in Italia ben venga.
Per chi non ha afferrato bene la mia posizione vorrei ricordare che io moralmente non ho commesso reato, ho solo incrementato il loro modo di operare nelle transazioni immobiliari.
Il denaro ricevuto in contanti è andato su conti correnti a me intestati, dopo un anno che giacevano li sono stati usati per una transazione immobiliare interamente e molto lecita, immobile acquistato da costruttore, intervento totale di agenzia, oltre a questo caso sono pulitissimo, in famiglia siamo puliti da eventuali reati fiscali di ogni genere.
Riguardo se le mie generalità sono vere, certo, la mia età è la presente e ovvio che anche anagrafe.
Intanto non sarei entrato in un forum che ho appreso di essere ben formato su competenze specifiche con falso nome, non è nel mio dna e se il mio comportamento è questo vuole dire che la volontà è reale.
Io voglio solo capire quale sarà la mia sanzione, cosa dovrò aspettarmi, come avrò modo di pagare questa multa, vorrei conoscere se sono passibile di reato, se incide sulla fedina penale.
Non sono io che devo dimostrare la provenienza del denaro, io ho agevolato oltre il riciclaggio, l'evasione delle imposte su quella cifra, ma doveva pagarle l'acquirente quelle imposte vero? La sanzione sul riciclaggio della somma evasa può arrivare fino al 40%,ebbene pago anch'io quella sanzione o solo acquirente?
Devo prepararmi ad ogni evenienza, cercare delle risposte alle dovute responsabilità non è per cercare di capire se devi scappare o affrontare, la mia scelta non si cambia, ma devo anche provvedere a pagare i miei sbagli ingenui, come pagarli.
Mi muovero' quando avrò capito le reali conseguenze con risultati pratici.
Io ho alimentato evasione per tot denaro, tot è la mia sanzione.
Tot è il reato che mi verrà contestato anche in autodenuncia senza alcuna ombra di un accertamento nel tempo.
Il denaro non ha preso altre strade, è circolato su conti correnti, io posso dimostrare che a mia volta non ho alimentato nessun reato fiscale e penale.
Quindi ringrazio l'utente che mi ha consigliato di rivolgermi ad un fiscalista, dopodiché fermo restando che ogni sviluppo sarà menzionato in questo post, per ripagare la vostra cortesia, per conoscere realmente cosa succede quando ci si autodenuncia.
Grazie a chi ancora vorrà rispondere con casi pratici, con eventuali sentenze ma sembra che quest'ultimo non c'è ne siano.
Comunque grazie a tutti per la professionalità, per le competenze che esponente.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
temo tu mi abbia frainteso.
quello che volevo dire è che, avendo usato nome e cognome, la riservatezza te la sei già bella che giocata :)

questo detto, non voglio fare il facile italiano né tanto meno il venditore (abusivo?) di indulgenze.
tuttavia cosa fatta capo ha.
il reato è già caduto in prescrizione; per il resto mi pare che lo sbattimento a cui ti stai sottoponendo possa valere come espiazione dei confronti della società.
 

Andrealupati

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
temo tu mi abbia frainteso.
quello che volevo dire è che, avendo usato nome e cognome, la riservatezza te la sei già bella che giocata :)

questo detto, non voglio fare il facile italiano né tanto meno il venditore (abusivo?) di indulgenze.
tuttavia cosa fatta capo ha.
il reato è già caduto in prescrizione; per il resto mi pare che lo sbattimento a cui ti stai sottoponendo possa valere come espiazione dei confronti della società.
Certo, sarò ad informarmi maggiormente, se tutto ciò è andato in prescrizione me ne farò una ragione.
Quanto ad espiare troverò la soluzione.
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Hai ragione, le componenti sono quelle, morale, stupidità.
Ma si può sempre rimediare agli sbagli.
no, la componente è lo sconto che hai chiesto e che hai ottenuto a determinate condizioni...mi ci gioco un grissino ;)

come dico sempre, la botte piena e la moglie ubriaca, anche se si crede possibile, non si possono avere (e io continuo sempre a preferire la moglie ubriaca :sorrisone:)
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
:shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock:

E perchè mai ha fatto sta caxxata? E' una società e vuole abbassare l'imponibile? Immobile in zona PEEP con prezzo vincolato inferiore a quello reale? Privato che vende ma acquirente che deve "liquidare dei liquidi"?

Il grissino lo tiro fuori ma voglio sapere :fico:
 

Andrealupati

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
no, la componente è lo sconto che hai chiesto e che hai ottenuto a determinate condizioni...mi ci gioco un grissino ;)

come dico sempre, la botte piena e la moglie ubriaca, anche se si crede possibile, non si possono avere (e io continuo sempre a preferire la moglie ubriaca :sorrisone:)
Dovresti rileggere la discussione egregio utente, io sono il venditore, quello che non ha tratto nulla dalla transazione se non il prezzo da me avanzato in fase di richiesta, neanche azione a soddisfare la mia richiesta secondo le procedure avanzate dell'acquirente in quanto al momento che l'immobile era stato messo in vendita e girava la voce erano molti i contendenti.
Io in qualità di venditore privato ho riscosso solo la cifra che mi ero riproposto senza alcuna possibilità di trattare sconti.
 

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