Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
salve,
ho da poco effettuato una proposta d'acquisto che è stata accettata e firmata dai proprietari.
durante le visite all'appartamento ci sono state fornite direttamente dai venditori due informazioni che poi si sono rivelate non veritiere, giardino dichiarato condominiale mentre invece è comunale e piccolo sgabuzzino di proprietà mentre invece è condominiale anche se concesso ad uso esclusivo, senza però risultare in nessun contratto o visura. erano piccole cose e abbiamo deciso di soprassedere e effettuare comunque la proposta. sempre durante le visite L'agente immobiliare ci ha dichiarato che l'impianto di riscaldamento era stato rifatto circa 4 anni fa e che per non spaccare il pavimento i tubi erano stati fatti passare dai muri. al momento della firma del compromesso (che non abbiamo firmato) dopo mia richeista di certificazione dell'impianto (che mi era stato detto avrei avuto certamente al rogito) i proprietari ci informano che invece l'impianto è quello originale (circa 45 anni) e che 10 anni fa era stato soltanto trasformato in autonomo da condominiale ma senza cambiare nessuna tubazione se non quelle della caldaia. l'agente dice di essere in buona fede e di essere stato tratto in inganno dal fatto che l'impianto di riscaldamento ha il clarino mentre in quegli anni il clarino non veniva messo quindi per lui era stato rifatto. invece quel palazzo aveva i clarini in origine come predisposizione per l'impianto autonomo. inoltre in una stanza il riscaldamento non funziona forse a causa di una strozzatura in un tubo prodotta durante il rifacimento del bagno, ma il motivo certo del guasto non lo sanno nemmeno i proprietari.
dato che l'impianto ha 45 anni e non 4 (i tubi sono in rame, e forse buoni, ma vorrei rifarlo) e dato che in una stanza non è funzionante vorrei proporre uno sconto sul prezzo di acquisto (5.000 euro). a quanto abbiamo capito i proprietari non sono d'accordo e a questo punto vorrei sapere se posso recedere dalla proposta dato che mi erano state fornite informazioni non veritiere. la proposta di acquisto è in realtà scaduta dato che non abbiamo firmato il compromesso, ma l'assegno è ancora in mano all'agenzia.

vi ringrazio per l'attenzione

saluti
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
salve,
ho da poco effettuato una proposta d'acquisto che è stata accettata e firmata dai proprietari.
durante le visite all'appartamento ci sono state fornite direttamente dai venditori due informazioni che poi si sono rivelate non veritiere, giardino dichiarato condominiale mentre invece è comunale e piccolo sgabuzzino di proprietà mentre invece è condominiale anche se concesso ad uso esclusivo, senza però risultare in nessun contratto o visura. erano piccole cose e abbiamo deciso di soprassedere e effettuare comunque la proposta. sempre durante le visite L'agente immobiliare ci ha dichiarato che l'impianto di riscaldamento era stato rifatto circa 4 anni fa e che per non spaccare il pavimento i tubi erano stati fatti passare dai muri. al momento della firma del compromesso (che non abbiamo firmato) dopo mia richeista di certificazione dell'impianto (che mi era stato detto avrei avuto certamente al rogito) i proprietari ci informano che invece l'impianto è quello originale (circa 45 anni) e che 10 anni fa era stato soltanto trasformato in autonomo da condominiale ma senza cambiare nessuna tubazione se non quelle della caldaia. l'agente dice di essere in buona fede e di essere stato tratto in inganno dal fatto che l'impianto di riscaldamento ha il clarino mentre in quegli anni il clarino non veniva messo quindi per lui era stato rifatto. invece quel palazzo aveva i clarini in origine come predisposizione per l'impianto autonomo. inoltre in una stanza il riscaldamento non funziona forse a causa di una strozzatura in un tubo prodotta durante il rifacimento del bagno, ma il motivo certo del guasto non lo sanno nemmeno i proprietari.
dato che l'impianto ha 45 anni e non 4 (i tubi sono in rame, e forse buoni, ma vorrei rifarlo) e dato che in una stanza non è funzionante vorrei proporre uno sconto sul prezzo di acquisto (5.000 euro). a quanto abbiamo capito i proprietari non sono d'accordo e a questo punto vorrei sapere se posso recedere dalla proposta dato che mi erano state fornite informazioni non veritiere. la proposta di acquisto è in realtà scaduta dato che non abbiamo firmato il compromesso, ma l'assegno è ancora in mano all'agenzia.

vi ringrazio per l'attenzione

saluti

..Bè i venditori ti hanno detto tutto onestamente no...?
Se non dicono la verità questi Signori.....

Ti vedo poi assai informato financo alle epoche degli usi dei clarini...
Poi che significa da "condominiale a comunale"...?

Possibile che non ti sei accorto prima di tutte queste "mancanze"..?
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Salve, grazie per la risposta, ma probabilmente non sono stato molto chiaro. Cerco di spiegare meglio la situazione

I venditori durante una visita ci hanno detto che lo stanzino nel vano scale era di loro proprietà e che il giardino era di proprietà del condominio.
Successivamente siamo andati dall'Amministratore del condominio per avere informazioni su eventuali spese di manutenzione previste a breve e parlando con lui è venuto fuori che lo stanzino è del condominio anche se lo hanno sempre usato solo i venditori e che il giardino è di proprietà del comune. Come ho detto abbiamo deciso di fare ugualmente la proposta accettando questi due disguidi. La casa è della mamma anziana e i venditori erano convinti che quello che ci avevano detto corrispondesse al vero, si sono scusati e la cosa è finita li.
Durante una visita, sempre precedente alla proposta, L'AGENTE immobiliare ci ha comunicato che l'impianto di riscaldamento era perfettamente funzionante, che era stato rifatto 4 anni fa e che avrei avuto la certificazione. Durante la firma del compromesso ho chiesto informazioni su questo impianto e i venditori ci hanno detto che era quello originale. Io NON sono un esperto. È stato l'agente immobiliare che si è difeso dicendo che cosi aveva capito dai venditori e tirando fuori il discorso della presenza del clarino NON io. In origine il riscaldamento era centralizzato e 10 anni fa è stata messa la caldaia a metano rifacendo solo l'allaccio della caldaia ma non le tubature dei caloriferi. Siamo allora tornati all'appartamento per controllare meglio. Mi sono fatto accendere il riscaldamento e salta fuori che in una stanza non funziona da anni. Ora chiedo, a parte i due disguidi iniziali che accetto, ho avuto delle informazioni non corrette sull'impianto? Ha 45 anni e non 4 e ovviamente non c'è nessuna certificazione. Se i venditori non accettano di farci lo sconto posso recedere o chiedere danni?
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Se i venditori non accettano di farci lo sconto posso recedere o chiedere danni?
da quello che ho letto i venditori l'unica informazione errata che ti hanno dato è la proprietà dello stanzino che di fatto non è loro e non si può includere nella compravendita
(anche se hai detto che è una condizione che hai accettato non sò se ha sottoscritto qualcosa a riguardo)
La proprietà del giardino è poco rilevante anche perchè da quello che ho capito non rientra in quello che ti è stato promesso in vendita

(sarebbe interessante approfondire il discorso della proprietà del Comune che lascerebbe pensare ad un area ceduta per ottenere i permessi a costruire, solitamente sono aree che dovrebbero essere destinate ad uso e utilità per la collettività "comune" e non esclusivo, anche se in molti casi possono essere leggittimati in seguito)
ma queste cose andrebbero appurate da una persona competente.

anche sul fatto del riscaldamento i venditori non hanno detto bugie anche se di fatto il mal funzionamento limita l'utilizzo del bene, ma questo aspetto potrebbe essere risolto anche prima del rogito.

Come prima impressione ci sarebbero gli elementi per recedere (credo che si potrebbero innescare situazioni antipatiche anche nei confronti dell'agenzia anche se dal tuo racconto tanto bene non ha lavorato affermando cose non vere, sarebbe stato meglio se avesse taciuto di fronte a situazioni a lui non note e conosciute)

mentre scrivevo ho visto che VeniceRealDeal ha postato un link che ancora non ho letto ...
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Grazie mille a tutti.
In effetti leggendo il link sembra che non abbiano titolo per incassare la caparra. Per quanto riguarda il giardino mi era stato fatto credere in buona fede che fosse del condominio, ma ho coperto che non lo era prima di fare la proposta.
Il fatto è che l'agente immobiliare ha affermato, davanti a testimoni, che mi ha effettivamente dichiarato del rifacimento dell'impianto, ma perche cosi gli era stato detto dai venditori. In realtà si sono capiti male dato che i venditori intendevano con rifacimento il semplice allaccio della caldaia.
Spero accettino di fare uno sconto dato che l'appartamento mi piace anche se mi ritrovo un impianto piu vecchio di quello che mi era stato fatto credere. altrimenti mi faró restituire la caparra
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Ad ogni modo a me interessa poco dove sia nato l'equivoco tra loro. Mi interessa quello che mi è stato dichiarato. Con un impianto di 45 anni o uno di 4 l'appartamento non ha lo stesso valore.

Un ultima cosa poi non vi disturbo ulteriormente.
I venditori hanno una procura molto generale e ampia per vendere la casa della loro mamma. L'agenzia mi ha fatto intestare la caparra alla mamma ma la banca gli ha rifiutato l'incasso dell'assegno. È per questo che non lo hanno inacssato. Al compromesso avrei dovuto fare un bonifico. Ora però a proposta scaduta potrebbero portare in banca la mamma ed incassarlo.
 
S

smoker

Ospite
ho da poco effettuato una proposta d'acquisto che è stata accettata e firmata dai proprietari.

devi far leggere la proposta ad un avvocato, per opportuno consiglio, in ogni caso, purtroppo per te, ti sei fatto irretire dalle solite chiacchere dell' agente immobiliare che voleva chiudere in fretta l' affare. Pare tu abbia riposto la fiducia nella persona sbagliata....

Smoker
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Si io ho confidato nella sua onesta. Però a espressa domanda sullo stato dell'impianto doveva dirmi la verità se la conosceva o al massimo informarsi. Non certo darmi una informazione scorretta. E io dovrei anche pagare queste persone per una mediazione? La mediazione non può essere il solo far incontrare le persone. Oggi con internet le cose stanno cambiando, non serve piu un mediatore per incontrarsi, serve proprio per risolvere eventuali problemi che chi non è esperto non potrebbe risolvere da solo.
Mi rifiuto di pagare quella cifra per un appartamento che non è come dichiarato e non ho problemi eventualmente a citarlo. È stato sicuramente scorretto, superficiale e negligente
 

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