Io parto dal principio che il rapporto inquilino/padrone di casa è confliggente di per sé, giacché la prima parte è quella debitrice e la seconda quella creditrice.
Da tanto, specie nel caso ci conoscano i vizi di casa propria (e chi meglio di un padrone di casa lo sa??!!) sempre, e sottolineo sempre specificare dettagliatamente ogni cosa nel contratto e prevedere anche forti penali in caso di recesso dal contratto se non dopo, p.e., almeno, 2 anni dalla data d'inizio del contratto, anche giustificando la cosa (proprio per non voler colpire in faccia l'inquilino) col fatto che se uno avesse saputo che l'inquilino sarebbe rimasto dentro casa per poco tempo (appunto meno di 2 anni), anziché un 4+4, si sarebbe optato per un uso foresteria con tutte le conseguenze di legge e, non in ultimo, la richiesta di un canone ben maggiore!
Da tanto, specie nel caso ci conoscano i vizi di casa propria (e chi meglio di un padrone di casa lo sa??!!) sempre, e sottolineo sempre specificare dettagliatamente ogni cosa nel contratto e prevedere anche forti penali in caso di recesso dal contratto se non dopo, p.e., almeno, 2 anni dalla data d'inizio del contratto, anche giustificando la cosa (proprio per non voler colpire in faccia l'inquilino) col fatto che se uno avesse saputo che l'inquilino sarebbe rimasto dentro casa per poco tempo (appunto meno di 2 anni), anziché un 4+4, si sarebbe optato per un uso foresteria con tutte le conseguenze di legge e, non in ultimo, la richiesta di un canone ben maggiore!