Buongiorno una cliente ha firmato in un altra agenzia un incarico in esclusiva, vorrebbe recedere anticipatamente in quanto questa agenzia ha pubblicizzato l'immobile in un sito internet ad un prezzo molto più basso di quanto concordato nell'incarico in esclusiva. La Sig.ra si è stampata la pagina ed è andata in agenzia per far cambiare il prezzo, con questa cosa può secondo il vostro parere mandare una raccomandata con il recesso anticipato all'agenzia per non aver adempiuto a quanto firmato dal contratto senza incorrere a penali? Grazie V
Per me una letterina - bada non il recesso diretto - che la cliente manda all'agenzia, comunicando loro che con la pubblicazione di un prezzo errato sono venuti meno i presupposti di fiducia, si può tentare.
Su questa scrittura, con giochi di parole, si potrebbe ipotizzare il recesso dal contratto.
Giusto per vedere quale effetto possa sortire all'agenzia in questione.
Dalle reazioni, che dai successivi contatti si manifesteranno, si potrebbe "cercare di strappare" l'annullamento "volontario" del contratto e una liberatoria tra le parti.
Personalmente, se e quando capita, che tra me e un cliente vengono a mancare i presupposti di fiducia reciproca nell'espletamento di un incarico, preferisco chiudere i rapporti.
Perchè..?
Da cliente, compreresti mai un alloggio se ti accorgessi che tra parte venditrice e mediatore si guardano in "cagnesco"..?