Brostin

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Un saluto al forum ,

vorrei avere un'indicazione certa su come devo comportarmi in merito ad un'eventuale registrazione di un atto relativo ad un compromesso di compravendita tra privati. Mi spiego meglio : alcuni giorni fa ho preparato di mio pugno, con la supervisione successiva del mio notaio, un compromesso per l'acquisto di un piccolo appartamento. Tale documento è stato poi firmato dalle controparti le quali ne hanno conservato una copia in originale. La mia domanda è relativa al fatto che non mi è chiaro se la registrazione dell'atto, presso l'Agenzia delle Entrate, sia obbligatoria o meno. Da quanto ho potuto documentarmi non vi è dubbio: deve essere registrata visto che tra le altre cose in quella sede sono stati consegnati 2 assegni bancari a titolo di caparra confirmatoria.
Praticamente, interrogato a tal proposito il notaio, mi fa capire che si dovrebbe fare .... ma che non la fa nessuno. Esatte parole. Cosa ne pensate ? Mi farebbe comodo evitare lo sborso dei 168 Euro + Bolli previsti ma, nello stesso tempo, non vorrei rischiare con il fisco. Ovviamente tra circa 60 gg. ci sarà il rogito dove parte di queste spese verrebbero decurtate dal compenso notarile, mentre i 168 euro + bolli verrebbero "persi" .. attendo lumi .. visto che, se non sbaglio, ho 20 giorni per procedere ...
Grazie infinite
 
A

Abakab

Ospite
Praticamente, interrogato a tal proposito il notaio, mi fa capire che si dovrebbe fare .... ma che non la fa nessuno. Esatte parole
:shock:
La registrazione è obbligatoria , oltre alle spese da te citate devi versare anche lo 0,50% sulle caparre confirmatorie che recupererai in sede di rogito.
L'Agenzia dell'Entrate è chiara .. vi è l'obbligo ( .. che strano Notaio) .. poi vedi tu!
 

Brostin

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Accetto il sarcasmo di Silvio Luise assolutamente autorizzato dalla mia particolare vicenda , ma .... avrei gradito che il suo post portasse anche qualche indicazione ... come cortesemente ricevuto da Abakab al quale chiedo : la procedura prevede che io mi rechi presso l'agenzia delle entrate con bolli a seguito e dovrò lasciare a loro la copia originale della scrittura privata. Puoi confermarmi ed eventualmente integrare con qualche eventuale suggerimento ? Grazie
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Due copie del preliminare (una rimmarrà all'agenzia), una marca da bollo da € 14,62 per ogni 4 pagine del contratto (entro le 100 righe...alla 101esima riga scatta la seconda marca da bollo) per ogni copia (presumibilmente 2, una per contratto, se non è oltre le 100 righe), mod F23 del versamento dell'imposta fissa di registrazione (€ 168) e dell'acconto dello 0,50% sull'imposta di registro e mod 69 con gli estremi dei contraenti e i dati dell'immobile.

Loro controllano, ti appiccicano le marche da bollo, timbrano e ti rilasciano la tua copia con tutti gli estremi di registrazione.
 
A

Abakab

Ospite
.. si e per essere pignoli le marche da bollo devono essere della stessa data o antecedenti a quella della stipula del contratto .. altrimenti potrebbero contestarti una piccola sanzione che io addebiterei ... al notaio!
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Questa mi giunge nuova...se ci sono 20 giorni tempo per la registrazione, perchè le marche da bollo devono essere antecedenti alla stipula del contratto?
 

Brostin

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Quindi, se ho ben letto, considerando che il compromesso che ho firmato porta la data del 25.03.2013 e che pensavo di avere 20 giorni per doverlo registrare, in realtà sono già comunque in multa ( e per quale importo ? quello dei soli bolli ?) già da ora ? Ma che cavolo ...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto