luisella22

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sono due discorsi separati, un conto è come mi rivarrò sul locatore per i problemi relativi all'umidità altro discorso è la prestazione ricevuta dall'agente.
io ritengo non ci sia stata la diligenza professionale che viene richiesta a chiunque lavori, me compresa che con i soldi del mio lavoro pago l'affitto e l'agenzia.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
Tu stessa dici che il mediatore ha visto l'appartamento dopo che è stato messo a posto.

Se io vado a vedere un immobile prima della tinteggiatura, e vedo macchie di umidità, mi informo dall'amministratore e faccio pressione sul proprietario.

Oggettivamente, non mi è mai venuto in mente di andare a guardare il tetto per accertarmi personalmente e, soprattutto, non ho la preparazione tecnica per sapere se quello che vedo è giusto o meno, tranne in casi macroscopici.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per il tetto sarebbe stato interessante inserire nel Contratto d'affitto una frase tipo:

Art.7 Accesso ai beni locati
Bla bla bla..
Il locatore dichiara che l'immobile oggetto della locazione è dotato di:
###Segue elenco###
Intendendo queste dotazioni essenziali per la scelta del Conduttore di prendere in locazione il presente immobile ed in mancanza delle quali il conduttore è autorizzato dal locatore, intendendosi ora per allora, al recesso immediato del contratto senza ulteriori oneri ed al rimborso immediato delle spese documentabili che il conduttore ha sostenuto a seguito della stipula del presente contratto di locazione nonché degli eventuali danni da ciò cagionati.

Se il proprietario ha dubbi o scheletri nell'armadio non firma..
 
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luisella22

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Privato Cittadino
nel contratto è stata inserita una clausola sui vizi occulti che ho voluto io nonostante l'agente immobiliare remasse contro.
Per ora è stata pagata solo l'agenzia, ma non ho ancora dato nulla al locatore proprio in forza dei problemi di umidità che c'erano già prima e sono stati camuffati con la tinteggiatura.
Ritengo che il dolo sia dovuto alla negligenza più che alla malafede, ma non ritengo che debba farne io le spese.
Nella catena di responsabilità per me chi tiene in mano l'anello principale è l'agente che aveva il dovere e la possibilità di verificare tutte le domande che gli ho posto e che per questo lavoro, compresa la redazione del contratto, ha voluto essere pagato.
Comunque se e come si sono violati gli obblighi professionali, non lo decideremo noi.
Io immagino che per la legge dei grandi numeri, come ho avuto problemi con questo agente,regolarmente iscritto all'albo, ne abbiano avuti anche altri clienti.
Pensavo di partire con una segnalazione alla camera di commercio così da capire se ce se ne sono state altre.
Mi sembra di aver capito che in casi gravi dopo un certo numero di segnalazioni l'agente rischia anche la radiazione dall'albo.
 

luisella22

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Privato Cittadino
quindi chiedo a baugudi: l'agente è legittimato a "girare" un'informazione ricevuta dal locatore-amministratore senza neppure verificarla?( nella fattispecie bastava chiedere ai consiglieri dello stabile con i quali l'agente era in contatto, o dando uno sguardo al tetto dalle scale).
Mi pare sia l'unica categoria lavorativa a potersi permettere questo...neppure a un operaio in catena di montaggio è concesso di giustificare il proprio operato con: " me l'ha detto lui"! A dire la verità neppure ai bambini....
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi dispiace che tu ritenga che la mia sia una difesa a oltranza della categoria, mentre vuole essere semplicemente una constatazione di quello che un giudice potrebbe giudicare come "media diligenza".

Come in tutte le categorie più o meno "professionali" (nel senso che purtroppo noi siamo ausiliari del commercio e non professionisti, ma quando fa comodo diventiamo superprofessionisti...) , c'è chi va ben oltre quelli che dovrebbero essere i suoi limiti professionali perchè ha a cuore il lavoro che svolge e vuole che quando i clienti lo incontrano per strada, lo salutino volentieri, e ci sono quelli che si limitano a fare il minimo indispensabile...
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Qualcuno ti ha già detto che ci vogliono le prove di quello che affermi. Parli di proposta di pagamento in nero quando ti ha rilasciato una fattura, fai supposizioni sugli interessi dell'agente nei confronti dell'Amministratore proprietario che non credo ti abbia riportato lui, a che pro?
Tu dici che non ti è stato detto e l'agente può dire che ti aveva detto.
Hai firmato un contratto di locazione con tutti questi dubbi e poi hai pagato l'agente. Mi viene da chiederti se qualcuno ti ha costretto a farlo perché fino a prova contraria, tu sei la prima responsabile del tuo affare.
Se credi che l'appartamento che ti hanno affittato non risponde ai requisiti di igiene o avesse difetti occulti e puoi dimostrarli, puoi sempre chiedere un risarcimento danni al proprietario e all'agente se hai le prove che fossero d'accordo.
 

luisella22

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Privato Cittadino
Apprezzo l'aiuto e i consigli che mi servono per mediare.
Rimango dell'idea che proprio da un punto di vista commerciale se pago un servizio devo riceverlo.
Nessun lavoratore o commerciante con del buon senso direbbe qualcosa senza verificarlo, sbaglierò ma è così che conduco la mia vita ed è questo che mi aspetto.
Un commerciante che vende uno shampoo non è tenuto a fare analizzare il prodotto (qualcuno lo fa comunque) ma non può dire che c'è l' essenza di lavanda se sull'etichetta c'è scritto al profumo di lavanda e tra gli ingredienti l'olio essenziale non c'è.
Anche se non è un chimico, non può basarsi solo su diciture generiche deve VERIFICARE!
L'agente si è più volte intrattenuto con i consiglieri e tutti sapevano del tetto.
Tranne l'amministratore che si è giustificato dicendo che segue troppi condomini e l'agente che ha pensato bene di chiedere all'amministratore (non dimentichiamo che in un primo momento ha affermato che esisteva la coibentazione addirittura per poi informarmi che non c'era ma che c'erano e tegole)[DOUBLEPOST=1392996905,1392996857][/DOUBLEPOST]quasi 900 euro però con la fattura che ho preteso[DOUBLEPOST=1392997127][/DOUBLEPOST]riferisco solo fatti dimostrabili, nessuna supposizione.
Non avevo dubbi sulla casa, ho esercitato il diritto-dovere di proteggermi da eventuali situazioni che potevano danneggiarmi.
Oltre ad raccogliere tutti gli elementi che mi permettavano di valutare la bontà dell'affare
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Nuovo
Apprezzo l'aiuto e i consigli che mi servono per mediare.
Rimango dell'idea che proprio da un punto di vista commerciale se pago un servizio devo riceverlo.
Il problema e' che il servizio che tu paghi e' la conclusione dell'affare.Mentre chi ti vende/loca l'appartamento deve dire cosa ti sta dando chi fa la mediazione puo' affidarsi alle dichiarazioni di quest'ultimo. A meno che la falsità di cio' che dichiara e dice chi loca o affitta non sia desumibile con la diligenza professionale il mediatore non ne risponde.E quindi qui torni a cosa valuterà il giudice di merito rispetto ai fatti e documenti presentati.
 
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