E' no Carlo il problema il perito lo scarica a noi, purtroppo, lui non ha infatti responsabilità e questo per noi è un guaio, se la facciamo noi o lui la differenza delle perizie dovrebbe essere minima.
non è vero, ognuno ha le proprie responsabilità per la propria attività
la responsabilità nasce quando dimostri l'errore non con affermazioni generiche
quello che rilevi è un problema reale che non viene affrontato correttamente, ma le regole ci sono solo che non si vogliono applicare e si continua con la generalizzazione, l'autorevolezza e altre affermazioni non trasparenti.
i problemi ci sono e gli strumenti per risolverli ci sono, inutile girarci intorno: conoscenza, aggiornamento, applicazione e dati reali, tutto possibilissimo subito[DOUBLEPOST=1367656423,1367656287][/DOUBLEPOST]
Non ho mai sentito di rivalse, se ti risultano postale, grazie.
lo stesso valga per te
le affermazioni che io ho fatto verso i periti, anche di CRIF, le ho postate e documentate, leggi le discussioni nell'area valutatori
troverai molti spunti[DOUBLEPOST=1367656526][/DOUBLEPOST]
Il cliente in realtà non è la banca, ma bensi il richiedente il mutuo il quale in realtà e quello che paga salvo pochissimi casi.
non fare confusione, si stava parlando di responsabilità fra periti, crif e banca
in questo caso il cieinte / committente è la banca, non il richiedente il mutuo[DOUBLEPOST=1367656631][/DOUBLEPOST]
Il perito ha la copertura perchè o geometra o agente immobiliare o sbaglio?
vero
e rientrando la propria attività fra quelle abilitate a eseguire la valutazione la sua polizza deve coprire, appunto, anche l'attività valutativa
la polizza serve quindi per coprire rischi in seguito a errori, omissioni... e altro che possono causare danno