MartaReal

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Si, mi rendo conto. Mi riferivo alla responsabilità precontrattuale, considerato che dopo accordo verbale, il fatto di avermi messo in contatto con l'ingegnere responsabili del progetto (siamo andati assieme al Comune per discutere del progetto e del rilascio dell'agibilità, scoprendo tra l'altro un'anonalia che richiederà una modifica al progetto iniziale), dopo contatti per varie settimane e scambi del preliminare per firma entro qualche giorno....ora il venditore mi tiene in stand-by perchè vuole tentare di vendere al rialzo.
Mi chiedo se non ci sono gli elementi per dimostrare che le trattative erano in stadio avanzato e sono state interrotte e che l'agente tutela solo gli interessi di una parte (con cui ha consolidatine duraturi rapporti lavorativi). Tutto qua
 

francesca63

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Privato Cittadino
Mi riferivo alla responsabilità precontrattuale
La responsabilità precontrattuale riguarda i rapporti tra te e il venditore, non certo l'agente che non è parte del contratto di vendita.
Ma anche con il costruttore mi pare difficile poter dimostrare che avevate deciso di stipulare un contratto, poi saltato, e soprattutto l'entità dei danni dimostrabili sarebbe tutto sommato modesta, e quindi non varrebbe la pena stare in ballo anni, anticipando spese legali.
Per evitare che ti tenga in stand-by, puoi solo tentare di presentargli una proposta, alle condizioni che avevate previsto ( o migliori), corredata di assegno e con validità breve; cosi dovrà scegliere se accettare , o correre il rischio di non avere altro acquirente a breve.
L'agente non ha modo di costringere il costruttore ad accettare, e, se non ha l'esclusiva, rischia di perdere il suo compenso per il mancato affare.
 

Avv Luigi Polidoro

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Ciao a tutti, intervengo solo ora causa ferie :fiuu:Due sole precisazioni, che comunque non inficiano le conclusioni cui siete già giunti:
1) legale non risponde in solido con l'assistito, qualora l'esito della lite sia infausto;
2) la fattispecie esaminata, IN ASTRATTO, è una classica ipotesi di responsabilità precontrattuale.
Si tratta però di contenziosi generalmente non costo / efficacia, il cui esito è difficilissimo da pronosticare , fermo restando che la responsabilità pre contrattuale, come già detto da @francesca63 , involge le parti dell'affare e non il mediatore.
Insomma credo tu possa archiviare la vicenda traendone una importante esperienza per il futuro.
 

ab.qualcosa

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Dal punto di vista dell'agente la mancanza può essere stata di non aver fatto seguire la iniziale proposta rifiutata da un'altra scrittura/proposta con l'accettazione e una caparra.
Quanto è successo in seguito non necessariamente comporta il decadimento dell'accordo precedente, dato che il tira e molla sul preliminare potrebbe riguardare argomenti non presenti sulla proposta e che non hanno un usi o costumi consolidati.

Naturalmente ci sono tanti dettagli di cui non siamo a conoscenza e che potrebbero cambiare radicalmente, in senso favorevole o sfavorevole a @MartaReal le conclusioni.

Certo la sensazione che la mancanza di caparra ed il tergiversare prima di firmare il preliminare sia dovuta alla volontà di sentirsi liberi se qualcosa non fosse stato di gradimento (mi viene in mente l'accenno all'agibilità) c'è, ed il problema di essere poco vincolati è che spesso è reciproco.
 

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