Rimanere in affitto a caro prezzo nella casa che mi piace o andare a vivere nella mia casa di proprietà che non mi piace ?

[eldic]

a me ca*ano sul parapetto. e quella rimbabita della gattastra manco prova a prenderli.

 

[DottorMax]

Vorrei chiedere un parere alle tante persone preparate che ci sono qui. Non si tratta di questione puramente tecnica, ma anche esistenziale. Ho 68 anni e vivo in una bellissima casa in affitto in una grande città del sud, dove, naturalmente, pago un mensile piuttosto alto. Ho una casa di proprietà nella stessa città ma in una zona molto diversa e di minor valore. Tra qualche anno non potrò più permettermi questo affitto e allora ho fatto ristrutturare la mia casa, spendendoci molti molti soldi, e pensando di andarci a abitare. Ma il mio desiderio sarebbe rimanere nella zona dove sto attualmente e alla quale mi sono abituata. Ho cercato di vendere la mia casa pensando di aggiungere una somma che ho recuperato vendendo un piccolo appartamento, per acquistare una casa simile a quella dove adesso abito in affitto, che si era resa disponibile nei paraggi. Purtroppo non è stato possibile, perché dovrei perderci almeno tutti e i soldi spesi per la ristrutturazione e . anche aggiungendo la somma che ho da parte ce la farei solo al limite a procedere all’acquisto della nuova, ma mi dispiace troppo privarmi di un appartamento che, dopo la ristrutturazione, è diventato molto bello, anche se, come dicevo, la zona è certamente meno pregiata di quella dove risiedo. A questo punto ho individuato quattro soluzioni. Mi piacerebbe sapere quale vi sembra la più giusta. A) rimanere nella casa in affitto finché sarà possibile e poi trasferirmi in quella di mia proprietà( ma sarò ancora più anziana) anche se devo cambiare quartiere con un po’ di disagio.B) accettare di vendere la mia casa a un prezzo molto più basso dei miei desideri e aggiungere quello che ho, provando ad acquistare un appartamento nella zona che mi piace e rimanendo senza risparmi. C) tenermi il mio appartamento libero per tornarci ogni tanto e con la somma che ho da parte +1 piccolo mutuo( se la banca me lo fa), acquistare una bella casa in una città più piccola dove le case costano giusto la metà e dove comunque, ho degli interessi familiari. D) fare un piccolo investimento come rendita e rimanere, per quello che mi resta da vivere, nella casa in affitto (che per ora non servirebbe al proprietario). Che cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo per le gentili risposte che mi vorrete dare, spero con il Vedi l'allegato 17176Vedi l'allegato 17176cuore.Vedi l'allegato 17176

Ciao. Ho una situazione simile alla Tua. Vivo in affitto al Vomero, quartiere “bene” di Napoli, servitissimo e prestigioso, dove sono anche nato. Bella casa con terrazzo, bella zona. Pago abbastanza (anche se in rapporto al valore di questo immobile non e’ molto). Ho 3 piccoli immobili in zone popolari della città e con quelle rendite Mi pago abbondantemente la locazione qui. Ed anche oltre....Ci penso spesso alla scelta. Ma qui Mi piace, non ho Figli e ci sto bene. Con una cifra mensile più bassa avrei potuto comprare un enorme e bell’appartamento in Provincia o in altre zone...Ma purtroppo tra “Gente diversa” ed in contesti a Me estranei; non Mi ci sarei trovato bene. Non Mi ci sarei riconosciuto.

 

[Bagudi]

adesso devo solo trovare il modo di sbarazzarmi di quei dannati merli. 'azzo cinguettano, al tramonto?

Peggio se fossero piccioni, ti assicuro !

 

[eldic]

Peggio se fossero piccioni, ti assicuro !

ci sono anche le tortore.....

 

[francesca63]

ci sono anche le tortore.....

Quelle sono una vera piaga ....

 

[Bagudi]

Peggio dei piccioni ???

 

[Emilya]

Anch'io sarei dolce, civile e collaborativo se avessi una che mi regala 800-900-1000 euro al mese.

Prova a togliergli il fisso mensile, poi vedrai che smette di essere dolce, civile e collaborativo.

Io comunque parlo sempre per me, ossia: capitasse a me di avere casa di proprietà a Roma a Piazza Vittorio nel quartiere cinese, andrei lì piuttosto che stare in affitto a Roma Eur. I soldi sono soldi. Oggi non servono, ma se serviranno domani, non posso tornare indietro. Come recita il famoso palindromo: "ORA PER POI IO PREPARO". Secondo me stiamo parlando di almeno 800 euro al mese buttati, ma solo la postante sa la cifra esatta mensile, che vorrei conoscere solo per curiosità.

1400 più 300 di condominio ( riscaldamento e posto auto compreso). Dalla mia di proprietà potrei ricavare max 900 euro al mese. Credo che alla fine rinuncerò alla bella qualità di vita che mi da’ la casa in affitto... Per ora tra pensione risparmi e piccola rendita ce la faccio ma temo che le mie esigenze saranno destinate a aumentare e che i figli del mio oroprietario crescano e giustamente vogliano abitare l’appartamento...

 

[Emilya]

Probabilmente ho letto velocemente , ma sembrava avesse deciso di ritrutturare appartamento per poi andarci a vivere il giorno che non poteva più permettersi l affitto

Vero, poi mi è mancato il coraggio...

Perché affrontare un trasloco non necessario? Perché poi starà nella sua proprietà dove nessuno potrà mandarla via.

La casa non serve oggi al proprietario, ma ben sai che ciò che non accade in 20 anni, può accadere in 20 minuti. Basta un figlio in più per volere una casa con una stanza in più, e la signora è solo una pedina che poi diventerebbe scomoda e le sarebbe chiesto di andarsene.

triste ma è cosi

 

[eldic]

Peggio dei piccioni ???

mah, diciamo che stanno sugli alberi. non sporcano, ma tubano...

 

[Emilya]

Ciao. Ho una situazione simile alla Tua. Vivo in affitto al Vomero, quartiere “bene” di Napoli, servitissimo e prestigioso, dove sono anche nato. Bella casa con terrazzo, bella zona. Pago abbastanza (anche se in rapporto al valore di questo immobile non e’ molto). Ho 3 piccoli immobili in zone popolari della città e con quelle rendite Mi pago abbondantemente la locazione qui. Ed anche oltre....Ci penso spesso alla scelta. Ma qui Mi piace, non ho Figli e ci sto bene. Con una cifra mensile più bassa avrei potuto comprare un enorme e bell’appartamento in Provincia o in altre zone...Ma purtroppo tra “Gente diversa” ed in contesti a Me estranei; non Mi ci sarei trovato bene. Non Mi ci sarei riconosciuto.

Come fai a essere sicuro che il proprietario non ti darà mai lo sfratto? A me questa cosa mette ansia...Mi immagino a 80 anni con le stampelle a dover faee un trasloco! Oddio, per carità, c’è tanta gente purtroppo in queste condizioni, ma avendo una casa di proprietà è legittimo che mi sorga il dubbio sulla wcelta da fare