Buongiorno.
Ho una casa locata da qualche anno.
Le spese condominiali, da contratto in possesso dell'amministratore, sono COMPLETAMENTE a carico dell'inquilino (ristrutturazioni straordinarie escluse).
Mai avuto problemi in questo senso.
Da qualche mese mi arrivano via PEC solleciti di pagamento per la "mia" quota.
Più volte contattato spiegando la situazione e chiedendo il perchè di questo nuovo modo di fare, l'amministratore dice che le tabelle sono chiare, che il codice civile è chiaro e che se vogliamo far pagare tutto all'inquilino ce la dobbiamo vedere fra noi.
Uno dei mille motivi per i quali ho messo nel contratto la clausola delle spese a carico dell'inquilino è che non posso e non voglio avere di queste beghe, e francamente ricevere solleciti e minacce di messa in mora continuamente non è piacevole.
Sta guastando l'ottimo rapporto che ho con l'inquilino, in quanto devo ogni volta contattarlo e chiedergli di regolare anche la mia parte (prima era una rata unica).
Francamente non ho testa, nè tempo di star dietro a queste cose, altrimenti avrei alzato un po' il canone (veramente esiguo) di locazione e mi sarei fatta carico io delle spese relative ad assicurazione immobile ecc...
L'amministratore cita il 1576 cc, ma non mi pare che in tale articolo sia richiesto ESPRESSAMENTE di dividere le spese condominiali.
Ed in ogni caso, se il contratto sottoscritto chiede una unica rata, per quale ragione insistono nel voler ripartirle?
All'improvviso, mentre prima non lo facevano (che io sappia, si è trattato di un loro cambiamento di software interno)
Sono esasperata.
Grazie se potrete aiutarmi.
Ho una casa locata da qualche anno.
Le spese condominiali, da contratto in possesso dell'amministratore, sono COMPLETAMENTE a carico dell'inquilino (ristrutturazioni straordinarie escluse).
Mai avuto problemi in questo senso.
Da qualche mese mi arrivano via PEC solleciti di pagamento per la "mia" quota.
Più volte contattato spiegando la situazione e chiedendo il perchè di questo nuovo modo di fare, l'amministratore dice che le tabelle sono chiare, che il codice civile è chiaro e che se vogliamo far pagare tutto all'inquilino ce la dobbiamo vedere fra noi.
Uno dei mille motivi per i quali ho messo nel contratto la clausola delle spese a carico dell'inquilino è che non posso e non voglio avere di queste beghe, e francamente ricevere solleciti e minacce di messa in mora continuamente non è piacevole.
Sta guastando l'ottimo rapporto che ho con l'inquilino, in quanto devo ogni volta contattarlo e chiedergli di regolare anche la mia parte (prima era una rata unica).
Francamente non ho testa, nè tempo di star dietro a queste cose, altrimenti avrei alzato un po' il canone (veramente esiguo) di locazione e mi sarei fatta carico io delle spese relative ad assicurazione immobile ecc...
L'amministratore cita il 1576 cc, ma non mi pare che in tale articolo sia richiesto ESPRESSAMENTE di dividere le spese condominiali.
Ed in ogni caso, se il contratto sottoscritto chiede una unica rata, per quale ragione insistono nel voler ripartirle?
All'improvviso, mentre prima non lo facevano (che io sappia, si è trattato di un loro cambiamento di software interno)
Sono esasperata.
Grazie se potrete aiutarmi.