francesca63

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Il vantaggio è che scalda in fretta l'aria ma ci mette molto tempo a scaldare anche le superfici che rimangono fredde. Specialmente in case poco isolate, il flusso termico freddo che passa attraverso tutte le superfici disperdenti (muri, finestre) fornisce una fastidiosa sensazione di freddo e "costringe" ad aumentare la temperatura dell'aria interna.
Esatto, il problema a cui vorrei porre rimedio è questo.
Confort, senza unità esterne, e poco ingombro.
Per questo avevo pensato al riscaldamento a pavimento elettrico, come so essere abbastanza usuale in altri paesi.
Quindi quei "tappetini " sottili con le resistenze non li consiglieresti ?
E invece quelli ancora più sottili tipo nanotecnologie , sono già in commercio con buona resa , o no ?
Un altro fatto da non trascurare al lago è l'umidità
Perfortuna qui non ho il problema umidità, perché c'è sempre una certa
ventilazione (se non addirittura vento forte).
Anche in inverno nessun problema di umidità, i livelli in casa sono ottimali.

Grazie del tuo intervento tecnico.
 
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akaihp

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Esatto, il problema a cui vorrei porre rimedio è questo.
Confort, senza unità esterne, e poco ingombro.
Per questo avevo pensato al riscaldamento a pavimento elettrico, come so essere abbastanza usuale in altri paesi.
Quindi quei "tappetini " sottili con le resistenze non li consiglieresti ?
E invece quelli ancora più sottili tipo nanotecnologie , sono già in commercio con buona resa , o no ?

Non ho sperimentato nè tappetini, nè nanotecnologie. I pannelli elettrici prevedono comunque il rifacimento dei pavimenti, spesa in genere impegnativa.
In alternativa si possono installare a parete o a soffitto ma bisogna verificare la resa.

Invece perché non isolare la casa? Si potrebbe anche provare ad usufruire degli incentivi (fatte salve le opportune verifiche di applicabilità).
 

francesca63

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Invece perché non isolare la casa? Si potrebbe anche provare ad usufruire degli incentivi (fatte salve le opportune verifiche di applicabilità).
L’appartamento è in condominio, e abbiamo isolato dall’interno, poiché esternamente a nessun’altra della palazzina interessava. Usano le case solo d’estate.
Gli incentivi non mi riguardano, poiché non ho redditi da cui detrarre le spese, ma solo redditi da capitale (non sfruttabili).
Anche per mettere i termosifoni dovrei rifare i pavimenti, quindi non mi preoccupa quello.
Speravo che qualcuno mi dicesse che il riscaldamento elettrico a pavimento fosse una buona idea, ma mi pare di aver capito che nessuno qui lo consiglia.
Vorrà dire che porterò il gas, e metterò i caloriferi .
 

akaihp

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L’appartamento è in condominio, e abbiamo isolato dall’interno, poiché esternamente a nessun’altra della palazzina interessava. Usano le case solo d’estate.
Gli incentivi non mi riguardano, poiché non ho redditi da cui detrarre le spese, ma solo redditi da capitale (non sfruttabili).
Anche per mettere i termosifoni dovrei rifare i pavimenti, quindi non mi preoccupa quello.
Speravo che qualcuno mi dicesse che il riscaldamento elettrico a pavimento fosse una buona idea, ma mi pare di aver capito che nessuno qui lo consiglia.
Vorrà dire che porterò il gas, e metterò i caloriferi .

Gli incentivi con il DL, se verrà convertito in legge, potranno essere ceduti. Quindi ciò vale anche sia per gli incapienti, sia per chi ha solo altro tipo di redditi.

Ma avete isolato dall'interno e avete ancora questo tipo di problema? Allora probabilmente non avete eseguito il lavoro correttamente.
Avete fatto redarre uno studio da un termotecnico? Magari esistono altre soluzioni che al momento non vedete.
 

Bastimento

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Se l'aspetto economico non è un problema, e non disturba rifare la pavimentazione, credo che la soluzione elettrica sia ottima: vedi in qualche sito nordamericano se trovi indicazioni.

Certo mi pare piuttosto sorprendente abbiate problemi con semplici pompe di calore, se avete pure isolato le pareti, e suppongo le superfici finestrate.
La casa ha il vespaio o il pavimento è a contatto con il terreno?
 

francesca63

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Forse mi sono spiegata male io; non abbiamo alcun problema, se non che vorrei mettere un riscaldamento più confortevole di quello prodotto dall’inverter, che scalda solo l’aria e non ci piace molto.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Forse mi sono spiegata male io; non abbiamo alcun problema, se non che vorrei mettere un riscaldamento più confortevole di quello prodotto dall’inverter, che scalda solo l’aria e non ci piace molto.
Ti sei spiegata benissimo: ma se dici anche di aver coibentato le pareti fredde dall'interno, scaldare l'aria sarebbe sufficiente, salvo posizionare ed orientare le unità interne in posizione tale da non dare fastidio.

Mi pare che il tuo problema sia la ventilazione di aria calda (però in estate sarebbe lo stesso con la fresca): hai preso in considerazione impianti come quello del link postato?

Combinato con caloriferi interni (che potresti collegare con tracce sotto lo zoccolo senza rifare i pavimenti) forse risolve le tue esigenze, senza dover portare il gas, che mi sembra non ti sorrida molto

 

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