Chiedo scusa in anticipo a tutti se sto facendo qualcosa di sbagliato rispondendo ad un post di 2 mesi fa.
Sinceramente in una situazione come la tua mi domando con quale coraggio l'acquirente decide di intentare causa. Cioè la loro coscienza non li tormenterà la notte per quello che stanno facendo? Sapevano cosa acquistavano ed erano consci dal 2011 (oltre 5 anni), sanno per giunta che il venditore è in buona fede, adesso improvvisamente decidono di rovinare l'esistenza ad un essere umano?
Posso capire chi decide di far valere i propri diritti durante la compra-vendita o entro tempi brevissimi, ma dopo tutto questo tempo *OGGETTIVAMANTE* mi sembra un'estorsione.
A questo punto si sta completamente rigirando la frittata: l'acquirente riceve indietro tutto quel denaro, con tanto di interessi, e il giorno dopo richiede l'affrancazione per vendere a qualsiasi cifra. In pratica a te avrebbe letteralmente espropriato l'appartamento e lui c'ha addirittura guadagnato 2 volte.
Non so, forse sono alieno io, ma in questo scenario non riuscirei mai a far così tanto del male a qualcuno...