Non so come ringraziare tutti voi per i vostri consigli, mi sa che da sola mi sono messa in un bel pasticcio, per di più Jacopoge mi dice che non posso più sostituire il notaio del costruttore con il mio notaio.
Per placare le mie paure sintetizzo cosa farò cosi mi potete ulteriormente consigliare.
Vado al comune e mi faccio rilasciare l’atto d’obbligo, con il quale posso verificare se quando detto verbalmente dal costruttore corrisponde al vero, e cioè che è una edilizia privata, che non ci sono vincoli con il comune, che il verde e privato mentre le strade esterne per l'accesso a questo complesso sono comunali.
Andrò dal notaio e gli chiederò che mi sia rilasciata, almeno 15/20 giorni prima, una copia dell’atto definitivo che dovrò sottoscrivere cosi da poterlo leggere con tranquillità e verificare la congruità tra quello scritto nell’atto e quello che mi è stato promesso in vendita, come è scritto nel preliminare e come dalle planimetrie allegate, tutto registrato (timbro e marca da bollo presente sui fogli).
Per quanto riguarda il verde privato, nel preliminare vi è scritto di pertinenza esclusiva all'allogio, (dopo aver letto i post di altri utenti, e le disquisizioni tra "privato" e "di uso esclusivo" ) mi potete confermare che la frase "giardino privato di pertinenza esclusiva" possa bastare ad eliminare ogni dubbio che quel verde appartiene solo ed esclusivamente al proprietario di quello alloggio?
Eventuali ipoteche e problematiche di questo genere ci penserà la banca che mi eroga il mutuo, per di più se poi decidessi di accollarmi il muto dovrei essere ancora più tranquilla.
Cosa dovrei ancora fare o verificare per una maggiore tranquillità?
Grazie ancora a tutti voi per il vostro aiuto e la vostra disponibilità.