andneg

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno, io e mia moglie (in comunione dei beni) stiamo per acquistare un immobile con mutuo cointestato. Il punto è come comportarsi nel giorno del rogito. Mia moglie ha origini straniere ( più la cittadinanza Italiana acquisita dal nostro matrimonio) ed ha un livello di conoscenza di Italiano scarso, a maggior ragione per comprendere il linguaggio giuridico di un atto notarile .Dobbiamo trovarci un traduttore? Immagino che la mia traduzione (parlo perfettamente la sua lingua) sia in conflitto di interessi.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno, io e mia moglie (in comunione dei beni) stiamo per acquistare un immobile con mutuo cointestato. Il punto è come comportarsi nel giorno del rogito. Mia moglie ha origini straniere ( più la cittadinanza Italiana acquisita dal nostro matrimonio) ed ha un livello di conoscenza di Italiano scarso, a maggior ragione per comprendere il linguaggio giuridico di un atto notarile .Dobbiamo trovarci un traduttore? Immagino che la mia traduzione (parlo perfettamente la sua lingua) sia in conflitto di interessi.
Situazione interessante.

Credo che per salvaguardare lei, potrebbe servire il traduttore, ma se lei si fida di te, è una spesa che eviterei: mi pare di capire che avreste gli stessi diritti e doveri (del tipo acquisto 1/2 e 1/2), quindi a maggior ragione eviterei.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Il notaio vien pagato dagli acquirenti > parla col notaio, digli che vui conoscere il contenuto del rogito con largo anticipo, fatti fare una stampa o email e te lo leggi, studi, traduci , guardi, elabori e te lo coccoli giorni prima di firmare!!!!

Se I problemi fossero questi!

Hai fatto fare controlli sull'immobile?
È regolare in termini edilizi e urbanistici ?
Questi sono i veri problemi!!!
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Buongiorno, io e mia moglie (in comunione dei beni) stiamo per acquistare un immobile con mutuo cointestato.
Diciamo che se fosse solo l'atto d'acquisto paradossalmente potresti intervenire solo tu dato che siete in comunione dei beni.

Io mi preoccuperei di più per quanto riguarda l'atto di mutuo che chiaramente fà nascere obbligazioni economiche debitorie da rispettare con la Banca stessa anche a tua moglie.

(non sottovaluterei la possibilità che un domani potrebbero nascere delle contestazioni nel caso di un matrimonio non andato come doveva andare (fai le corna) riferita alla egittimità di quello che tu hai fatto firmare alla tua coniuge qualora la stessa riuscisse a dimostrare che non era in grado di comprendere quello che stava firmando).

Quindi fossi in te interpellerei il Notaio preventivamente come del resto ti è già stato consigliato.

prevenire è meglio che curare.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il Notaio deve essere certo che la persona che firmerà l'atto possa capire cosa in esso è scritto
A me è capitato con una coppia di Indiani (senza arco e frecce) per l'acquisizione di un ristorante. Lei non capiva niente, manco parlava in italiano e nonostante ci fosse il nipote bilingue non ha proceduto all'atto che abbiamo poi fatto con un traduttore ufficiale (non ricordo il costo ma non era un gran che) Sicuramente il Notaio farà delle domande alla Sig.ra per vedere il suo grado di comprensione, ma meglio sentirlo prima di andare per le firme
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Buongiorno, io e mia moglie (in comunione dei beni) stiamo per acquistare un immobile con mutuo cointestato. Il punto è come comportarsi nel giorno del rogito. Mia moglie ha origini straniere ( più la cittadinanza Italiana acquisita dal nostro matrimonio) ed ha un livello di conoscenza di Italiano scarso, a maggior ragione per comprendere il linguaggio giuridico di un atto notarile .Dobbiamo trovarci un traduttore? Immagino che la mia traduzione (parlo perfettamente la sua lingua) sia in conflitto di interessi.
Ma quante pippe mentali, chettifrega se tua moglie non comprende il gergo notarile, tanto non sarebbe l'unica. Piuttosto, come saggiamente ti hanno già suggerito, preoccupati che l'immobile sia completamente apposto dal punto di vista urbanistico, edilizio, fiscale etc.
 

andneg

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma quante pippe mentali, chettifrega se tua moglie non comprende il gergo notarile, tanto non sarebbe l'unica. Piuttosto, come saggiamente ti hanno già suggerito, preoccupati che l'immobile sia completamente apposto dal punto di vista urbanistico, edilizio, fiscale etc.
Ma che c'entra? Ho fatto una semplice domanda, se doveva rispondere con questi toni poteva semplicemente soprassedere.. comunque parlerò direttamente col notaio con congruo anticipo, come qualcuno gentile, mi ha consigliato.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Trovo DOVEROSO l intervento di un traduttore: anche nel tuo interesse.
Far assumere obbligazioni a chi non sia in grado di capire cio' che sta facendo e' quantomeno poco elegante oggi ed espone a problemi certi in caso di lite futura.
Il fatto di concedere la cittadinanza ad un analfabeta e' altra cosa che qui non ci soffermeremo ad analizzare.
Sconsiglio un "tuo" intervento per quanto sopra detto un tuo intervento.
Vi sono interpreti accreditati presso il Tribunale che in cambio di due spiccioli leveranno l imbarazzo.
Saluti.
 

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