Tante grazie della risposta, noi pagheremo in contanti senza necessità di mutuo, visto che il proprietario non ha pagato la banca ora è diventata proprietaria della casa quindi la proposta di acquisto l abbiamo dovuta fare alla banca e non al proprietario, ma solamente dopo ci è stato chiesto dall agenzia ( o meglio preteso) di dare questi 1000 euro come caparra per il lavoro dell agenzia, cosa che mi è sembrata fin da subito alquanto strana.
Se e’ un saldo stralcio la casa e’ ancora dei venditori.
Diversamente, ovvero se fosse gia’ della banca, la casa sarebbe all’asta.
La proposta andava intestata ai proprietari.
La prassi, prevede l’accettazione dei proprietari, prima che la banca formalizzi la lettera di definizione del debito gravante, reinviandola ai venditori.
Che assieme alla casa sono titolari di quel debito.
Da qui delle due l’una:
L’intermediario e’ un brocco e non sa’ neanche da che parte cominciare.
I mille euro d’anticipo richiesti si giustificano per una sua condizione di necessita’
Oppure, l’intermediario, teme che sia ormai tardi per intervenire.
Con le procedure gia’ attivate, nel tentativo di una manovra in estremis, forte dell’assenza di mutuo a sostenere il vostro acquisto, da sottoporre al creditore, prima che la casa finisca all’incanto.
Si spiegherebbe la richiesta, assai singolare, dei mille euro di “franchigia”, come rimborso per lo sforzo inutilmente profuso.
Circostanza definita singolare, perche’ le prassi e i metodi consueti per temporeggiare e serrare l’azione delle banche, sono di ben altro stampo.
Atteso che queste, in tali procedure, non pagano mai alcuna mediazione.
Meno che meno la paga il venditore ormai alla canna del gas.
Di fatto se la casa va’ all’asta i giuochi sono finiti per tutti.
L’intermediario non avra’ le sue mediazioni.
L’acquirente non conseguira’ un buon affare.
Il venditore sara’ esecutato.
L’esatto contrario di cio’ che accade in una pratica a saldo e stralcio.
Quanto costa la casa
@Lola94 e quanto potrebbe valere...?