M

mata

Ospite
Diciamo che tendenzialmente i casini non li provochiamo ne noi ne voi, li troviamo in ogni pratica e cerchiamo di uscirne vivi. Diciamo anche (nelle piccole realtà capita spesso) che se il tecnico A mette il becco nel lavoro fatto qualche anno prima dal tecnico B solitamente gli da dell'incompetente e/o del furbetto dimenticando che le stesse porcherie le ha fatte probabilmente anche lui. Il percorso da una situazione in cui andava bene qualsiasi cosa al tentativo di annetterci alla Svizzera è lungo e impervio.
Purtroppo i professionisti seri vengono esclusi, perché ritenuti troppo cari e lenti, a favore di quelli che fanno metà pratiche e male.. l'Italia al contrario di cui parlavo prima
 
M

mata

Ospite
Il Papa, parla ogni giorno della guerra, delle morti e dei feriti caduti, in questa o quella battaglia, senza mai aver ingaggiato un combattimento in vita sua.
Senza conoscere l'uso delle armi e o degli strumenti di guerra e senza mai aver ricevuto alcuna contezza, ne addestramento, sugli scontri bellici.

In linea di principio, ciò che vieni qui a sostenere, dotato di qualche diplometto da geometra, è che siccome il Papa, non ha mai fatto una lotta armata, Egli non ha il diritto di parlare della guerra.

Una autentica VACCATA. Di proporzioni GIGANTESCHE.

Come sopra illustrato, non sorprende che a sostenerla, vi sia un tecnico.

Mio nonno, uomo esemplare dalla corazza tutta di un pezzo, sosteneva che il conseguimento del successo economico, equivale al conseguimento di almeno tre lauree.

Probabilmente da lassù mi strizza l'occhio.
Quando metto qualche virgola dove non si dovrebbe.




All'intervenuto, interessava porre l'oggetto, nella condizione di essere trasferito in vendita.

Per questo effetto, l'obbiettivo è sostenere il minor costo, al fine di raggiungere l'obbiettivo.

Demolire ed individuare opere nuove strutturali da realizzare, non appare la situazione più economica, rispetto ad una azione di ripristino dei locali.

Che si presume, sia stato a suo tempo progettato e realizzato, da un tecnico studioso avente titolo.
Scommetto che tu però la laurea non ce l'hai ... e presumo tu abbia un diploma professionale/tecnico
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
che dite
sostituiamo il termine con "coerede"
suvvia

Nella rete come nella realta', si evidenziano gli stessi tratti tipici, del rapporto che e' da sempre conflittuale, tra tecnici e vettori delle vendite.

Siano questi, geometri, architetti, ingegneri etc, opinione che senpre li accomuna, e' che loro siano a prescindere, superiori alla categoria dell'agente immobiliare.
Superiori in etica, in conoscenze ed esperti in prassi tecniche.

Il contrario degli agenti, che vogliono rappresentare, come dei soggetti, disposti a tutto, pur di vendere.

Nella rete come nella realta', accade frequentemente, ad esempio quando vengono incaricati ad esaminare i compromessi, che il loro intervento debba limitarsi alle forme grammaticali, piuttosto che a quelle di contenuti e di sostanza.

Salvo poi, vederli ridimensionati, dall'intervento del notaio di turno, che da loro una "delicata", lavata di capo.

Quando nella realta' cio' accade, abuso della stessa irriverenza, che utilizzo sulla rete.

Dando il titolo, al tecnico, di professore di grammatica applicata.

Nonneposso fareameno.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Nella rete come nella realta', si evidenziano gli stessi tratti tipici
La rete amplifica quello che nella realtà accade
nella rete come nella realtà ognuno tira l'acqua al proprio mulino e la cosa più triste che cerca di farlo a tutti i costi anche passando sopra la testa del primo che gli capita a tiro

è triste ma nella maggior parte dei casi è così
anche tra colleghi appartenenti allo stesso albo o ruolo e categoria nella maggior parte dei casi accade questo.

Il mio pensiero rimane sempre lo stesso ... chi adotta questo tipo di comportamenti è poco intelligente e soffre di qualche patologia strana

Nella realtà il tecnico non si può sostituire all'Agente Immobiliare e viceversa
.
Le due figure se agissero in sintonia rappresenterebbero il connubio perfetto a beneficio anche del cliente.

Che dire .... non tutti sono dotati d'intelligenza purtroppo ;)

Se senti loro I tecnici sono infallibili ... nella realtà noi AI ci dobbiamo adoperare per correggere nel più breve tempo possibile le pifferiate che i tecnici stessi hanno commesso .... dobbiamo sopperire alle mancanze di un tecnico incaricandone un'altro e dando a questi le giuste indicazioni affinchè un immobile possa essere venduto .... questo la dice lunga ;)


Pensando sempre ai tecnici infallibili mi tornano in mente i due piani di palazzo caduti a Roma al Teatro Olimpico

Appartamento al penultimo piano vista Tevere
appartamento costato un capitale oltre il milione
Lavori affidati ad un impresa con tanto d'ingegnere, geometra e direttore dei lavori ... tutti tecnici ultra qualificati
morale .... per fare un openspace sono caduti due piani ...
più openspace di così

50 milioni d'euro di danni .. ed 'è stata una fortuna che non ci siano state vittime, grazie ad una vecchiettina che sentendo degli scricchiolii strani ha chiamato il 112 e di conseguenza i vigili del fuoco ... appena in tempo per far evacuare il palazzo prima del crollo.

A chiacchiere ognuno è meglio dell'altro
cito un estratto dal post del nostro amico ch'è intervenuto in precedenza

se il tecnico A mette il becco nel lavoro fatto qualche anno prima dal tecnico B solitamente gli da dell'incompetente e/o del furbetto dimenticando che le stesse porcherie le ha fatte probabilmente anche lui

Come fare a dire che non è vero?
Da qui tutte le altre considerazioni .... a chiacchiere sono tutti campioni.
 
M

mata

Ospite
Nella rete come nella realta', si evidenziano gli stessi tratti tipici, del rapporto che e' da sempre conflittuale, tra tecnici e vettori delle vendite.

Siano questi, geometri, architetti, ingegneri etc, opinione che senpre li accomuna, e' che loro siano a prescindere, superiori alla categoria dell'agente immobiliare.
Superiori in etica, in conoscenze ed esperti in prassi tecniche.

Il contrario degli agenti, che vogliono rappresentare, come dei soggetti, disposti a tutto, pur di vendere.

Nella rete come nella realta', accade frequentemente, ad esempio quando vengono incaricati ad esaminare i compromessi, che il loro intervento debba limitarsi alle forme grammaticali, piuttosto che a quelle di contenuti e di sostanza.

Salvo poi, vederli ridimensionati, dall'intervento del notaio di turno, che da loro una "delicata", lavata di capo.

Quando nella realta' cio' accade, abuso della stessa irriverenza, che utilizzo sulla rete.

Dando il titolo, al tecnico, di professore di grammatica applicata.

Nonneposso fareameno.
Semmai stai rivoltando la frittata, visto che non è questione di superiorità, ma solo di competenze: ognuno deve fare il suo.
 

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