cerco di rispondere a queste domande:Non ho detto questo.
E non capisco di che contratto parli perché nella compravendita c’è la proposta di acquisto che se accettata, diventa preliminare appena il proponente ne è a conoscenza dell’accettazione. Oppure c’è il contratto preliminare vero e proprio in cui tutti si siedono a tavola, leggono e firmano, e poi c’è il rogito notarile. Non esistono altri contratti. E ti chiedo di nuovo: puoi postare quello che avete firmato e tu chiami contratto?
Non ti preoccupare perché agenzie oneste ci sono, potrebbe non essere onesto l’agente immobiliare con cui hai avuto a che fare tu, e questo è ben diverso.
La “scusa” di “avrebbero potuto” e “avrebbero dovuto” si, ma tu, di fatto che hai fatto? Dici che l’agenzia è stata zitta ma poi dici che ha messo pressione solo a te.
Detto ciò questa è la tua verità, io per capire devo vedere ciò che hai firmato sennò parliamo del nulla.
E poi, perché hai dato i soldi all’agenzia subito ancor prima del preliminare come dici tu? Sapevi che non è prassi. E dí nuovo, hai versato caparra? Quella sarebbe stata dovuta?
Rispondi alle mie domande, pubblica il contratto di avete firmato e poi ne parliamo. Trovo tanta confusione in questa discussione. Se poi è uno sfogo personale ci mancherebbe, ma io oltre non ti posso aiutare, se non pubblichi quanto firmato.
il contratto di cui parlo è la proposta di acquisto, che non credo proprio sia un preliminare, il preliminare è un documento ben diverso che tra l'altro viene anche registrato e garantisce fino a prova contraria, la vendita (poi dimmi tu se sbaglio in questo).
L'assegno è stato consegnato all'agenzia e non ai venditori perchè, a detta dell'agenzia stessa, protegge sia loro che chi compra e vende (frasi ovviamente tutta farina del loro sacco). Non è stata versata nessuna caparra e non c'è stato scambio di denaro, e nei documenti dell'agenzia, riguardanti la parte provvigionale, c'era scritto a caratteri cubitali che la provvigione nel suo totale, così come l'assegno che ho dato alla firma della proposta di acquisto, sarebbero stati acquisiti alla conclusione dell'affare, non prima. Poi se per loro la proposta di acquisto è la conclusione dell'affare...beh signori miei allora siamo bravi tutti a prendere in giro. Detto ciò, la proposta è stata fatta il 9, ma modificata il 12 con il rialzo alla cifra che poi i venditori hanno accettato. Quindi già che il mio assegno è stato acquisito (cioè versato in banca) da loro il 9 invece che il 12 non è corretto. Ed oltretutto, i venditori hanno bucato 2 date di preliminare, per cui ovvio che la proposta di acquisto sia di fatto saltata.
A conclusione comunque ho chiesto parere legale, che conferma l'appropriazione indebita da parte dell'agenzia, che non avrebbe dovuto arrogarsi io diritto di prelevare l'assegno se non al preliminare, ed inoltre adesso per farmi riavere i soldi, nonostante l'evidente inadempimento dei venditori (più che sulla pratica da sanare, sui preliminari saltati) mi ricattano con un documento del tutto fuori di testa tra l'altro redatto da loro.
E per aggiungere danno alla beffa, ho avuto il dispiacere di parlare al telefono con l'AD dell'agenzia, che invece di cercare di risolvere l'evidente problema, ha cercato ancora di convincermi della fattibilità della vendita. Totalmente fuori di testa