Buonasera a tutti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione e alla vostra esperienza la mia situazione.
Ho acquistato circa 4 anni fa un bilocale con ingresso indipendente con accesso dal giardino condominiale di un residence. L'appartamento ha il giardino privato che si sviluppa su tre lati dell'appartamento al quale vi si accede tramite cancelletto chiuso da un piccolo catenacco. Sul lato dell'appartamento vi è una scala antincendio che porta ai garage sottostanti, tutta recintata e chiusa a sua volta da un cancelletto che dà accesso direttamente al mio cortile anziché al cortile condominiale. Quando ho acquistato mi hanno detto che l'unico accorgimento che dovevo avere era di non chiudere con lucchetto né il cancello della scala, né il cancello di accesso alla mia proprietà, in modo che in caso di incendio nei garage fosse possibile mettersi al sicuro passando dal mio cortile e dal mio cancello d'ingresso per arrivare nel giardino condominiale. Volendo rivendere l'appartamento, da potenziali acquirenti mi è stato fatto notare che non è legale che una scala antincendio abbia l'unico sbocco su una proprietà privata e ho provveduto a fare ulteriori ricerche. E' venuto fuori che questa scala antincendio in realtà non esiste: non esiste nelle piantine della casa e non è presente nemmeno nella planimetria catastale. Ho allora contattato l'Amministratrice di condominio per avere delucidazioni e mi ha confermato che effettivamente le carte non sono molto chiare e probabilmente c'è stata una modifica di costruzione in corso d'opera che non è stata documentata da nessuna parte. Ho saputo che è stata multata la ditta costruttrice dai vigili del fuoco per aver costruito la scala antincendio su una proprietà privata, ma altro non è stato fatto (o almeno questo è quello che mi è stato riferito). Nel Residence (composto da 4 palazzi e due parchi condominiali) oltre al mio appartamento ve n'è un altro con la stessa situazione. L'inquilino ha provveduto a chiudere il cancello della scala e l'accesso alla sua proprietà (diversamente da me lui accede all'appartamento dalla scala interna del condominio) e per questo motivo ha sollevato l'ira dei condomini perché i vigili del fuoco al prossimo sopralluogo potrebbero rifiutare l'agibilità dei garage venendo a mancare la seconda scala antincendio. Personalmente non è stato un problema lasciare il cancello socchiuso con il solo catenaccio senza lucchetto per eventuali incendi, ma vorrei poter vendere l'immobile privo di vizi. Inoltre mi sono chiesta: se qualcuno facendo le scale dovesse inciampare e farsi male (troppe volte i bambini si ritrovano nei sottopassaggi per giocare con biciclette e skateboard), dal momento che la scala "non esiste", ma si sviluppa su quella che dovrebbe essere (da planimetria catastale) la mia proprietà, di chi è la responsabilità? Non credo che la mia assicurazione sia d'accordo a coprirmi per i danni a terzi!!
L'Amministratrice e i condomini hanno proposto di fare un corridoio (a mie spese) per far arrivare l'accesso della scala antincendio fino al confine e quindi al giardino condominiale, ma oltre a privarmi di alcuni metri quadri di mia proprietà (saranno circa 1,5x3 o più), perderei anche la possibilità di girare attorno all'appartamento passando dal giardino.
Cosa mi consigliate? Un avvocato o posso risolvere la situazione in altra maniera?
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete darmi. Se non è chiara la situazione sono disponibile a inviare qualche foto o la planimetria catastale per chiarire la situazione reale.
Grazie e buona serata a tutti.
Ho acquistato circa 4 anni fa un bilocale con ingresso indipendente con accesso dal giardino condominiale di un residence. L'appartamento ha il giardino privato che si sviluppa su tre lati dell'appartamento al quale vi si accede tramite cancelletto chiuso da un piccolo catenacco. Sul lato dell'appartamento vi è una scala antincendio che porta ai garage sottostanti, tutta recintata e chiusa a sua volta da un cancelletto che dà accesso direttamente al mio cortile anziché al cortile condominiale. Quando ho acquistato mi hanno detto che l'unico accorgimento che dovevo avere era di non chiudere con lucchetto né il cancello della scala, né il cancello di accesso alla mia proprietà, in modo che in caso di incendio nei garage fosse possibile mettersi al sicuro passando dal mio cortile e dal mio cancello d'ingresso per arrivare nel giardino condominiale. Volendo rivendere l'appartamento, da potenziali acquirenti mi è stato fatto notare che non è legale che una scala antincendio abbia l'unico sbocco su una proprietà privata e ho provveduto a fare ulteriori ricerche. E' venuto fuori che questa scala antincendio in realtà non esiste: non esiste nelle piantine della casa e non è presente nemmeno nella planimetria catastale. Ho allora contattato l'Amministratrice di condominio per avere delucidazioni e mi ha confermato che effettivamente le carte non sono molto chiare e probabilmente c'è stata una modifica di costruzione in corso d'opera che non è stata documentata da nessuna parte. Ho saputo che è stata multata la ditta costruttrice dai vigili del fuoco per aver costruito la scala antincendio su una proprietà privata, ma altro non è stato fatto (o almeno questo è quello che mi è stato riferito). Nel Residence (composto da 4 palazzi e due parchi condominiali) oltre al mio appartamento ve n'è un altro con la stessa situazione. L'inquilino ha provveduto a chiudere il cancello della scala e l'accesso alla sua proprietà (diversamente da me lui accede all'appartamento dalla scala interna del condominio) e per questo motivo ha sollevato l'ira dei condomini perché i vigili del fuoco al prossimo sopralluogo potrebbero rifiutare l'agibilità dei garage venendo a mancare la seconda scala antincendio. Personalmente non è stato un problema lasciare il cancello socchiuso con il solo catenaccio senza lucchetto per eventuali incendi, ma vorrei poter vendere l'immobile privo di vizi. Inoltre mi sono chiesta: se qualcuno facendo le scale dovesse inciampare e farsi male (troppe volte i bambini si ritrovano nei sottopassaggi per giocare con biciclette e skateboard), dal momento che la scala "non esiste", ma si sviluppa su quella che dovrebbe essere (da planimetria catastale) la mia proprietà, di chi è la responsabilità? Non credo che la mia assicurazione sia d'accordo a coprirmi per i danni a terzi!!
L'Amministratrice e i condomini hanno proposto di fare un corridoio (a mie spese) per far arrivare l'accesso della scala antincendio fino al confine e quindi al giardino condominiale, ma oltre a privarmi di alcuni metri quadri di mia proprietà (saranno circa 1,5x3 o più), perderei anche la possibilità di girare attorno all'appartamento passando dal giardino.
Cosa mi consigliate? Un avvocato o posso risolvere la situazione in altra maniera?
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete darmi. Se non è chiara la situazione sono disponibile a inviare qualche foto o la planimetria catastale per chiarire la situazione reale.
Grazie e buona serata a tutti.