Buonasera a tutti, chiedo consiglio su uno "scavalco" che purtroppo ho subito.
Avendo aperto l'ufficio da poco ho iniziato a lavorare anche su incarichi NON in esclusiva, faccio vedere casa a questa coppia che mi firmano scheda visita immobile, vengono almeno due volte in ufficio inizialmente insistendo di volere i documenti dell'immobile cosa che ho impedito in quanto per prassi faccio effettuare proposta e all'accettazione viene rilasciato il tutto a meno che non vengano con un tecnico di fiducia e li controllano con me in ufficio. Premetto che quando rilascio documentazione dopo l'accettazione inserisco in proposta anche un accordo tra le parti che in caso di difformità etc... la proposta decade! Comunque vengo accusato di ostruzionismo dal proponente alchè mi arrabbio e invio per mail la concessione edilizia per dimostrare comunque la mia buona fede(cosa della quale mi pento amaramente, almeno se li fossero sudati), ci siamo sentiti varie volte dove hanno controllato tramite loro incaricati le varie cose da farsi etc... ritornano in ufficio e mi fanno perdere un altra ora dove pretendono che il proprietario renda conforme l'immobile senza rilasciare caparra e niente,ci lasciamo che ci pensano se farla magari lasciando anche solo un minimo di caparra etc.. spiegando che nessuno avrebbe avviato niente se prima non avesse ricevuto un incentivo; vengo a sapere dopo almeno 5 mesi che hanno acquistato lo stesso con un altra agenzia alla stessa proposta che volevo fare io, secondo voi mi conviene fare causa? Onestamente non mi va di entrare già in giudizio e perdere dei soldi che potrei investire nella gestione della mia nuova agenzia con collaboratori etc... cosa fareste nel mio caso?
La rabbia e la delusione sono tanto forti sicuramente penso di aver sbagliato nella gestione del cliente ogni volta che ci penso sto veramente male! E la prima volta che mi succede una cosa del genere!
Avendo aperto l'ufficio da poco ho iniziato a lavorare anche su incarichi NON in esclusiva, faccio vedere casa a questa coppia che mi firmano scheda visita immobile, vengono almeno due volte in ufficio inizialmente insistendo di volere i documenti dell'immobile cosa che ho impedito in quanto per prassi faccio effettuare proposta e all'accettazione viene rilasciato il tutto a meno che non vengano con un tecnico di fiducia e li controllano con me in ufficio. Premetto che quando rilascio documentazione dopo l'accettazione inserisco in proposta anche un accordo tra le parti che in caso di difformità etc... la proposta decade! Comunque vengo accusato di ostruzionismo dal proponente alchè mi arrabbio e invio per mail la concessione edilizia per dimostrare comunque la mia buona fede(cosa della quale mi pento amaramente, almeno se li fossero sudati), ci siamo sentiti varie volte dove hanno controllato tramite loro incaricati le varie cose da farsi etc... ritornano in ufficio e mi fanno perdere un altra ora dove pretendono che il proprietario renda conforme l'immobile senza rilasciare caparra e niente,ci lasciamo che ci pensano se farla magari lasciando anche solo un minimo di caparra etc.. spiegando che nessuno avrebbe avviato niente se prima non avesse ricevuto un incentivo; vengo a sapere dopo almeno 5 mesi che hanno acquistato lo stesso con un altra agenzia alla stessa proposta che volevo fare io, secondo voi mi conviene fare causa? Onestamente non mi va di entrare già in giudizio e perdere dei soldi che potrei investire nella gestione della mia nuova agenzia con collaboratori etc... cosa fareste nel mio caso?
La rabbia e la delusione sono tanto forti sicuramente penso di aver sbagliato nella gestione del cliente ogni volta che ci penso sto veramente male! E la prima volta che mi succede una cosa del genere!
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