Mi era sfuggito!
L'articolo citato contiene comunque esso stesso un errore grave, lo stesso commesso da Tronca in poi: sostiene che si debba affrancare anche nel caso di immobili in diritto di proprietà, mentre questo è vero solo se sono passati meno di 20 anni dalla stipula della convenzione originaria (sia in diritto di proprietà che in diritto di superficie trasformato in sieguito in diritto di prprietà). La legge al riguardo è chiara e solo un'interpretazione volutamente capziosa e fuorviante fa intendere il contrario. Purtroppo tale interpretazione è quella dei più alti funzionari capitolini, e giunta, assessori e commissioni se la sono bevuta.