Io voglio rivendere la casa che ho comprato liberamente e consciamente, sapendo di pagarla al prezzo di mercato, e voglio liberamente venderla a prezzo di mercato.
Quando comprai la casa anni fa ero cosciente di che prezzo la pagavo, prezzo che ho accettato. Se il prezzo non mi stava bene non l'avrei comprata. durante la trattativa ero stato messo a conoscenza del diritto di superficie, mi sono fatto spiegare bene da notaio di che si trattasse, sono stato rassicurato dallo stesso e dal comune che la compravendita di tale appartamento poteva avvenire liberamente. Ora credo che la precedente proprietaria non avrebbe affatto venduto casa se sapeva che doveva rispettare un prezzo imposto. Ora io voglio la stessa sacrosanta libertà di mercato per rivendere la mia casa. Non voglio fare causa a gente ignara, umili lavoratori che hanno fatto tutto in buona fede e che di certo non si sono arricchiti con la vendita della mia casa visto che c'hanno pagato i debiti e ricomprato una casa più piccola. Certo fossero stati speculatori tutta un'altra cosa. VOGLIO ESSERE LIBERO DI VENDERE CASA MIA. Certo poi se a questa situazione direi ASSURDA qualcuno non mette rimedio e se ne avessi la possibilità me ne rivarrei, con sommo rammarico, davanti a giudice xche nessuno dormirebbe sonni tranquilli sapendo di aver visto bruciare in un giorno 200.000€ e sapendo di dover pagare ancora un mutuo pari a 3 volte il valore attuale della casa. Quindi in buona sostanza se mi viene data questa opportunità di poter vendere dal comune la coglierò al balzo. Chi se ne frega di avvocati giudici crociate e lotte......