kibit86, riporto un piccolo aneddoto per aggiungere altra entropia ad una situazione di per sé grottesca.
Ho acquistato l'appartamento nel 2007 e, all'epoca, non ho sentito parlare né di prezzo imposto, né di convenzione né di nient'altro dal notaio, dalla banca, dal perito o da chiunque altro.
La banca che mi ha concesso il mutuo per la casa era Banca Nuova.
L'unica cosa di cui avevo sentito parlare era il diritto di superficie, perché i miei acquistarono sempre in zona un appartamento nel 1990 direttamente dal costruttore.
Nel 2011 ho surrogato il mutuo e la banca entrante, Intesa San Paolo, per potermi concedere il mutuo mi ha chiesto di avere dal comune una conferma che sull'immobile non ci fosse un vincolo di prezzo imposto.
Quella conferma il comune me l'ha data con il documento che ho allegato diverse volte in questo thread.
A Intesa San Paolo il documento è andato bene e mi ha concesso la surroga.
A luglio ho surrogato nuovamente con Webank, alla quale ho consegnato il documento di cui sopra.
Oggi, con questa sentenza, una situazione che è andata bene a 3 notai e 3 istituti di credito, e sulla quale il notaio e l'istituto di credito "originari" non avevano nemmeno il chiarimento del comune, magicamente non va più bene.
Ridicolo.