Il tecnico di parte qui non centra un piffero .....
Il problema è ben diverso
E' la poca chiarezza e il comportamento ambiguo adottato dalla giunta capitolina e la nostra amministrazione comunale riferito a Roma.
Si è sempre sostenuto con l'avallo del Comune stesso che ii vincoli della convenzione riguardavano solo il Comune con il primo convenzionato "costruttore o cooperativa"
Le vendite successive una vplta decorso il termine riferito al divieto di alienazione temporale venivano fatte a libero mercato quello che si pretendeva tuttalpiù la lettera liberatoria del Comune in quale non intendeva esercitare alcun diritto di prelazione e/o in alcuni casi la lettera sempre rilasciata dal Comune stesso che l'esproprio del terreno aveva concluso il suo iter ......
Non centrano ne Notai ne tecnici .... tant'è che anche i periti anch'essi tecnici di parte della banca con riferimento alle compravendite successive alla prima assegnazione hanno sempre periziato in base al valore di mercato e mai seguendo la logica del prezzo imposto.