C

Cesco76

Ospite
Zero per te (che non realizzi nessuna plusvalenza) o zero per tutti (compreso quelli che in pochissimi anni "guadagnerebbero" 2-300.000 euro)?
Con tutti questi anni passati secondo te quanti sono i primi e quanti i secondi?... Quante sono queste case già passate di mano una volta?... Ormai quasi tutti se la sono intascata la loro plusvalenza... Mentre la stragrande maggioranza ci rimette una minusvalenza e pure la beffa di pagare il comune per poter rivendere casa
 
C

Cesco76

Ospite
Quindi nel 2005 non hai comprato a prezzo libero di mercato? Diversamente mi pare strano che ci rimetti "solo" (si fa per dire) 45.000 euro.
Normalmente l'importo pagato in eccesso supera i 100.000 euro
No io ci rimetto 45.000 rispetto al prezzo di mercato che pagai la casa... Non so se te ne sei accorto ma il mercato delle case dal 2007 in poi è crollato.... Io il valore imposto neanche le tengo in considerazione xche non ci penso minimamente a vendere a quel prezzo ció che ho pgato 6 vilte tanto
 
C

Cesco76

Ospite
I notai hanno saputo sempre tutto. Tanto è vero che uno di loro, nel 2010, chiedeva al Consiglio dell'Ordine se il comune di Roma avesse "incominciato" ad applicare le sanzioni
Appunto, ma non si può dare responsabilità e dei fuori legge a noi che abbiamo comprato casa. E sarebbe giusto che come "risarcimento " x tutto questo il comune mitigasse al massimo i costi di svincolo
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
Appunto, ma non si può dare responsabilità e dei fuori legge a noi che abbiamo comprato casa. E sarebbe giusto che come "risarcimento " x tutto questo il comune mitigasse al massimo i costi di svincolo
Devono pagare le assicurazioni dei notai!
Il denaro ricavato dal Comune deve essere impegato per completare quei Piani di Zona (Stallonara, Cerquete, ect) dove i cittadini dopo aver pagato centinaia di migliaia di euro sono senza acqua, senza luce e senza strade.

A Roma un quartiere fantasma da 11 anni, a Monte Stallonara 5000 persone in attesa di casa
 
Ultima modifica:

Nea83

Membro Junior
Privato Cittadino
Caro ingelman, visto che non si capisce, proviamo a scrivere come stanno le cose.

Il Comune, con l'accettazione dei notai, è colpevole di un disastro epocale.

Smettiamola di tirare dentro acquirenti e venditori: entrambi si sono giustamente adeguati a come tutti sapevamo che funzionava.

Oggi ci riempiamo tutti la bocca con l'edilizia agevolata: peccato che, fino al 16 settembre, nessuno ne sapesse (o ne volesse sapere) nulla, compresi i due agenti immobiliari che qualche mese fa mi hanno valutato casa a prezzo di mercato.

È vero che la legge non ammette ignoranza: ma quando sono ignoranti comune, notai, periti, banche, consulenti, agenti immobiliari, allora dico che c'è qualcosa che non va.

A quanto ne so, o la legge non esisteva oppure eravamo tutti fuorilegge.

1) A me dà molto fastidio che si continui a parlare di casa mia e delle altre come di immobili appestati da chissà quali maledizioni.

Sono case normali, comprate a prezzi normali, come accettato da tutti, e non hanno alcun problema.

Semmai, chi ha un grosso problema è il comune.

O forse vogliamo fare finta che in questi anni non siano stati movimentati milioni di euro che non dovevano essere spesi?
Vogliamo fare finta che i miei 100000 euro non abbiano arricchito molti sul piano delle parcelle, delle commissioni, delle tasse?
Coi miei 100000 euro ci hanno mangiato tutti.

Adesso vogliamo risolvere tutto con un volemose bene?

Sentire parlare di cause e di risarcimenti mi preoccupa, ma ciò non toglie che questa è una parte del problema.
Non si cancella facendo finta o con un colpo di spugna.

2) Perché nessuno dice che il comune dovrebbe farsi carico economicamente di sbloccare tutta questa situazione?

Delle due l'una: se mi chiedi l'obolo per vendere a prezzo di mercato, allora mi devi restituire i soldi che ho speso in più in passato; viceversa, se accettiamo che in passato ho acquistato a prezzo di mercato, allora non devo pagare nessun obolo.

È da questa contraddizione, causata dal comune, che bisogna uscire.

E, se proprio vuoi, l'obolo lo paghi tu, comune, perché tu hai fatto questo casino, perché la convenzione è roba tua e tu non l'hai fatta applicare, anzi hai pure rilasciato nulla osta.
Poi, se proprio vuoi e se riesci a dimostrarlo, ti rivarrai su chi ha venduto casa a prezzo libero senza averne diritto, ammesso che non avesse il tuo nulla osta.

Io posso anche accettare, per il bene di tutti, un compromesso squallido per cui pago l'obolo al comune chiedendo un aiuto al precedente proprietario e mi tiro fuori da tutto.

Ma si sappia che questa non è la soluzione, come non lo è fare causa al precedente proprietario, un'altra famiglia che ha fatto quello che comune e notai hanno permesso di fare.

L'unica soluzione è che il comune si prenda la responsabilità di risolvere seriamente la situazione (la deliberina ridicola non basta!), senza fare finta di non essere il colpevole.

Quoto.
Mi trovo nella situazione dell'acquirente ma condivido il tuo pensiero.

Il Comune deve considerare le varie situazioni:
a) coloro che sono i primi assegnatari e vogliono rivendere
b) coloro che hanno comprato a prezzo di libero mercato quando non consentito dalla legge, ma consentito dal Comune e avallato dai notai.
E devono vendere ora o in futuro.
Per il punto a) rispettare ciò che la stessa convenzione diceva e pagare obolo per il vincolo del prezzo se non sono trascorsi tot anni.
Poi per quanto riguarda la possibilità di riscattare il terreno il Comune deve provvedere a sloccare la situazione dando le tariffe, che secondo me devono essere valutate quanto era al momento dell'acquisto (poichè è l'immobile sopra che viene rivalutato in base ai dati Istat).E dare comunque la possibilità di pagarlo in tempi brevi.
Per il punto b) deve essere riconosciuta la plusvalenza pagata sia per il vincolo del prezzo che per il riscatto del terreno, visto che la responsabilità è del Comune.
 

mister65

Membro Junior
Privato Cittadino
E no non ci sto, noi non eravamo fuorilegge on quanto ci siamo rivolti a rappresentanti dell legge, al massimo notai e comune erano fuorilegge
ESATTO!!
e poi mi domando, nella mia ignoranza, come possso essere accatastate a/2 case in edlizia economica e popolare??? e tutte le spese affrontantate dai proprietari negli anni per sistemare le pecche dei costruttori/cooperative??
 
C

Cesco76

Ospite
Altro che adeguamento del prezzo! Correttamente, in aggiunta, dovrebbe essere applicata anche la sanzione prevista dall'art. 15 della convenzione (a carico del venditore) pari a 4 volte la differenza tra il prezzo richiesto e quello dovuto, che nel caso di specie, ammonterebbe a circa 1.400.000 euro.

Si deve e capire una volta per tutte che l'edilizia residenziale pubblica non può essere territorio di scorribande (speculative)
Si ma se la prendano con il venditore e con ilcomune che lo ha permesso... Ma perchè pagare noi secondi e terzi acquirenti!!!???
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto