EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
non ha nessun senso, la legge è uguale per tutti. Per una cosa del genere si potrebbe ricorrere al TAR e davvero non se ne esce più.

La situazione mi sembra a dir poco inquietante.

Le parole dell'operatore sembrano prive di senso, in realtà corrispondono alla tesi avanzata, anche in questa discussione, da "alcuni".

Secondo questa tesi, i conteggi che attualmente propone il comune non sarebbero corretti.
Il valore del terreno su cui si basano tali conteggi sarebbe basso all'inverosimile, specialmente se paragonato con il valore del terreno su comuni in luoghi remoti della penisola.

Da questa tesi si dedurrebbe che, prima o poi (analogamente, immagino, a quanto è accaduto da settembre con i nulla osta a vendere a prezzo di libero mercato), verrebbe fuori che le cifre pagate oggi non sono, diciamo così, valide per acquisire la piena proprietà, almeno se raffrontate con le medie italiane.

Non ho capito se tutto questo è vero, né se la delibera correggerebbe questa situazione (proponendo, quindi, conteggi basati su valori dei terreni più vicini alla realtà), né il tipo di impatto che avrebbe su chi oggi trasforma il diritto di superficie in diritto di proprietà pagando coi conteggi attuali.

Ho capito solo che oggi è estremamente vantaggioso pagare coi conteggi che fa attualmente il comune :shock:
 

melixann

Membro Ordinario
Privato Cittadino
La situazione mi sembra a dir poco inquietante.

Le parole dell'operatore sembrano prive di senso, in realtà corrispondono alla tesi avanzata, anche in questa discussione, da "alcuni".

Secondo questa tesi, i conteggi che attualmente propone il comune non sarebbero corretti.
Il valore del terreno su cui si basano tali conteggi sarebbe basso all'inverosimile, specialmente se paragonato con il valore del terreno su comuni in luoghi remoti della penisola.

Da questa tesi si dedurrebbe che, prima o poi (analogamente, immagino, a quanto è accaduto da settembre con i nulla osta a vendere a prezzo di libero mercato), verrebbe fuori che le cifre pagate oggi non sono, diciamo così, valide per acquisire la piena proprietà, almeno se raffrontate con le medie italiane.

Non ho capito se tutto questo è vero, né se la delibera correggerebbe questa situazione (proponendo, quindi, conteggi basati su valori dei terreni più vicini alla realtà), né il tipo di impatto che avrebbe su chi oggi trasforma il diritto di superficie in diritto di proprietà pagando coi conteggi attuali.

Ho capito solo che oggi è estremamente vantaggioso pagare coi conteggi che fa attualmente il comune :shock:
Ma senza la seconda delibera, il comune che conteggi fa oggi? O meglio, hai notizie di conteggi già fatti? Mi sto perdendo...
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma senza la seconda delibera, il comune che conteggi fa oggi? O meglio, hai notizie di conteggi già fatti? Mi sto perdendo...

I conteggi già fatti cui mi riferisco sono quelli che propone il comune a chi chiede la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà sui pdz già sbloccati.
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
No, la questione è tutt'altra.
Queste 27 famiglie hanno prenotato un alloggio in "Zona 167" e pagato (in media) 100.000 euro ad alloggio il cui prezzo massimo di cessione si aggira sui 130.000 euro.
Purtroppo il costruttore non ha pagato le rate del mutuo (poi è anche fallito!).
La Banca (che aveva concesso un mutuo fondiario di importo superiore a quello concedibile) ha iniziato la procedura esecutiva per la vendita all'asta e conseguentemente ha avviato anche lo sgombero delle famiglie a cui era stato concesso il possesso.

In base ad un articolo della convenzione, il Comune dovrebbe revocare la concessione del diritto di superficie (all'impresa fallita) e riassegnare il terreno ad una cooperativa dei prenotatari.

Purtroppo, stenta ad attivare questa procedura che salverebbe il risparmio di queste famiglie.

Per tale ragione vi invito a sottoscrivere la petizione di cui sono secondo firmatario.
Prefetto di Roma: Stop sfratti nei piani di zona il Prefetto Gabrielli intervenga
Lo faccio subito

Se tu
La situazione mi sembra a dir poco inquietante.

Le parole dell'operatore sembrano prive di senso, in realtà corrispondono alla tesi avanzata, anche in questa discussione, da "alcuni".

Secondo questa tesi, i conteggi che attualmente propone il comune non sarebbero corretti.
Il valore del terreno su cui si basano tali conteggi sarebbe basso all'inverosimile, specialmente se paragonato con il valore del terreno su comuni in luoghi remoti della penisola.

Da questa tesi si dedurrebbe che, prima o poi (analogamente, immagino, a quanto è accaduto da settembre con i nulla osta a vendere a prezzo di libero mercato), verrebbe fuori che le cifre pagate oggi non sono, diciamo così, valide per acquisire la piena proprietà, almeno se raffrontate con le medie italiane.

Non ho capito se tutto questo è vero, né se la delibera correggerebbe questa situazione (proponendo, quindi, conteggi basati su valori dei terreni più vicini alla realtà), né il tipo di impatto che avrebbe su chi oggi trasforma il diritto di superficie in diritto di proprietà pagando coi conteggi attuali.

Ho capito solo che oggi è estremamente vantaggioso pagare coi conteggi che fa attualmente il comune :shock:
Se tutto fosse limpido e chiaro le stime dovrebbero basarsi sulla media delle vendite dei terreni in ogni singolo piano di zona. Tali dati sono disponibili sia presso l'agenzia delle entrate che presso la federazione immobiliare.
In caso di sorprese si dovrebbe chiedere conto di ciò è di cosa è cambiato rispetto al passato
 
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lupin3

Membro Attivo
Privato Cittadino
La situazione mi sembra a dir poco inquietante.

Le parole dell'operatore sembrano prive di senso, in realtà corrispondono alla tesi avanzata, anche in questa discussione, da "alcuni".

Secondo questa tesi, i conteggi che attualmente propone il comune non sarebbero corretti.
Il valore del terreno su cui si basano tali conteggi sarebbe basso all'inverosimile, specialmente se paragonato con il valore del terreno su comuni in luoghi remoti della penisola.

Da questa tesi si dedurrebbe che, prima o poi (analogamente, immagino, a quanto è accaduto da settembre con i nulla osta a vendere a prezzo di libero mercato), verrebbe fuori che le cifre pagate oggi non sono, diciamo così, valide per acquisire la piena proprietà, almeno se raffrontate con le medie italiane.

Non ho capito se tutto questo è vero, né se la delibera correggerebbe questa situazione (proponendo, quindi, conteggi basati su valori dei terreni più vicini alla realtà), né il tipo di impatto che avrebbe su chi oggi trasforma il diritto di superficie in diritto di proprietà pagando coi conteggi attuali.

Ho capito solo che oggi è estremamente vantaggioso pagare coi conteggi che fa attualmente il comune :shock:
@Bagudi in base a quanto scritto sopra sai dirci indicativamente per un riscontro quanto si paga in media dalle tue parti un appartamento sui 100 mq?
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
@Bagudi in base a quanto scritto sopra sai dirci indicativamente per un riscontro quanto si paga in media dalle tue parti un appartamento sui 100 mq?
da 100 a 300 euro al mq. Molto dipende dall'indice di costruzione. Ma se si prende un terreno vicino a 5 km, vicino la metro, la scuola e il centro commerciale, la cosa cambia molto. Ma non è lo stesso terreno!!! Avete visto anche ieri Striscia?

Ah scusa. In Caltagir
da 100 a 300 euro al mq. Molto dipende dall'indice di costruzione. Ma se si prende un terreno vicino a 5 km, vicino la metro, la scuola e il centro commerciale, la cosa cambia molto. Ma non è lo stesso terreno!!! Avete visto anche ieri Striscia?
Ah scusa. Caltagirone vende sui 280 ke ma appartamenti di 100 mq non sono disponibili per cui 3 camere sono sui 230-250 ke credo con una metratura di 70-80 mq. La mia è una Coop e per 73 mq ho pagato, compreso migliorie, 205ke.
 
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Danicuccu

Membro Junior
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Buongiorno. Per aggiungere confusione alla confusione, ieri mi sono recata da un notaio per avere conferma che in caso di pdz sbloccato, in caso di convenzione "vecchia" di più di 20 anni, trasformando la superficie in proprietà avrei svincolato l'immobile dal prezzo massimo di cessione... Risultato... Mi ha detto che anche questa "cosa" (che detto tra noi la cosa in questione altro non è che una legge) non è detta... che anche per questo il notariato ha congelato i pareri... Ma è mai possibile'????????? @Giuseppe Di Piero mi può aiutare????
 

Giulio74

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno. Per aggiungere confusione alla confusione, ieri mi sono recata da un notaio per avere conferma che in caso di pdz sbloccato, in caso di convenzione "vecchia" di più di 20 anni, trasformando la superficie in proprietà avrei svincolato l'immobile dal prezzo massimo di cessione... Risultato... Mi ha detto che anche questa "cosa" (che detto tra noi la cosa in questione altro non è che una legge) non è detta... che anche per questo il notariato ha congelato i pareri... Ma è mai possibile'????????? @Giuseppe Di Piero mi può aiutare????

la scorsa settimana Mancini mi diceva che sull'argomento era stato richiesto parere all'Avvocatura e l'orientamento era quello che la decadenza del vincolo del prezzo massimo di cessione, trascorsi 20 anni dalla Convenzione, valeva solo per le Convenzioni successive all'entrata in vigore del dpr 380/2001 e si faceva riferimento all'art. 18 di questo decreto.
io però gli stavo sottoponendo il mio caso specifico di convenzione con diritto di proprietà, non so se la cosa cambia nel caso di diritto di superficie.

per tornare alla questione tabelle millesimali nel caso di cooperative suddivise in più scale/edifici/comparti, ho scoperto come sospettavo l'esistenza di tabelle che esprimono la quota di proprietà rispetto all'intera cooperativa e non rispetto alla sola scala o edificio di appartenenza. sono tabelle su base centomillesimale (100000) e non su base millesimale (1000) e credo che, almeno nel mio caso vadano utilizzate quelle.
 
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lupin3

Membro Attivo
Privato Cittadino
la scorsa settimana Mancini mi diceva che sull'argomento era stato richiesto parere all'Avvocatura e l'orientamento era quello che la decadenza del vincolo del prezzo massimo di cessione, trascorsi 20 anni dalla Convenzione, valeva solo per le Convenzioni successive all'entrata in vigore del dpr 380/2001 e si faceva riferimento all'art. 18 di questo decreto.
io però gli stavo sottoponendo il mio caso specifico di convenzione con diritto di proprietà, non so se la cosa cambia nel caso di diritto di superficie.

Sicuramente Di Piero sapra' rispondervi ma se si fa riferimento anche alla legge 865 del 30.10.1971 atr, 35 e' riportato chiaramente che dopo 20 anni decadono i vincoli se riscattata la superficie
 

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