Sentenza n. 18135 del 16/09/2015

[Pantalia]

Ma perché non procediamo tutti insieme con la diffida??? I costi si abbattono e, anche a livello mediatico, potremmo far vedere quanti siamo e che siamo arrivati all'estremo della sopportazione! Secondo me abbiamo tutti premura che questa situazione di sblocchi! E allora uniamociiiiii!!!!

 

[Giuseppe Di Piero]

Caro Di Piero ci troviamo in questa situazione proprio perché in Italia le norme vengono interpretate a proprio piacimento e convenienza. Che facciamo...seguiamo ancora questa direzione. Lo spirito della legge?????? Il testo non consente voli pindarici nell'interpretazione. Una legge che individua il soggetto destinatario di obblighi e in questo caso sanzioni non può avere libere interpretazioni. L'art.35 fa riferimento o no al concessionario e basta??? Pensi che il legislatore aveva difficoltà grammaticali o espressive per non aver inserito il termine subentrante o avente causa. Che facciamo li inseriamo noi arbitrariamente. Rimaniamo al pezzo e leggiamo la norma. Parliamo di una fonte primaria di diritto...l'avente causa non é una figura introdotta di recente nel codice civile...pensi che non sia stato inserito nel testo per problemi di spazio??? Ti ripeto che se leggi i commi abrogati quando il legislatore ha voluto fare riferimento anche ai "subentranti" é stato chiarissimo. Cosa é successo poi...ha perso la chiarezza al comma delle sanzioni??? E poi...scusa ma non capisco cosa c'entra che la convenzione estende la sua validità agli aventi causa...questo é scontato. Il prezzo imposto segue l'immobile in ragione dell'art.35 secondo la Cassazione e non in ragione della convenzione che viene citata esclusivamente per quanto concerne la determinazione del prezzo e la sostituzione della clausola nulla. I riferimenti per il vincolo del prezzo e le sanzioni vanno individuati nella legge...la convenzione prende vita dalla norma e proprio per tale motivo non può in alcun modo alterarne le disposizioni. Allora se il comune avesse scritto sanzioni a carico del vicino di casa arrivavano le cartelle esattoriali al mio dirinpettaio??? Scusa per l'esempio sciocco ma il concetto é lo stesso. Le sanzioni sono previste e limitate al concessionario e non agli aventi causa e subentranti. Ribadisco che il mio vuole essere solo un confronto costruttivo. Su questo argomento abbiamo punti di vista differenti. Aspetteremo una sentenza sulla questione

I criteri per interpretare le Leggi sono fissate nell'art. 12 delle Preleggi.
A mio avviso un funzionario/dirigente che, oggi, venuto a conoscenza della violazione, non applicasse la sanzione, potrebbe essere sanzionato egli stesso per il reato di omissione di atti di ufficio e abuso.
Relativamente a queste sanzioni, esiste la possibilità concreta di un intervento normativo della Regione (sanatoria parziale) che però, non può limitare il diritto dell'acquirente alla ripetizione di quanto indebitamente versato.

 

[mrc70]

I criteri per interpretare le Leggi sono fissate nell'art. 12 delle Preleggi.
A mio avviso un funzionario/dirigente che, oggi, venuto a conoscenza della violazione, non applicasse la sanzione, potrebbe essere sanzionato egli stesso per il reato di omissione di atti di ufficio e abuso.
Relativamente a queste sanzioni, esiste la possibilità concreta di un intervento normativo della Regione (sanatoria parziale) che però, non può limitare il diritto dell'acquirente alla ripetizione di quanto indebitamente versato.

Scusami ma non si capisce il merito dell'eventuale intervento normativo della regione e poi anche il riferimento alle preleggi non è chiarissimo.

 

[Houdini72]

I criteri per interpretare le Leggi sono fissate nell'art. 12 delle Preleggi.
A mio avviso un funzionario/dirigente che, oggi, venuto a conoscenza della violazione, non applicasse la sanzione, potrebbe essere sanzionato egli stesso per il reato di omissione di atti di ufficio e abuso.
Relativamente a queste sanzioni, esiste la possibilità concreta di un intervento normativo della Regione (sanatoria parziale) che però, non può limitare il diritto dell'acquirente alla ripetizione di quanto indebitamente versato.

Hai detto bene...ecco il testo:
Dispositivo dell'art. 12 Preleggi
Fonti → Preleggi → Capo II - Dell'applicazione della legge in generale
Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse (1), e dalla intenzione del legislatore (2). Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione (3), si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe (4); se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato (5).

Note
(1) È questa la c.d. interpretazione letterale(c.d. vox iuris), volta ad attribuire alla norma il significato che si evince immediatamentedalle parole utilizzate.

Conseguentemente l'eventuale funzionario sarebbe eventualmente responsabile (ma ho dubbi anche a riguardo) della mancata applicazione delle sanzioni al Concessionario.

 

[mrc70]

Appunto. Il dirigente/funzionario deve interpretare leggi e regolamenti secondo quelle che sono le volontà del legislatore. Questo vuol dire proprio che il dipendente dello Stato si deve prendere proprio la responsabilità nell'ambito delle funzioni a lui assegnate di applicare la normativa nella maniera più aderente alla volontà del legislatore. Questo è compito principalmente del dirigente che deve prendersi la responsabilità (non avrebbe alcun senso altrimenti tutto il tema della responsabilità dirigenziale e neanche lo stipendio!).
Nel caso in questione la sintesi del problema mi sembra stia proprio nel fatto che il quadro dirigenziale del dipartimento dell'urbanistica sia ampiamente inadeguato al ruolo che gli è stato attribuito e che sia stato finora incapace di esprimere in atti la volontà di risolvere il problema (forse perché non si è sentito legittimato dal piano politico a procedere o forse per altri problemi che non conosco). In ogni caso non agiscono ormai da mesi e sarebbe il caso che si dessero una bella svegliata perché il mondo fuori da quelle stanze va avanti e devono smettere di dormire sulle vite delle persone (e spero che questo post lo leggano perché sto conoscendo persone che si stanno trovando in grossa difficoltà a causa di questi problemi e un esame di coscienza quando leggono il cedolino dello stipendio a fine mese dovrebbero cominciare a farselo!!!).

 

[Houdini72]

Appunto. Il dirigente/funzionario deve interpretare leggi e regolamenti secondo quelle che sono le volontà del legislatore. Questo vuol dire proprio che il dipendente dello Stato si deve prendere proprio la responsabilità nell'ambito delle funzioni a lui assegnate di applicare la normativa nella maniera più aderente alla volontà del legislatore. Questo è compito principalmente del dirigente che deve prendersi la responsabilità (non avrebbe alcun senso altrimenti tutto il tema della responsabilità dirigenziale e neanche lo stipendio!).
Nel caso in questione la sintesi del problema mi sembra stia proprio nel fatto che il quadro dirigenziale del dipartimento dell'urbanistica sia ampiamente inadeguato al ruolo che gli è stato attribuito e che sia stato finora incapace di esprimere in atti la volontà di risolvere il problema (forse perché non si è sentito legittimato dal piano politico a procedere o forse per altri problemi che non conosco). In ogni caso non agiscono ormai da mesi e sarebbe il caso che si dessero una bella svegliata perché il mondo fuori da quelle stanze va avanti e devono smettere di dormire sulle vite delle persone (e spero che questo post lo leggano perché sto conoscendo persone che si stanno trovando in grossa difficoltà a causa di questi problemi e un esame di coscienza quando leggono il cedolino dello stipendio a fine mese dovrebbero cominciare a farselo!!!).

Capirai...hanno impiegato 5 anni per recepirla...figurati ora ad interpretarla ed applicarla...ma non potevano copiare il lavoro fatto da altri comuni che hanno già avviato le procedure???

 

[IlCommenda]

Ma perché non procediamo tutti insieme con la diffida??? I costi si abbattono e, anche a livello mediatico, potremmo far vedere quanti siamo e che siamo arrivati all'estremo della sopportazione! Secondo me abbiamo tutti premura che questa situazione di sblocchi! E allora uniamociiiiii!!!!

Pantalia, noi da un paio di giorni siamo già su un gruppo Whatsapp. Per cortesia contatta Cesco e/o LauraPalmer per farti aggiungere.
Un saluto

 

[Pantalia]

Pantalia, noi da un paio di giorni siamo già su un gruppo Whatsapp. Per cortesia contatta Cesco e/o LauraPalmer per farti aggiungere.
Un saluto

Ci sono anch'io!

 

[fab74]

per houdini, scusa leggo solo ora non mi arrivano le notifiche sulla discussione... in linea di principio non sono d'accordo con quello che riporti, chiaramente è un mio pensiero e ancora mi devo confrontare con qualcuno del settore e magari è come dici te.
rimane il fatto che questa cosa la deve dire il comune e di conseguenza esprimersi anche sul suo operato prima della sentenza, come non puoi chiedere l'affrancazione al vecchio proprietario dopo averlo autorizzato a vendere non puoi chiederla oggi al nuovo, dato che l'immobile è il medesimo

 

[fab74]

Per questo, oltre la diffida che stanno facendo quelli interessati attualmente da una compravendita, per me sarebbe utile trovare una forma simile per portare comunque l'amministrazione a pronunciarsi e quindi a contraddire se stessa... poi andiamo davanti al giudice